Discussione:
Dedicato ai pezzi di merda cicappini (e albricciani, rotfl)
(troppo vecchio per rispondere)
Daverio
2008-11-24 14:49:23 UTC
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Leggete, gran pezzi di cacca filocicappini. Leggete e inchinatevi ai VERI
scienziati
quelli con la "S" maiusola, quelli che ONORANO il nome dell'Italia a
differenza
dei vostri omuncoli ignoranti e depistatori (Tirelli, Veronesi, Garattini e
i loro vari clan).
Leggete e rosicate. Come al solito, è sempre all'estero che approfittano
delle
intelligenze italiane, e qui rimane sempre e solo la cacca umana, gli
omettini con i loro intrallazzi.
Insomma, tutti gli INUTILI cicappini e gli albricciani che, peccato l'aria
che respirano a sbafo!

http://www.youtube.com/view_play_list?p=5C7EEB31CB9BC7B2
lezstrok
2008-11-24 15:25:23 UTC
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Post by Daverio
Leggete, gran pezzi di cacca filocicappini. Leggete e inchinatevi ai VERI
scienziati
quelli con la "S" maiusola, quelli che ONORANO il nome dell'Italia a
differenza
dei vostri omuncoli ignoranti e depistatori (Tirelli, Veronesi, Garattini e
i loro vari clan).
Leggete e rosicate. Come al solito, è sempre all'estero che approfittano
delle
intelligenze italiane, e qui rimane sempre e solo la cacca umana, gli
omettini con i loro intrallazzi.
Insomma, tutti gli INUTILI cicappini e gli albricciani che, peccato l'aria
che respirano a sbafo!
http://www.youtube.com/view_play_list?p=5C7EEB31CB9BC7B2
Grazie per l'ottima segnalazione :)

Per quanto riguarda i pezzi di merda cicappini, albricciani e non... purtroppo ce ne son stati in tutte
in tutte le epoche e in tutte le scoperte scientifiche, e non han mai perso l'occasione per fare sfoggio
della propria imbecillità di poveri omuncoli ignoranti e criminali quali sono.

Ma vedrai che prima o poi la verità viene sempre a galla.
Voldo
2008-11-24 22:14:45 UTC
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lezstrok ha scritto:

"Ma vedrai che prima o poi la verità viene sempre a galla."




--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Andre@
2008-11-25 05:40:23 UTC
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Post by Voldo
"Ma vedrai che prima o poi la verità viene sempre a galla."
http://youtu.be/0DhnAnGd8PY
ok ma...


--
"Non puoi capirmi, io sono oltre i tuoi limiti. Un po' come un dio"

Da Uniposta - it.arti.musica
Voldo
2008-11-25 08:17:36 UTC
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Andre@ ha scritto:

ok ma...

http://youtu.be/qkVYLTThugY

-----------

Non è facile ma alla fine paga..

--
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xxx
2008-11-24 15:36:41 UTC
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http://www.curenaturalicancro.org/terapia_fai_da_te.htm
Daverio
2008-11-24 15:55:45 UTC
Permalink
Post by xxx
http://www.curenaturalicancro.org/terapia_fai_da_te.htm
ha,ha! Ma cos'è, uno scherzo?
Io parlavo di VERI scienziati come Tullio Simoncini, il compianto Prof.
Luigi Di Bella...ecc!
Mica si parlava di cialtroni che vorrebbero curare i tumori con il
bicarbonato di sodio(rotfl)!
Ma cialtroni anche i vari propinatori di chemio a base di velenosissimo
cisplatinum (500 euro a fiala), veri criminali che, per ammazzare il tumore,
ammazzano anche il portatore.
Massì, chi se ne frega. L'importante è che le case farmaceutiche e i loro
tirapiedi (Tirelli, Garattini, Veronesi e i vari direttori del CUF alla
POGGIOLINI) si "abbuffino" di denaro.
E qualcuno ha il ridicolo coraggio di chiamarli "scienziati".
ROTFL!
pietro18
2008-11-24 16:00:56 UTC
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Post by xxx
http://www.curenaturalicancro.org/terapia_fai_da_te.htm
ha,ha! Ma cos' , uno scherzo?
Io parlavo di VERI scienziati come Tullio Simoncini, il compianto Prof.
Luigi Di Bella...ecc!
Mica si parlava di cialtroni che vorrebbero curare i tumori con il
bicarbonato di sodio(rotfl)!
Qui c'è qualcosa che non torna.....

http://www.curenaturalicancro.org/

o non ho capito l'intenzione ironica.

Pietro18
Daverio
2008-11-24 16:04:58 UTC
Permalink
Post by xxx
http://www.curenaturalicancro.org/terapia_fai_da_te.htm
ha,ha! Ma cos' , uno scherzo?
Io parlavo di VERI scienziati come Tullio Simoncini, il compianto Prof.
Luigi Di Bella...ecc!
Mica si parlava di cialtroni che vorrebbero curare i tumori con il
bicarbonato di sodio(rotfl)!
Qui c'è qualcosa che non torna.....

http://www.curenaturalicancro.org/

o non ho capito l'intenzione ironica.

Pietro18

L'intenzione ironica è che il dott. Simoncini non lo puoi fare vedere come
un "vanoli" che ti prescrive il bicarbonato di sodio e così hai risolto il
problema.
Anche se c'entra il bicarbonato, c'entrano anche altri fattori. Messo come
xxx l'ha postato sembrerebbe il cipollaio di marzamemi che ti cura il tumore
con un semplice sale.
eSQueL
2008-11-24 16:29:34 UTC
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Post by pietro18
Post by xxx
http://www.curenaturalicancro.org/terapia_fai_da_te.htm
ha,ha! Ma cos' , uno scherzo?
Io parlavo di VERI scienziati come Tullio Simoncini, il compianto Prof.
Luigi Di Bella...ecc!
Mica si parlava di cialtroni che vorrebbero curare i tumori con il
bicarbonato di sodio(rotfl)!
Qui c'è qualcosa che non torna.....
http://www.curenaturalicancro.org/
o non ho capito l'intenzione ironica.
Pietro18
L'intenzione ironica è che il dott. Simoncini non lo puoi fare vedere come
un "vanoli" che ti prescrive il bicarbonato di sodio e così hai risolto il
problema.
Anche se c'entra il bicarbonato, c'entrano anche altri fattori. Messo come
xxx l'ha postato sembrerebbe il cipollaio di marzamemi che ti cura il
tumore con un semplice sale.
Dal video

sembrerebbe.

Ma non vedo niente di scandaloso. Nel senso che se le cose stanno davvero
così, allora un semplice sale guarisce il cancro.



eSQueL
Antonio Bruno
2008-11-24 16:59:21 UTC
Permalink
Post by pietro18
Post by xxx
http://www.curenaturalicancro.org/terapia_fai_da_te.htm
ha,ha! Ma cos' , uno scherzo?
Io parlavo di VERI scienziati come Tullio Simoncini, il compianto Prof.
Luigi Di Bella...ecc!
Mica si parlava di cialtroni che vorrebbero curare i tumori con il
bicarbonato di sodio(rotfl)!
Qui c'è qualcosa che non torna.....
http://www.curenaturalicancro.org/
o non ho capito l'intenzione ironica.
Pietro18
L'intenzione ironica è che il dott. Simoncini non lo puoi fare vedere come
un "vanoli" che ti prescrive il bicarbonato di sodio e così hai risolto il
problema.
Anche se c'entra il bicarbonato, c'entrano anche altri fattori.
Certo ma, se è così, mi sa che sono quei fattori che stanno MOLTO indigesti
a cicappini & Co...;-)
Post by pietro18
Messo come xxx l'ha postato sembrerebbe il cipollaio di marzamemi che ti
cura il tumore con un semplice sale.
Eppure dovresti ormai essere esperto di tattiche scetticazze... Non so di
chi sia il fake "xxx" ma la storia è sempre quella: quando un boccone è
troppo amaro, si infanga e si dileggia trasversalmente, un altro obiettivo
che si vuol far apparire simile al boccone amaro. In tal modo, si distoglie
l'attenzione dal "boccone amaro" e magari ci si guadagna anche l' ovazione
di qualche branchista. Didattiche, a tal proposito, le arzigogolate serniane
che spesso hanno proprio questo scopo...;-)

Antonio Bruno
"Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. E poi tu vinci"
(Gandhi)
http://chrysigon.spazioblog.it/"
Leonardo Serni
2008-11-24 18:07:18 UTC
Permalink
Post by Antonio Bruno
di qualche branchista. Didattiche, a tal proposito, le arzigogolate serniane
che spesso hanno proprio questo scopo...;-)
Simoncini avere "guarito" un malato per 7500 EUR (malato morto poco dopo).
Simoncini essere stato condannato per omicidio colposo.
Simoncini essere stato condannato per truffa.
Simoncini essere stato radiato da ordine di medici.
Simoncini essere stato pizzicato da Striscia la Notizia a non fare
fatture.

Cosi' e' abbastanza semplice? Se ti sembra ancora arzigogolo, posso farti
dei disegnini. Per me e' un dovere civile aiutare i meno fortunati.

Leonardo
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
Voldo
2008-11-25 09:06:36 UTC
Permalink
Leonardo Serni ha scritto:

"Cosi' e' abbastanza semplice?"




Insomma, l'imperatore Commodo ne "Il Gladiatore" ce l'ha messa tutta per
distruggere il mito di Maximus..
--
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eSQueL
2008-11-25 09:15:54 UTC
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Post by Voldo
"Cosi' e' abbastanza semplice?"
http://youtu.be/WgrWDaBNX90
Insomma, l'imperatore Commodo ne "Il Gladiatore" ce l'ha messa tutta per
distruggere il mito di Maximus..
Il dubbio c'è.


eSQueL
PalmSIG LS
2008-11-25 09:29:35 UTC
Permalink
Post by Voldo
Post by Leonardo Serni
Simoncini avere "guarito" un malato per 7500 EUR (malato morto poco dopo).
Simoncini essere stato condannato per omicidio colposo.
Simoncini essere stato condannato per truffa.
Simoncini essere stato radiato da ordine di medici.
Simoncini essere stato pizzicato da Striscia la Notizia a non fare
fatture.
Cosi' e' abbastanza semplice? Se ti sembra ancora arzigogolo, posso farti
dei disegnini. Per me e' un dovere civile aiutare i meno fortunati.
Insomma, l'imperatore Commodo ne "Il Gladiatore" ce l'ha messa tutta per
distruggere il mito di Maximus..
Il che mi ricorda che dovrei fare una rettifica a quanto dicevo su
Striscia la Notizia.

Per correttezza di informazione e scusandomi con gli interessanti,
posto i link relativi.

http://www.striscialanotizia.mediaset.it/puntata/2005/03/31/puntata_177.shtml

http://www.striscialanotizia.mediaset.it/puntata/2005/04/07/puntata_182.shtml

Leonardo
--
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Voldo
2008-11-25 10:06:22 UTC
Permalink
PalmSIG LS ha scritto:

"Per correttezza di informazione e scusandomi con gli interessanti,
posto i link relativi."
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/puntata/2005/03/31/puntata_177.shtml

------

Si, beh, effettivamente non ispira fiducia..

:-B
--
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Daverio
2008-11-25 10:10:56 UTC
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Post by Leonardo Serni
Simoncini avere "guarito" un malato per 7500 EUR (malato morto poco dopo).
Contiamo le migliaia di morti di Veronesi e Tirelli?
Post by Leonardo Serni
Simoncini essere stato condannato per omicidio colposo.
Solo perchè la "scienzaRotfl" a base di conti bancari stratosferici (airc,
donazioni, farmaci da 3000 euro a fiala, cliniche, ospedali, cazzi e
controcazzi, etc) ha fatto si che, come la cura Di Bella (che sta andando a
gonfie vele), anche Simoncini...zaccheteeee! Ma in America se ne strafottono
del rinviato a giudizio Tirelli (
Loading Image... ) o del fuorviatore
Veronesi.
Post by Leonardo Serni
Simoncini essere stato condannato per truffa.
Simoncini essere stato radiato da ordine di medici.
Simoncini essere stato pizzicato da Striscia la Notizia a non fare
fatture.
Ma come...e in America lo applaudono medici e scienziati? Mentre non mi
risulta che applaudino Tirelli e company s.p.a. -
Deduco quindi che Simoncini sia vittima di una qualche macchinazione ordita
per insabbiare eventuali cure "miracolose" da 1 euro al kilo.
Post by Leonardo Serni
Cosi' e' abbastanza semplice? Se ti sembra ancora arzigogolo, posso farti
dei disegnini. Per me e' un dovere civile aiutare i meno fortunati.
Anche per me :)
Leonardo Serni
2008-11-25 10:55:33 UTC
Permalink
Post by Daverio
Post by Leonardo Serni
Simoncini avere "guarito" un malato per 7500 EUR (malato morto poco dopo).
Contiamo le migliaia di morti di Veronesi e Tirelli?
Ma certo: quante condanne per omicidio ha Veronesi? Quante Tirelli?

Perche' a questo mondo, come gli esoteristi sanno, NON BASTA essere
additati al pubblico ludibrio; no; contano le condanne.

Siamo tutti d'accordo che se, poniamo, "L'Adige" dice male di - per
esempio - Veronesi, ma Veronesi patteggia un omicidio colposo (solo
un esempio, eh?), egli e' da intendersi, per la legge, innocente?

Si', vero? <huge, evil grin>

(Sara' il caso che io precisi che questa e' la MIA opinione e, devo
avvertire, non si trovera' su Internet un solo mio post in cui io o
dica, o accenni, o insinui il contrario. Non affaticatevi con òmini
di paglia in cui mi s'accusa di due pesi e due misure senza portare
prove, o ci passate da bischeri).
Post by Daverio
Post by Leonardo Serni
Simoncini essere stato condannato per omicidio colposo.
Solo perchè la "scienzaRotfl" a base di conti bancari stratosferici (airc,
donazioni, farmaci da 3000 euro a fiala, cliniche, ospedali, cazzi e
controcazzi, etc) ha fatto si che
Non vedo bene come il far pagare un farmaco 3000 euro a fiala (meno
della meta' dei 7500 EUR visti sopra attribuiti al Simoncini) possa
far si' che un paziente di Simoncini MUOIA.

Perche' vedi, per l'omicidio colposo occorre questo... che tu abbia
sotto mano un poveraccio, e che quel poveraccio tiri le cuoia.
Post by Daverio
gonfie vele), anche Simoncini...zaccheteeee! Ma in America se ne strafottono
del rinviato a giudizio Tirelli (
http://fiocco59.altervista.org/images/Glaxo.jpg ) o del fuorviatore
Veronesi.
"Rinviato a giudizio" non significa ancora niente. La condanna c'e'
o non c'e'? Se non c'e', fai il favore di tacere, prego.
Post by Daverio
Post by Leonardo Serni
Simoncini essere stato condannato per truffa.
Simoncini essere stato radiato da ordine di medici.
Simoncini essere stato pizzicato da Striscia la Notizia a non fare
fatture.
Ma come...e in America lo applaudono medici e scienziati?
Puo' essere. Lo applaudono anche su Marte: l'ho visto in TV. E dato
che porto lo stesso numero di link che porti tu, devi credermi ;-)
Post by Daverio
Deduco quindi che Simoncini sia vittima di una qualche macchinazione ordita
per insabbiare eventuali cure "miracolose" da 1 euro al kilo.
Non si puo' "insabbiare" una cura miracolosa che funziona.

http://alnitak.ctt.it/wiki/Varie/TeraPie

O se si puo', spiegami un po' come, confutando quell'articolo.

Leonardo
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
Daverio
2008-11-25 11:21:45 UTC
Permalink
"Leonardo Serni"
Post by Leonardo Serni
Perche' a questo mondo, come gli esoteristi sanno, NON BASTA essere
additati al pubblico ludibrio; no; contano le condanne.
certo, certo....come no!

Post by Leonardo Serni
Non si puo' "insabbiare" una cura miracolosa che funziona.
Già! Per fortuna non tutti i giudici sono rincoglioniti:
http://snipurl.com/6sybj

e nemmeno tutti i medici:
http://snipurl.com/6syqw

nonnonnò! Nun se pò proprio nascondere nonostante gli sforzi di Tirelli
Veronesi e Garattini:
http://snipurl.com/6syyz
Leonardo Serni
2008-11-25 11:38:38 UTC
Permalink
Post by Daverio
http://snipurl.com/6syqw
E lo sai che i paracadute non servono? Davvero:

Vesna Vulovic - l'aereo sul quale si trovava e' esploso a diecimila metri
a seguito della deflagrazione di una bomba. La ragazza e' precipitata per
diecimila metri, senza ossigeno, a una temperatura di 50 sotto zero... E'
sopravvissuta.

Larissa Sovitskaya - precipitata da 18*mila* piedi di altezza dopo che il
suo aereo s'e' scontrato in volo con un bombardiere. Precipitata al suolo
nella Russia orientale, e' rimasta intrappolata nel relitto per tre notti
e due giorni senza cibo, acqua, o fonti di calore. Sopravvissuta (sebbene
con emicranie ricorrenti).

Juliane Koepcke - colpita dal fulmine e abbattuta da 5000 piedi di quota,
precipitata spezzandosi una clavicola, in mezzo all'Amazzonia, senza cibo
ne' acqua ne' strumenti, ha camminato per 11 giorni per trovare soccorsi.

===

Ecco perche' dico che con casi occasionali si fa poca strada.

Prendiamo appunto quel medico la' sopra. Immagino che un SACCO di malati,
leggendo quella pagina, siano andati da lui. Se hanno letto la pagina, si
trattava di malati con Internet, magari con amici, parenti, conoscenti in
rete, blog, blag, siti, forum...

...oh, tutti zitti, eh. "Giovanni Calogero" MDB Catania cancro "Di Bella"
"Dr. Calogero" oncologo... cerca icché ti pare trovi prima l'Araba Fenice
della mésse di pazienti grati che dicono "Cazzo, FUNZIONA!!!".

Secondo me, qualcosa non torna.

Ecco un'altra "win story":

http://pensiero-agile.blogspot.com/search/label/simoncini

Se qualcuno vuole, puo' contattare costui, e sentire che ne dice. Conosce
altra gente col cancro? Una donna su dodici e' a rischio... solo le mamme
dei compagni di classe saranno un ventiquattro. Potrebbe essere un valido
esperimento.

Leonardo
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
Daverio
2008-11-25 11:56:17 UTC
Permalink
Post by Leonardo Serni
Post by Daverio
http://snipurl.com/6syqw
Vesna Vulovic - l'aereo sul quale si trovava e' esploso a diecimila metri
a seguito della deflagrazione di una bomba. La ragazza e' precipitata per
diecimila metri, senza ossigeno, a una temperatura di 50 sotto zero... E'
sopravvissuta.
Che culo :)
Antonio Bruno
2008-11-25 14:16:14 UTC
Permalink
Post by Daverio
"Leonardo Serni"
Post by Leonardo Serni
Perche' a questo mondo, come gli esoteristi sanno, NON BASTA essere
additati al pubblico ludibrio; no; contano le condanne.
certo, certo....come no!
http://youtu.be/utYeDli-j-U
Post by Leonardo Serni
Non si puo' "insabbiare" una cura miracolosa che funziona.
http://snipurl.com/6sybj
http://snipurl.com/6syqw
nonnonnò! Nun se pò proprio nascondere nonostante gli sforzi di Tirelli
http://snipurl.com/6syyz
Da cotanta scuola provengono i proFESSOri e gli altri *bastardi* che credono
di poter giudicare gli uomini e la verità sulla base di condanne legali che
possono avere svariate ragioni oltre la colpevolezza. Fra un po', se va
avanti così, viene fuori che i due "mostri" di Erba erano innocenti benchè
pazzi. L' Italia è piena di sentenze di comodo in un senso o nell'altro. Ma,
ancor più di comodo ed ancor più vigliaccamente spregevole, è chi utilizza
queste sentenze per diffamare un antagonista, o chi minaccia status e
baronati vari.

Antonio Bruno
"Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. E poi tu vinci"
(Gandhi)
http://chrysigon.spazioblog.it/"
PalmSIG LS
2008-11-25 15:27:19 UTC
Permalink
Post by Antonio Bruno
Post by Leonardo Serni
Perche' a questo mondo, come gli esoteristi sanno, NON BASTA essere
additati al pubblico ludibrio; no; contano le condanne.
Non si puo' "insabbiare" una cura miracolosa che funziona.
Da cotanta scuola provengono i proFESSOri e gli altri *bastardi* che credono
di poter giudicare gli uomini e la verità sulla base di condanne legali che
possono avere svariate ragioni oltre la colpevolezza.
Guarda un po' i casi della vita.

Devi sapere che giusto ieri o ier l'altro c'era un tale, su questo NG,
che stava facendo un'insalata di *sentenze* a proposito di professori,
insegnanti e maestri vari macchiatisi di varie cosacce per le quali la
Legge prevede condanne.

Ora non so se lo definirei *bastardo*, dopotutto io non lo conosco - o
almeno, sia grazie ad Allah, non lo conosco bene quanto te.

Pero' e' carina la definizione di proFESSOre. Che dici: potrei partire
a chiamarlo amichevolmente "o' proFESSO'", o mi s'offende?
Post by Antonio Bruno
Ma, ancor più di comodo ed ancor più vigliaccamente spregevole, è chi utilizza
queste sentenze per diffamare un antagonista
Vero? E non e' tutto: questa persona che si comportava nel modo che tu
definisci "vigliaccamente spregevole", beh, SCRIVEVA DAL TUO ACCOUNT!

Io lo denuncerei. Oh, mica per altro, ma ti sta facendo fare di quelle
figure...

Leonardo
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
Antonio Bruno
2008-11-25 19:44:35 UTC
Permalink
Post by PalmSIG LS
Post by Antonio Bruno
Post by Leonardo Serni
Perche' a questo mondo, come gli esoteristi sanno, NON BASTA essere
additati al pubblico ludibrio; no; contano le condanne.
Non si puo' "insabbiare" una cura miracolosa che funziona.
Da cotanta scuola provengono i proFESSOri e gli altri *bastardi* che credono
di poter giudicare gli uomini e la verità sulla base di condanne legali che
possono avere svariate ragioni oltre la colpevolezza.
Guarda un po' i casi della vita.
Devi sapere che giusto ieri o ier l'altro c'era un tale, su questo NG,
che stava facendo un'insalata di *sentenze* a proposito di professori,
insegnanti e maestri vari macchiatisi di varie cosacce per le quali la
Legge prevede condanne.
Ora non so se lo definirei *bastardo*, dopotutto io non lo conosco - o
almeno, sia grazie ad Allah, non lo conosco bene quanto te.
Pero' e' carina la definizione di proFESSOre. Che dici: potrei partire
a chiamarlo amichevolmente "o' proFESSO'", o mi s'offende?
Post by Antonio Bruno
Ma, ancor più di comodo ed ancor più vigliaccamente spregevole, è chi utilizza
queste sentenze per diffamare un antagonista
Vero? E non e' tutto: questa persona che si comportava nel modo che tu
definisci "vigliaccamente spregevole", beh, SCRIVEVA DAL TUO ACCOUNT!
Io lo denuncerei. Oh, mica per altro, ma ti sta facendo fare di quelle
figure...
Leonardo
Per ridursi a morphare in questo modo bisogna essere ridotti un po'
maluccio... Direi, tanto per dare un' idea, come chi non è nemmeno capace di
distinguere un calcione di difesa da una mazzata in testa (a dire il vero
*continue*!) da parte di un aggressore psicopatico.
Piena decadenza, eh?...;-)
Vabbè, riPLONK

Antonio Bruno
"Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. E poi tu vinci"
(Gandhi)
http://chrysigon.spazioblog.it/"
feynman
2008-11-25 20:29:00 UTC
Permalink
Post by Antonio Bruno
Per ridursi a morphare in questo modo bisogna essere ridotti un po'
maluccio...
e lo dici rispondendo in tun thread aperto dal tuo collaboratore noizn?
ma vergognati, cialtrone.

ciao
feynman
--
Poni tale contributo, o sorella, qualora tu accondiscendessi, nel
consueto
calice entro e non oltre la fine di questo mese. La pace sia con te!
Nithael x N.A.V.R.A.Z.
MathSIG LS
2008-11-25 20:29:48 UTC
Permalink
Post by Antonio Bruno
Post by PalmSIG LS
Post by Antonio Bruno
Ma, ancor più di comodo ed ancor più vigliaccamente spregevole, è chi utilizza
queste sentenze per diffamare un antagonista
Vero? E non e' tutto: questa persona che si comportava nel modo che tu
definisci "vigliaccamente spregevole", beh, SCRIVEVA DAL TUO ACCOUNT!
Io lo denuncerei. Oh, mica per altro, ma ti sta facendo fare di quelle
figure...
Per ridursi a morphare in questo modo bisogna essere ridotti un po'
maluccio...
Oh, ciccio! Tu m'offendi. "***@tin.it" e' una e-mail __VERA__,
registrata presso un major provider che non da', almeno credo, mail
free a cani & porci, che io leggo regolarmente, e a cui rispondo.

E fa capo al Palm [Pilot] Linux Special Interest Group, entita' con
una sua esistenza su un newsgroup indipendente ospitato su un altro
server: se e' per questo c'e' anche il Mathematica SIG o WolframSIG
che dir si voglia, il PerlSIG, il CSIG, il PHPSIG, il LambdaSIG, l'
ApacheSIG - da non confondere con l'Apache2SIG o il thttpdSIG.

Oh, io sono un uomo dai molteplici interessi... pensa, appartengo a
piu' di 300 Special Interest Groups, e ovviamente sempre da caselle
di posta valide, registrate e che seguo; lo sai che io sono un tipo
ligio, no?

Per l'appunto stavo smistando messaggi relativi a TuSSH - ed eccoti
spiegato il mistero di quel "***@tin.it" (per altro, l'ho gia'
anche usato varie altre volte in passato).

Diamine! Se QUELLO me lo chiami morphing, quando TU cambi email per
guasti al PC, casini col GPRS, e via andare, quello cos'e'?

Suvvia: e' solo un debolissimo assaggio di quello che il buon noizn
credo faccia tuttora, un post si' e l'altro pure. Se proprio ti da'
fastidio puoi plonkarmi sulla base di "Organization:", oppure della
firma: non vedo la difficolta'.

O metti un basso punteggio a individual.net: blocchi me, feynman, e
cinque o sei cicappini. Io faccio circa lo stesso con aioe.org, con
un punteggio meta' del normale. Tu lo metti a zero e sei lesto.
Post by Antonio Bruno
Direi, tanto per dare un' idea, come chi non è nemmeno capace di
distinguere un calcione di difesa da una mazzata in testa (a dire il vero
*continue*!) da parte di un aggressore psicopatico.
Uhm! M'ero domandato in effetti come mai tu scrivessi come scrivi -
e, devo dire, la teoria delle continue mazzate in testa non l'avevo
considerata... ma ora che mi ci attiri l'attenzione, ha del merito,
spiega parecchie cose: l'incoerenza, i vuoti di memoria, gli sbalzi
di umore... gia'; chissa' perche' non ci ho mai pensato. D'istinto,
ho sempre dato per scontato che a darti una mazzata in testa, tutt'
al piu' s'incrinasse la mazza :-D

Quanto al distinguere, cosa vuoi... bisognerebbe esser li'; sentire
le persone; toccare con mano, magari anche dar du' colpi. Con tutti
i miei impegni, non ce la farei mai (ora per dire sto aspettando la
conferma numerica di un trucchetto per calcolare rapidamente il log
base 2 di un numero usando i numeri di Mersenne, almeno fino a 2^63
("64 bit numbers will be enough for anyone - L. Serni 2008 ]:-)") )
Post by Antonio Bruno
Piena decadenza, eh?...;-)
Oh si', sono agli sgoccioli, come ripeti ossessivamente da... fanno
cinque anni, o sono di gia' sei?

Ma mica per questo ti do del neurotico, che diamine :-)

Leonardo, yanking the chain

P.S. Oh, ovviamente scherzavo, quando ho detto che m'offendevi. Era
una cosa detta cosi', in senso simbolico :-)... figurati se mi
posso offendere per qualcosa che hai detto tu! (Che idea!)
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
feynman
2008-11-25 15:30:06 UTC
Permalink
Post by Antonio Bruno
Da cotanta scuola provengono i proFESSOri e gli altri *bastardi* che
credono di poter giudicare gli uomini e la verità sulla base di
condanne legali
be', uomini come te li giudico sia dalla conoscenza di tutte le boiate
pazzesche che hai fatto in Rete in questi anni che dalla conoscenza di
quel che hai fatto nella real life.
Post by Antonio Bruno
che possono avere svariate ragioni oltre la colpevolezza.
ah ma nel caso tuo il sostenere "altre ragioni" è un po' ridicolo.
Non ci crede neanche noizn.

ciao
feynman
--
Poni tale contributo, o sorella, qualora tu accondiscendessi, nel
consueto
calice entro e non oltre la fine di questo mese. La pace sia con te!
Nithael x N.A.V.R.A.Z.
dj Aracno
2008-11-25 15:14:20 UTC
Permalink
o chi minaccia status e baronati vari.
E chi sarebbe quello che MINACCIA status e baronati vari, tu?
MACIFACCIAILPIACEREEEE!
Tu al massimo potrai circuire qualche "tardona sfatta", ma da li non ti
muovi di un micron: i "baronati vari" a te non ti si filano nemmeno per
sbaglio, figurati se per loro tu puoi essere considerato una MINACCIA..!
Hai un blog da 7 visite al mese e su idu ti supportano si e no 4 troll:
non saresti una minaccia nemmeno per un club dell'uncinetto, altro che i
"baronati vari"...
Hai un ego proporzionato alla tua pancia: questo e' il tuo vero problema!
--
dj Aracno

I casi piu' clamorosi di I.D.U.:
http://idu.altervista.org
feynman
2008-11-25 16:20:57 UTC
Permalink
Post by dj Aracno
o chi minaccia status e baronati vari.
E chi sarebbe quello che MINACCIA status e baronati vari, tu?
MACIFACCIAILPIACEREEEE!
Tu al massimo potrai circuire qualche "tardona sfatta", ma da li non
ti muovi di un micron: i "baronati vari" a te non ti si filano
nemmeno per sbaglio, figurati se per loro tu puoi essere considerato
una MINACCIA..! Hai un blog da 7 visite al mese e su idu ti
supportano si e no 4 troll: non saresti una minaccia nemmeno per un
club dell'uncinetto, altro che i "baronati vari"...
Hai un ego proporzionato alla tua pancia: questo e' il tuo vero problema!
e inversamente proporzionale al cervello.
I due effetti combinati (pancia e cervello) producono un effetto
pateticamente penoso.

ciao
feynman
--
Poni tale contributo, o sorella, qualora tu accondiscendessi, nel
consueto
calice entro e non oltre la fine di questo mese. La pace sia con te!
Nithael x N.A.V.R.A.Z.
Voldo
2008-11-25 21:11:59 UTC
Permalink
dj Aracno ha scritto:

"Hai un ego proporzionato alla tua pancia"

E già.. forse dovrebbe consultare un medico al Santa Rita:

http://archiviostorico.corriere.it/2008/giugno/24/Non_piu_forze_cosi_quel_co_9_080624133.shtml

"Sono entrato in clinica per problemi alla vescica. Sono uscito senza metà
polmone"



PS
Queste persone dovrebbero andare in galera.
:-(
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Antonio Bruno
2008-11-25 21:22:30 UTC
Permalink
Post by Voldo
"Hai un ego proporzionato alla tua pancia"
http://archiviostorico.corriere.it/2008/giugno/24/Non_piu_forze_cosi_quel_co_9_080624133.shtml
"Sono entrato in clinica per problemi alla vescica. Sono uscito senza metà
polmone"
PS
Queste persone dovrebbero andare in galera.
:-(
Ehehehe... che lo stai addì, a loro?...;-)
Loro sono i *grandi uomini* giustizieri della notte con... la spada spuntata
più di uno stuzzicadenti usato da Piero Angela!...;-)
Solo *loro* possono decretare chi è delinquente (il fuffaro) e chi no
(l'ortodosso)!...;-)

Antonio Bruno
"Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. E poi tu vinci"
(Gandhi)
http://chrysigon.spazioblog.it/"
Voldo
2008-11-25 21:58:27 UTC
Permalink
Antonio Bruno ha scritto:

"Solo *loro* possono decretare chi è delinquente"


E io che credevo che ci fosse un limite a certe cose, praticamente
continuano ad usare esseri umani come cavie per esperimenti..
Loading Image...

La verità è che la mafia è in ogni settore e che nel settore
ospedaliero/farmaceutico non è meno crudele.

:-/
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
dj Aracno
2008-11-26 09:54:31 UTC
Permalink
Post by Voldo
http://archiviostorico.corriere.it/2008/giugno/24/Non_piu_forze_cosi_quel_co_9_080624133.shtml
"Sono entrato in clinica per problemi alla vescica. Sono uscito senza metà
polmone"
PS
Queste persone dovrebbero andare in galera.
:-(
Sono completamente daccordo con te: chi delinque dovrebbe stare in
galera, senza la possibilita' di patteggiare per tornare in giro a far
danni...
--
dj Aracno

I casi piu' clamorosi di I.D.U.:
http://idu.altervista.org
Goffredo P.
2008-11-25 20:31:30 UTC
Permalink
Il Tue, 25 Nov 2008 15:16:14 +0100, "Antonio Bruno"
Post by Antonio Bruno
Fra un po', se va
avanti così, viene fuori che i due "mostri" di Erba erano innocenti benchè
pazzi.
ne faremo, di quei due mostri, una bella mostra dei mostri dopo la
sentenza.

Per te invece la mostra non serve : la fai gia' da solo ogni volta che
scrivi qualsiasi cosa (leggi : cazzata)
Post by Antonio Bruno
Antonio Bruno
traduzione : l'auto mostro dei mostri
--
<<STO SU IDU ESSENZIALMENTE PER ROMPERE LE PALLE AL... "GRUPPO DI PERSONCINE",
E PER DIFFONDERE, nei limiti del possibile, una informazione ben diversa dai
raffazzonati qualunquismi di stampo cicappino>> (da Antonio Bruno, su IDU il
4/11/03 in risposta a Mbgiorge nel thread "[OT] Piero Angela vs Omeopati 1-0")
Aggiornamento : http://www.cittaoggiweb.it/images_db/22/0002130rl.jpg
Attenzione : l'email "***@mplex.invalid" del msd e'di proposito falsa!
tracieloeterra
2008-11-25 12:23:35 UTC
Permalink
Post by Leonardo Serni
Post by Antonio Bruno
di qualche branchista. Didattiche, a tal proposito, le arzigogolate serniane
che spesso hanno proprio questo scopo...;-)
Simoncini avere "guarito" un malato per 7500 EUR (malato morto poco dopo).
malato terminale
Post by Leonardo Serni
Simoncini essere stato condannato per omicidio colposo.
Simoncini essere stato condannato per truffa.
Simoncini essere stato radiato da ordine di medici.
oddio, conoscendo molti medici, potrebbe essere quasi un vanto venire
radiati
Post by Leonardo Serni
Simoncini essere stato pizzicato da Striscia la Notizia a non fare
fatture.
mezza italia dovrebbe venire pizzicata. Tu le fai sempre? Io no!
Post by Leonardo Serni
Cosi' e' abbastanza semplice? Se ti sembra ancora arzigogolo, posso farti
dei disegnini. Per me e' un dovere civile aiutare i meno fortunati.
Per me è un dovere civile ascoltare tutte le campane, tenendo lontani
i pregiudizi
Simoncini porta fatti!
Certo, può aver commesso qualche imprudenza, ma chi ne è esante,
Leonardo?
Tu, forse?
Nickblaster
2008-11-25 12:55:58 UTC
Permalink
Post by tracieloeterra
Simoncini porta fatti!
Quali?
Non esiste uno straccio di prova che le sue cure miracolose funzionino.
Esistono invece le sua condanna per truffa e omicidio e la radiazione
dall'albo.
--
Nick
www.myspace.com/nicolabufano
Daverio
2008-11-25 13:26:46 UTC
Permalink
Post by Nickblaster
Post by tracieloeterra
Simoncini porta fatti!
Quali?
http://snipurl.com/6sz9t
http://snipurl.com/6szfq
http://snipurl.com/ovmq
Post by Nickblaster
Non esiste uno straccio di prova che le sue cure miracolose funzionino.
http://snipurl.com/6sz9t
http://snipurl.com/6szfq
http://snipurl.com/ovmq
Post by Nickblaster
Esistono invece le sua condanna per truffa e omicidio e la radiazione
dall'albo.
LOL!

http://snipurl.com/6t1af
http://snipurl.com/6t0yu
http://snipurl.com/6t0ze
http://snipurl.com/6t10m
http://snipurl.com/6t11r
http://snipurl.com/6t12k
http://snipurl.com/6t13k
http://snipurl.com/6t158
http://snipurl.com/6t174
http://snipurl.com/6t193
Post by Nickblaster
Nick
www.myspace.com/nicolabufano
Nickblaster
2008-11-25 14:07:37 UTC
Permalink
Post by Daverio
Post by Nickblaster
Post by tracieloeterra
Simoncini porta fatti!
Quali?
http://snipurl.com/6sz9t
http://snipurl.com/6szfq
http://snipurl.com/ovmq
ROTFL!
Sono capace anche io di crearmi tutte le testimonianze di questo mondo e
metterle su internet.
Io parlo di studi seri in doppio cieco, parlo di pubblicazioni su
riviste scientifiche. I video su youtube non valgono.
Post by Daverio
Post by Nickblaster
Non esiste uno straccio di prova che le sue cure miracolose funzionino.
http://snipurl.com/6sz9t
http://snipurl.com/6szfq
http://snipurl.com/ovmq
Tutte cazzate. Dove sono le cartelle cliniche?
Post by Daverio
Post by Nickblaster
Esistono invece le sua condanna per truffa e omicidio e la radiazione
dall'albo.
LOL!
Ridi pure, intanto gli unici fatti appurati sono questi.
Post by Daverio
http://snipurl.com/6t1af
Il fatto che esistano altri medici disonesti non rende Simoncini esente
da critiche.
--
Nick
www.myspace.com/nicolabufano
Goffredo P.
2008-11-25 15:49:17 UTC
Permalink
Il Tue, 25 Nov 2008 13:55:58 +0100, Nickblaster
Post by Nickblaster
Post by tracieloeterra
Simoncini porta fatti!
Quali?
Non esiste uno straccio di prova che le sue cure miracolose funzionino.
Esistono invece le sua condanna per truffa e omicidio e la radiazione
dall'albo.
non solo, ma spesso si sente parlare, a proposito ad es. del
simoncini, delle sue convinzioni circa "cancro=fungo=candida". Sul
fungo patogeno "Candida" si trovano molte informazioni. Nel seguito mi
riferito' al sito riportato in [1] e in particolare a cio' che e'
riportato da pag. 41 a pag. 43.

A 'sto punto occorrerebbe provare a chiedere ai believers del
simoncini 'ndo stanno riportati e pubblicati i risultati delle
eventuali *analisi biochimico-cliniche* [2] (dei suoi ex pazienti) che
mostrano che quelle che lui "vede" come funghi di candida, ad esempio
all'interno di un polmone affetto da cancro, siano effettivamente
funghi!

[1] http://www.iss.it/binary/publ/cont/08-10_web.1209389064.pdf

[2] analisi fatte pero' da piu' LABORATORI di analisi indipendenti e
non da quelle che sgorgano dal "verbo" del simoncini quando ti fa
VEDERE un po' di mucosa biancognola in un polmone e ti dice
"candidamente" che quella e' candida che aveva generato un cancro!

Ciao, Goffredo
--
<<STO SU IDU ESSENZIALMENTE PER ROMPERE LE PALLE AL... "GRUPPO DI PERSONCINE",
E PER DIFFONDERE, nei limiti del possibile, una informazione ben diversa dai
raffazzonati qualunquismi di stampo cicappino>> (da Antonio Bruno, su IDU il
4/11/03 in risposta a Mbgiorge nel thread "[OT] Piero Angela vs Omeopati 1-0")
Aggiornamento : Loading Image...
Attenzione : l'email "***@mplex.invalid" del msd e'di proposito falsa!
Antonio Bruno
2008-11-25 13:27:40 UTC
Permalink
Post by Leonardo Serni
Post by Antonio Bruno
di qualche branchista. Didattiche, a tal proposito, le arzigogolate serniane
che spesso hanno proprio questo scopo...;-)
Simoncini avere "guarito" un malato per 7500 EUR (malato morto poco dopo).
malato terminale
Post by Leonardo Serni
Simoncini essere stato condannato per omicidio colposo.
Simoncini essere stato condannato per truffa.
Simoncini essere stato radiato da ordine di medici.
oddio, conoscendo molti medici, potrebbe essere quasi un vanto venire
radiati

*****No, ma vedi: qui dentro le sentenze, l'essere radiati, le condanne,
ecc.. contano SOLO in un senso. E non contano nemmeno l'entità del reato o
l'oggettivo svolgersi degli avvenimenti. Qui conta solo *depistare verso il
"fuffaro" accuse e marachelle di vita gonfiandole all' inverosimile nel nome
di una sola priorità: DIFFAMARE.
L'arzigogolatore, naturalmente, non ci si sottrae...*******
Post by Leonardo Serni
Simoncini essere stato pizzicato da Striscia la Notizia a non fare
fatture.
mezza italia dovrebbe venire pizzicata. Tu le fai sempre? Io no!

*****E' come quando questi zozzoni della parzialità danno al sottoscritto
del truffatore. PIU' di mezza Italia lo è. E se, per gli altri, c'è qualche
beneficio di dubbio, per me, però, non c'è!...;-)*****
Post by Leonardo Serni
Cosi' e' abbastanza semplice? Se ti sembra ancora arzigogolo, posso farti
dei disegnini. Per me e' un dovere civile aiutare i meno fortunati.
Per me è un dovere civile ascoltare tutte le campane, tenendo lontani
i pregiudizi
Simoncini porta fatti!
Certo, può aver commesso qualche imprudenza, ma chi ne è esante,
Leonardo?
Tu, forse?

****Ti risponderà di no. Ma sarà convinto di sì!... Quanto ai doveri civili,
io aggiungerei che è un agire INCIVILE, invece, tacitare la voce altrui ed i
fatti che porti nell' orgogliosa convinzione di essere gli unici che sono
investiti del potere di discernimento fra "buoni e cattivi"...

Antonio Bruno
"Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. E poi tu vinci"
(Gandhi)
http://chrysigon.spazioblog.it/"
^^SpAwN^^
2008-11-25 13:52:00 UTC
Permalink
Post by Antonio Bruno
*****No, ma vedi: qui dentro le sentenze, l'essere radiati, le
condanne, ecc.. contano SOLO in un senso. E non contano nemmeno
l'entità del reato o l'oggettivo svolgersi degli avvenimenti.
Cioe' quando sono state comminate e passate in giudicato.
E' per questo che tu e simoncini venite associati nell'insieme
"truffatori".
Il fatto che l'insieme sia ad elevata cardinalita', in un un iverso
normale dovrebbe determinare preoccupazione.
Nella testa tua e del fesso a cui rispondi, questo diventa invece una
attenuante.
Post by Antonio Bruno
Qui conta solo *depistare verso il "fuffaro" accuse e marachelle di
DIFFAMARE.
L'arzigogolatore, naturalmente, non ci si sottrae...*******
La diffamazione e' l'accusa falsa rivolta a qualcuno di aver violato
la legge.
La cosa, quindi, non ti riguarda, visto che darti del truffatore e'
perfettamente norma di legge e sentenza passata in giudicato
Post by Antonio Bruno
Post by Leonardo Serni
Simoncini essere stato pizzicato da Striscia la Notizia a non fare
fatture.
mezza italia dovrebbe venire pizzicata. Tu le fai sempre? Io no!
Ottima ammissione di colpa.
Qui c'e il fumus di un reato finanziario.

Pero', ganzissimo:
- piu' aumenta il numero degli evasori fiscali, meno e' grave il
reato di evasione fiscale.
Prima di formulare queste pensate, prendete qualche pasticchina
apposita?
Post by Antonio Bruno
*****E' come quando questi zozzoni della parzialità danno al
sottoscritto del truffatore.
Solo perche' lo ha stabilito una sentenza, mica per altro, sai...
Post by Antonio Bruno
PIU' di mezza Italia lo è.
Mi stai dicendo che piu' di mezza italia si e' fatta oltre un mese di
galera, ha una sentenza per truffa sulle spalle, una condanna al
pagamento di duecento milioni di euri?

Ecco perche' la giustizia e' lenta...
Post by Antonio Bruno
E se, per gli altri, c'è qualche beneficio di dubbio, per me, però,
non c'è!...;-)*****
Beh, sai, dipende dal fatto che quella 'piu' della meta' ' sta nella
tua testa, ma non trova riscontro in sentenze di tribunali della
repubblica. Tu sei escluso dal novero, tu la tua sentenza
personalizzata ce l'hai.
Post by Antonio Bruno
Per me è un dovere civile ascoltare tutte le campane, tenendo
lontani
i pregiudizi
Simoncini porta fatti!
Pare a Lancet, Nature e compagnia non se ne sia accori, pero'.
Dice sia perche' Simoncini posta roba su youtube, invece che sulle
pubblicazioni oncologiche ad elevato impact factor.
Post by Antonio Bruno
Certo, può aver commesso qualche imprudenza, ma chi ne è esante,
Leonardo?
Tu, forse?
Vedi mai, la prima volta che per una mia imprudenza uno ci tira il
calzino ed io finisco in galera per truffa, io magari facci un
passettino indietro.
Post by Antonio Bruno
****Ti risponderà di no. Ma sarà convinto di sì!... Quanto ai doveri
civili, io aggiungerei che è un agire INCIVILE, invece, tacitare la
voce altrui ed i fatti che porti nell' orgogliosa convinzione di
essere gli unici che sono investiti del potere di discernimento fra
"buoni e cattivi"...
In effetti, tu sei il perfetto esempio del tacitato.
Ed anche simoncini, si direbbe.

Saluti.

^^SpAwN^^
feynman
2008-11-25 15:36:23 UTC
Permalink
Post by Antonio Bruno
messaggio
Post by Leonardo Serni
Simoncini essere stato pizzicato da Striscia la Notizia a non fare
fatture.
mezza italia dovrebbe venire pizzicata. Tu le fai sempre? Io no!
*****E' come quando questi zozzoni della parzialità danno al
sottoscritto del truffatore. PIU' di mezza Italia lo è.
sinora abbiamo tre candidati:
Simoncini, tracielo e antonio Bruno.
Non siete "mezza Italia", però vi fate buona compagnia.

ciao
feynman
--
i mesi di patteggiamento sono 20. Mi ero confuso perchè
hanno decurtato quello trascorso in carcere. Resterebbero 19,
una via di mezzo per questa vicenda in cui, il più incapace di intendere
sono stato proprio io...
(il solito condannato per truffa riguardo alla sua pena)
tracieloeterra
2008-11-26 14:35:59 UTC
Permalink
Post by feynman
Simoncini, tracielo e antonio Bruno.
Non siete "mezza Italia", però vi fate buona compagnia.
ciao
feynman
io me ne strafotto
vengano pure a prendermi, ma io non sono nessuno, non faccio notizia,
ancora...
tracieloeterra
2008-11-26 14:55:17 UTC
Permalink
Post by tracieloeterra
Post by feynman
Simoncini, tracielo e antonio Bruno.
Non siete "mezza Italia", però vi fate buona compagnia.
ciao
feynman
io me ne strafotto
vengano pure a prendermi, ma io non sono nessuno, non faccio notizia,
ancora...
ah, dimenticavo!
:)
se mi venite a prendere vi titro dentro tutti!
:))))
Leonardo Serni
2008-11-25 15:41:26 UTC
Permalink
Post by Antonio Bruno
*****E' come quando questi zozzoni della parzialità danno al sottoscritto
del truffatore. PIU' di mezza Italia lo è. E se, per gli altri, c'è qualche
beneficio di dubbio, per me, però, non c'è!...;-)*****
Guarda, m'e' testimone Dio che io non t'ho mai dato di truffatore. Al
massimo mi potra' essere capitato di ricordare che hai patteggiato un
anno e otto mesi per truffa aggravata.

Ma sono cose del tutto diverse, e sto bene attento a non confonderle,
sicuro come sono che il Signore mi chiedera' conto nell'altra vita, e
i tuoi avvocati in questa.

Del resto, anche quando definisti le signore che ti spompinavano come
"tardone sfatte", mica t'ho detto che facevi male, no? Ho solo detto,
essendone convinto tuttora!, che non e' da gentiluomo dire male delle
dame con cui si e' avuto congresso.
Post by Antonio Bruno
Certo, può aver commesso qualche imprudenza, ma chi ne è esante,
Leonardo?
Tu, forse?
****Ti risponderà di no. Ma sarà convinto di sì!...
Be', dipende da cosa intendiamo per "imprudenze". Ogni tanto, mi puo'
capitare di non allacciare la cintura fino al primo semaforo rosso, e
spesso entro in piscina dopo meno di due ore dai pasti, e mi succede,
anche, di accorpare una settimana di backup per risparmiare sul costo
dei supporti, o di non fare svn commit per far prima.

Ma imprudenze per cui mi muore in mano qualcuno involontariamente, mi
posso dire *sicurissimo* di non averne commesse mai, guarda.

Leonardo scrupoloso
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
Leonardo Serni
2008-11-25 13:47:36 UTC
Permalink
On Tue, 25 Nov 2008 04:23:35 -0800 (PST), tracieloeterra
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Simoncini avere "guarito" un malato per 7500 EUR (malato morto poco dopo).
malato terminale
Be', si'. Quelli sani li so guarire anch'io, e gratis :-)
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Simoncini essere stato pizzicato da Striscia la Notizia a non fare
fatture.
mezza italia dovrebbe venire pizzicata. Tu le fai sempre? Io no!
Eh beh, io si'. A mia discolpa (buffo che uno debba usare termini come
"discolpa" per dire che non ruba soldi ai propri concittadini, no?) va
detto che non ho molta scelta - le ditte per cui lavoro la pretendono,
nei termini, con l'importo concordato e registrato, tutto... lavorerei
volentieri in nero per qualche morto di fame: ma sembra che costoro il
piu' delle volte non paghino, rompano i coglioni e, ove beccati, diano
ratti tutta la colpa al professionista.
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Cosi' e' abbastanza semplice? Se ti sembra ancora arzigogolo, posso farti
dei disegnini. Per me e' un dovere civile aiutare i meno fortunati.
Per me è un dovere civile ascoltare tutte le campane, tenendo lontani
i pregiudizi
Simoncini porta fatti!
Simoncini porta fatti di tre specie:

a) Una teoria sull'eziopatogenesi del cancro che puo' essere smentita,
solo sulla base delle contraddizioni interne, da chiunque abbia non
dico studiato, ma anche solo SENTITO NOMINARE la medicina.

b) Un numero limitato di "success stories" (alcune peraltro dubbie) da
cui non si puo' concludere nulla, dato il fatto dimostrabile che un
numero limitato di "success stories" c'e' anche in favore del fatto
che non serva il paracadute per buttarsi da un aereo restando vivi.

c) Un vissuto ed un modus operandi, documentati anche da "Mi Manda RAI
3" o "Striscia la Notizia", che non corrispondono granche' - giusto
per nominare un nome su cui nessuno avra' dei dubbi - a quelli d'un
segnalato galantuomo come il compianto prof. Di Bella.

I necessari requisiti di ripetibilita' o quantomeno di NUMEROSITA' dei
casi IN RAPPORTO AI CASI ESAMINATI, mancano. Facit'a'vvuie, mancano.
Post by tracieloeterra
Certo, può aver commesso qualche imprudenza, ma chi ne è esante,
Leonardo?
Tu, forse?
Fammici pensare... si'! Io ne sono esente.

Per essere pignoli: non vi sono persone viventi in grado di portare il
piu' piccolo straccio di prova circa il mio avere in qualsivoglia modo
cagionato la morte di un essere umano.

Col che, mi ritengo legittimato a rivendicare un qualche tipo di "high
ground" - forse non "moral", ma comunque "high ground" - nei confronti
di personaggi come il detto Simoncini.

Leonardo
--
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Sailing the tortuous temporal tides
Abulion Yorgen
2008-11-26 04:23:42 UTC
Permalink
Post by Leonardo Serni
Per essere pignoli: non vi sono persone viventi in grado di portare il
piu' piccolo straccio di prova circa il mio avere in qualsivoglia modo
cagionato la morte di un essere umano.
Questo perche' il tuo e' uno sporco mestiere e sei il migliore in quello
che fai...

Ovviamente anche l'eliminazione fisica dei testimoni e' sicuramente
coadiuvante <vbeg>
--
Walter Loggetti
aka
Abulion Yorgen
http://dyaryo.blogspot.com/
Antonio Bruno
2008-11-26 09:12:27 UTC
Permalink
Post by Abulion Yorgen
Post by Leonardo Serni
Per essere pignoli: non vi sono persone viventi in grado di portare il
piu' piccolo straccio di prova circa il mio avere in qualsivoglia modo
cagionato la morte di un essere umano.
Questo perche' il tuo e' uno sporco mestiere e sei il migliore in quello
che fai...
Ovviamente anche l'eliminazione fisica dei testimoni e' sicuramente
coadiuvante <vbeg>
Io invece, che sono un vampiro, ne ho *succhiati* a centinaia. Ma nemmeno
uno è morto: sono tutti diventati degli Immortali!...;-)

Antonio Bruno
"Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. E poi tu vinci"
(Gandhi)
http://chrysigon.spazioblog.it/"
feynman
2008-11-26 13:23:51 UTC
Permalink
Post by Antonio Bruno
Io invece, che sono un vampiro, ne ho *succhiati* a centinaia.
dagli atti processuali non risulta, ma se lo dici tu sarà senz'altro
vero.

ciao
feynman
--
Poni tale contributo, o sorella, qualora tu accondiscendessi, nel
consueto
calice entro e non oltre la fine di questo mese. La pace sia con te!
Nithael x N.A.V.R.A.Z.
Goffredo P.
2008-11-26 15:54:26 UTC
Permalink
Il Wed, 26 Nov 2008 10:12:27 +0100, "Antonio Bruno"
Post by Antonio Bruno
Post by Abulion Yorgen
Post by Leonardo Serni
Per essere pignoli: non vi sono persone viventi in grado di portare il
piu' piccolo straccio di prova circa il mio avere in qualsivoglia modo
cagionato la morte di un essere umano.
Questo perche' il tuo e' uno sporco mestiere e sei il migliore in quello
che fai...
Ovviamente anche l'eliminazione fisica dei testimoni e' sicuramente
coadiuvante <vbeg>
Io invece, che sono un vampiro, ne ho *succhiati* a centinaia. Ma nemmeno
uno è morto: sono tutti diventati degli Immortali!...;-)
ma vai ad antonbruniare...
Post by Antonio Bruno
Antonio Bruno
--
<<STO SU IDU ESSENZIALMENTE PER ROMPERE LE PALLE AL... "GRUPPO DI PERSONCINE",
E PER DIFFONDERE, nei limiti del possibile, una informazione ben diversa dai
raffazzonati qualunquismi di stampo cicappino>> (da Antonio Bruno, su IDU il
4/11/03 in risposta a Mbgiorge nel thread "[OT] Piero Angela vs Omeopati 1-0")
Aggiornamento : http://www.cittaoggiweb.it/images_db/22/0002130rl.jpg
Attenzione : l'email "***@mplex.invalid" del msd e'di proposito falsa!
^^SpAwN^^
2008-11-24 23:49:54 UTC
Permalink
quando un boccone è troppo amaro, si infanga e si dileggia
trasversalmente, un altro obiettivo che si vuol far apparire simile al
boccone amaro
e tutto questo detto da una fogna umana che da una settimana inonda il NG
con paccottiglia riguardo a presunti (fino a sentenza passata in giudicato)
crimini perpetrati da insegnanti varii, giusto per fare dispetto ad UN
insegnante in lista che, pero', NON ha una condanna per truffa sul groppone,
e neppure 200.000 EUR di danni da pagare alle proprie vittime.

Si dice che quando si e' raggiunto il fondo, si scavi.
Qui si rischia la sindrome cinese.

Saluti.
--
^^SpAwN^^

§ - Scopo della scienza non è tanto quello di aprire una porta all'infinito
sapere, quanto quello di porre una barriera all'infinita ignoranza - Galileo
secondo B. Brecht
kohin
2008-11-24 17:06:31 UTC
Permalink
Post by Daverio
Post by xxx
http://www.curenaturalicancro.org/terapia_fai_da_te.htm
ha,ha! Ma cos'è, uno scherzo?
Non ho capito.
Non é il sito del dott. Simoncini, quello che é stato linkato?
Quindi aveva ragione anche il prof. Di Bella!
;-)

Saluti
Kohin
Antonio Bruno
2008-11-24 15:56:45 UTC
Permalink
Post by Daverio
Leggete, gran pezzi di cacca filocicappini. Leggete e inchinatevi ai VERI
scienziati
quelli con la "S" maiusola, quelli che ONORANO il nome dell'Italia a
differenza
dei vostri omuncoli ignoranti e depistatori (Tirelli, Veronesi, Garattini
e i loro vari clan).
Leggete e rosicate. Come al solito, è sempre all'estero che approfittano
delle
intelligenze italiane, e qui rimane sempre e solo la cacca umana, gli
omettini con i loro intrallazzi.
Insomma, tutti gli INUTILI cicappini e gli albricciani che, peccato l'aria
che respirano a sbafo!
http://www.youtube.com/view_play_list?p=5C7EEB31CB9BC7B2
I Italia ci siamo meritati l duce, la mafia, l'arretratezza sociale, il
berlusca ed anche i leghisti. In campo "scientifico", non potevamo che
meritarci i cicappini....
Magra consolazione constatare una volta di più che l'italico intelletto è
spesso fonte di grandi scoperte quando il prezzo deve essere passare le
forche caudine dell' arrogante ignoranza o della prepotente denigrazione
degli status ufficiali...
I roditori oscurantisti si infiltrano ovunque e, come si vede, si installano
tenacemente anche su usenet....
Attendiamo pazientemente che la verità faccia il suo corso. E trascini nel
fango i topi.

Antonio Bruno
"Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. E poi tu vinci"
(Gandhi)
http://chrysigon.spazioblog.it/"
PdG
2008-11-24 15:58:12 UTC
Permalink
Post by Daverio
Leggete
piantala cremino.
Oggi scuola chiusa causa neve?
--
Tau Ceti
http://pidigi.blogspot.com/
kohin
2008-11-24 17:09:53 UTC
Permalink
Hai ragione.
Qualche giorno fa ho conosciuto un tizio che mi diceva che la scienza
ufficiale e così e cosà, insomma come dici tu.
Lui vendeva una cura "per tutto". Soprattutto per curare il cancro.
A base di aloe.
Forse se si mischia l'aloe di questo qui con il bicarbonato del dott.
Simoncini si potrebbero migliorare gli effetti.

Saluti
Kohin

;-)
Antonio Bruno
2008-11-25 09:37:05 UTC
Permalink
Post by kohin
Hai ragione.
Qualche giorno fa ho conosciuto un tizio che mi diceva che la scienza
ufficiale e così e cosà, insomma come dici tu.
Lui vendeva una cura "per tutto". Soprattutto per curare il cancro.
A base di aloe.
Forse se si mischia l'aloe di questo qui con il bicarbonato del dott.
Simoncini si potrebbero migliorare gli effetti.
Saluti
Kohin
;-)
Per fortuna che ci siamo noi italiani, al mondo, che con la nostra
intelligenza, il Papa, e...Piero Angela, la facciamo in barba a tutti gli
altri scienziati del pianeta con le loro ridicole ricerche e "aperture
mentali" e capiamo tutto!...;-)
QUARK!

Antonio Bruno
"Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. E poi tu vinci"
(Gandhi)
http://chrysigon.spazioblog.it/"
Goffredo P.
2008-11-25 15:52:38 UTC
Permalink
Il Tue, 25 Nov 2008 10:37:05 +0100, "Antonio Bruno"
Post by Antonio Bruno
Post by kohin
Hai ragione.
Qualche giorno fa ho conosciuto un tizio che mi diceva che la scienza
ufficiale e così e cosà, insomma come dici tu.
Lui vendeva una cura "per tutto". Soprattutto per curare il cancro.
A base di aloe.
Forse se si mischia l'aloe di questo qui con il bicarbonato del dott.
Simoncini si potrebbero migliorare gli effetti.
Per fortuna che ci siamo noi italiani, al mondo, che con la nostra
intelligenza, il Papa, e...Piero Angela, la facciamo in barba a tutti gli
altri scienziati del pianeta con le loro ridicole ricerche e "aperture
mentali" e capiamo tutto!...;-)
QUARK!
queste esternazioni, toto' bru', te le potevi anche risparmiare...
Post by Antonio Bruno
Antonio Bruno
mo puoi pure andartene al cesso perche' quello e' il solo posto dove
puo' stare uno come te...

CiauuuUUuuUUuuuuUu
--
<<STO SU IDU ESSENZIALMENTE PER ROMPERE LE PALLE AL... "GRUPPO DI PERSONCINE",
E PER DIFFONDERE, nei limiti del possibile, una informazione ben diversa dai
raffazzonati qualunquismi di stampo cicappino>> (da Antonio Bruno, su IDU il
4/11/03 in risposta a Mbgiorge nel thread "[OT] Piero Angela vs Omeopati 1-0")
Aggiornamento : http://www.cittaoggiweb.it/images_db/22/0002130rl.jpg
Attenzione : l'email "***@mplex.invalid" del msd e'di proposito falsa!
Daverio
2008-11-25 11:05:09 UTC
Permalink
Post by kohin
Hai ragione.
Qualche giorno fa ho conosciuto un tizio che mi diceva che la scienza
ufficiale e così e cosà, insomma come dici tu.
Lui vendeva una cura "per tutto". Soprattutto per curare il cancro.
A base di aloe.
Forse se si mischia l'aloe di questo qui con il bicarbonato del dott.
Simoncini si potrebbero migliorare gli effetti.
Saluti
Kohin
Secondo te è una "cura" quella a base di cisplatinum ( molecole di platino
insomma, velenosissime per l'organismo umano)
che costa centinaia di euro a fiala, ti fa vomitare, perdi i capelli, i
linfociti del sistema immunitario messi a K.O. ti debilita l'organismo
ti trasorma in uno scheletro ambulante finchè tiri avanti qualche anno nella
migliore delle ipotesi...E QUESTA ME LA CHIAMI CURA? Meglio allora overdosi
di morfina, almeno non senti un cazzo e quando crepi neppure te ne accorgi.
Leonardo Serni
2008-11-25 11:21:13 UTC
Permalink
Post by Daverio
Secondo te è una "cura" quella a base di cisplatinum ( molecole di platino
insomma, velenosissime per l'organismo umano)
che costa centinaia di euro a fiala, ti fa vomitare, perdi i capelli, i
linfociti del sistema immunitario messi a K.O. ti debilita l'organismo
ti trasorma in uno scheletro ambulante finchè tiri avanti qualche anno nella
migliore delle ipotesi...E QUESTA ME LA CHIAMI CURA?
Io no.
Post by Daverio
Meglio allora overdosi
di morfina, almeno non senti un cazzo e quando crepi neppure te ne accorgi.
Sono d'accordo.

Ma il punto non e' questo: il punto e' che, a prezzo di un monte di soldi
e di sofferenze, hai una probabilita' di guarire, una probabilita' un po'
maggiore di tirare avanti qualche anno.

Tu non lo faresti. E io neppure.

Ma qualcuno magari si'.

Sicche' sarei d'accordo se tu mi dicessi che spacciare cisplatinum per un
rimedio "miracoloso", o "senza effetti significativi", andrebbe punito in
modo severissimo (ma credo che gia' lo sia).

Il problema e' che fin troppe "alternative" non solo hanno costi mica poi
cosi' inferiori: no, in piu' neanche ti danno quella probabilita'.

Di fronte alla scelta consapevole "cinque anni di vita di merda o un anno
solo di sofferenze di altro tipo", qualsiasi scelta va rispettata. Anche,
per dire, "non ne fo di nulla e sia quel che Dio vuole".

Addirittura io sono favorevole a che la gente provi terapie tipo, che so,
l'acqua basica. Con tre sole condizioni: fornendo dati medici validi, per
aiutare a stabilire come e quando (e se) funziona; lo Stato rimborsa solo
ove la terapia funzioni; e la percentuale di successi, ottenuta dai dati,
deve essere nota al paziente PRIMA di iniziare la cura.

Sono contrario invece a che uno propagandi una cura - fosse anche solo "A
me tirando un calcione al case si e' unfreezato SuperCAD!" - come il top,
quando in realta' ci sono i due-tre casi eclatanti che anche i *calcioni*
possono vantare, e la regola pero' e' che non funziona (o addirittura non
ci sono neanche le BASI per dire "c'e' una regola").

Leonardo
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
Daverio
2008-11-25 11:52:58 UTC
Permalink
"Leonardo Serni"
Post by Leonardo Serni
Sicche' sarei d'accordo se tu mi dicessi che spacciare cisplatinum per un
rimedio "miracoloso", o "senza effetti significativi", andrebbe punito in
modo severissimo (ma credo che gia' lo sia).
Il problema e' che fin troppe "alternative" non solo hanno costi mica poi
cosi' inferiori: no, in piu' neanche ti danno quella probabilita'.
Di fronte alla scelta consapevole "cinque anni di vita di merda o un anno
solo di sofferenze di altro tipo", qualsiasi scelta va rispettata. Anche,
per dire, "non ne fo di nulla e sia quel che Dio vuole".
Addirittura io sono favorevole a che la gente provi terapie tipo, che so,
l'acqua basica. Con tre sole condizioni: fornendo dati medici validi, per
aiutare a stabilire come e quando (e se) funziona; lo Stato rimborsa solo
ove la terapia funzioni; e la percentuale di successi, ottenuta dai dati,
deve essere nota al paziente PRIMA di iniziare la cura.
Sono contrario invece a che uno propagandi una cura - fosse anche solo "A
me tirando un calcione al case si e' unfreezato SuperCAD!" - come il top,
quando in realta' ci sono i due-tre casi eclatanti che anche i *calcioni*
possono vantare, e la regola pero' e' che non funziona (o addirittura non
ci sono neanche le BASI per dire "c'e' una regola").
Leonardo
Insomma, io non credo che la cura a base di bicarbonato sviluppata dal dr.
Simoncini curi "tutti" i tumori.
Ma, applicando il suo protocollo e seguendo suo metodo "alcuni" tipi di
tumori si!
Questo qualcosa vorrà pur dire:
http://snipurl.com/6sz9t
http://snipurl.com/6szfq
http://snipurl.com/ovmq


Perchè vedi, caro Serni, per fortuna non tutti gli oncologi la pensano come
Tirelli o Veronesi.
Anzi, forse sarebbero LORO i primi a farsi curare con la MDB o col
"bicarbonato" di Simoncini, nel malaugurato caso si ammalassero di cancro:
http://snipurl.com/6szai

Non è che il dr. Simoncini sia proprio uno sprovveduto o l'ultimo arrivato:

Titoli:
1) Laurea in Medicina e Chirurgia

2) Laurea in Filosofia

3) Specializzazione in Oncologia

4) Specializzazione in Diabete e Malattie del Ricambio

Impieghi di lavoro:

1) Dal 1977 al 2003 Medico di base, convenzionato col S.S.N.

2) Dal 1981 al 1984 medico volontario all'Istituto Regina Elena di Roma
(Ospedale Oncologico).

3) Dal 1986 al 1992 Specialista diabetologo presso i Centri
Antidiabetici del "Sovrano Militare Ordine di Malta".

4) Dal 1987 al 2003 Medico SUMAI (a tempo determinato, 24 ore
settimanali) presso la ASL RME.

5) Dal 1996 al 2000 membro della Commissione Invalidi Civili presso la
stessa ASL.

Relatore ai seguenti convegni e congressi dove viene presentata la teoria
"Il cancro è un fungo":

1) Firenze 1999: "Firenze medicina 2000"

2) Treviso1999: "Congresso Internazionale di Oncologia ".

3) Perugia 2000: Conferenza insieme al Prof. Luigi Di Bella sul tema
"Oncologia, prospettive future".

4) Rimini 2002: "2° Congresso mondiale di Medicina Naturale".

5) Mantignana 2002: "2° Congresso internazionale di Medicina ufficiale
e Medicina Naturale".

6) Udine 2006: "Le prospettive della Medicina Olistica in ambito
Oncologico".

7) Settembre 2006: "Terzo Congresso Mondiale Medicina Integrata".

Partecipazione a numerose conferenze, interviste e dibattiti televisivi.



"Qualcosina" in fatto di cancri e tumori io credo che la saprà ;-)
frick
2008-11-25 13:19:38 UTC
Permalink
Post by Daverio
Perchè vedi, caro Serni, per fortuna non tutti gli oncologi la pensano come
Tirelli o Veronesi.
Anzi, forse sarebbero LORO i primi a farsi curare con la MDB o col
http://snipurl.com/6szai
"Il Dr. Hardin Jones, docente presso l'Università della California, dopo aver
analizzato per molti decenni le statistiche relative alla sopravvivenza al
cancro, ha tratto la seguente conclusione: [...] quando non vengono curati, i
malati non peggiorano, o addirittura migliorano."
Le inquietanti conclusioni del Dr. Jones non sono mai state confutate".
Walter Last, "The Ecologist" vol 28, n. 2, marzo/aprile 1998.

http://members.bordernet.com.au/~pmoran/cancer/hardin_jones_and_cancer.htm
Leonardo Serni
2008-11-25 14:14:08 UTC
Permalink
Post by Daverio
Post by Leonardo Serni
Addirittura io sono favorevole a che la gente provi terapie tipo, che so,
l'acqua basica. Con tre sole condizioni: fornendo dati medici validi, per
aiutare a stabilire come e quando (e se) funziona; lo Stato rimborsa solo
ove la terapia funzioni; e la percentuale di successi, ottenuta dai dati,
deve essere nota al paziente PRIMA di iniziare la cura.
Sono contrario invece a che uno propagandi una cura - fosse anche solo "A
me tirando un calcione al case si e' unfreezato SuperCAD!" - come il top,
quando in realta' ci sono i due-tre casi eclatanti che anche i *calcioni*
possono vantare, e la regola pero' e' che non funziona (o addirittura non
ci sono neanche le BASI per dire "c'e' una regola").
Insomma, io non credo che la cura a base di bicarbonato sviluppata dal dr.
Simoncini curi "tutti" i tumori.
Ma, applicando il suo protocollo e seguendo suo metodo "alcuni" tipi di
tumori si!
E' possibile. Di uno che mi dicesse che cura "alcuni" tumori (vorrei farti
notare che Simoncini e soprattutto i suoi esegeti dicono "tutti") tenderei
addirittura a fidarmi piu' che di uno che millanti di guarirli "tutti".

Ed e' possibile perche' il bicarbonato somministrato in loco e' tossico in
modo considerevole (e' possibile suicidarsi, con sufficiente bicarbonato).

Sicche', mi tornerebbe, a sensazione, che un bolo di bicarbonato sul posto
stiacci il tumore, e, diluendosi allontanandosi dalle rovine, diventi meno
tossico e non faccia alcun danno permanente all'organismo.

===

A questo punto serve pero' qualcos'altro. Due cose, anzi.

Uno: serve di sperimentare dove funziona e dove non funziona, in modo che,
come succede per la Dolce Euchessina, uno possa dire: tu sei stitico, a te
la ti fa; tu hai il raffreddore, purtroppo a te la 'un ti fa.

Magari, e' qualcosa di stranissimo e che non c'entra niente. "Signora, lei
e' fortunatissima: lei e' del Sagittario, e fa parte di quel 9% di persone
su cui la cura funziona abbéstia alla prima!".

Per scoprirlo l'unica e' ammassare dati, per poterli valutare. Dati cosi',
quando mai li ha tenuti il tenero Simoncini? Mai.

Due: bisogna vedere SE funziona davvero rispetto a un normale placebo. Non
sono mai stati fatti studi in merito (neanche da Simoncini).

Per citare la tua frase, "Questo qualcosa vorra' pur dire".

Purtroppo, vuol dire che la cura Simoncini non e' studiabile. Perche' *non
c'e' niente, PER ORA, di studiabile*.
Post by Daverio
Anzi, forse sarebbero LORO i primi a farsi curare con la MDB o col
http://snipurl.com/6szai
Otto opinioni (e ci includo le due di "Credence Publications"!)?

Tu nominami una cosa QUALSIASI, anche la polenta con gli osei, e sono piu'
che sicuro che io te li trovo, otto esperti che in un arco di vent'anni ne
abbiano detto tutto il male possibile.

Inoltre, ti segnalo due smaccati errori metodologici di quel link.

Uno: inviare a 118 medici un questionario su "sei cure SPERIMENTALI" (cito
dal tuo link!), e sentirsi dire che 64 di questi (o 64 su 79) preferiscono
la morte alla cura XYZ, vuole proprio dire solo questo: che la cura XYZ, a
loro giudizio, non fa una sega; e che per 58 di loro nessuna delle cure e'
valida. Evidentemente, allora, il loro "continuare a prescriverla" e' solo
dettato dal fatto che non possono/vogliono dire ai pazienti - che chiedono
"Dottore! Cosa posso fare?", "Lei? Beh, puo' morire". Se 58/79 sono per il
tanto-peggio-tanto-meglio, che 64/79 rifiutino la cura XYZ significa zero.

Due, piu' grosso:

"Secondo le associazioni dei medici, i noti e pericolosi effetti
collaterali dei farmaci sono diventati la quarta causa principale di morte
dopo infarto, cancro e colpo apoplettico".
JAMA - Journal of the American Medical Association, 15 aprile 1998.

Questa cosa qua sopra non significa ASSOLUTAMENTE NIENTE. Te lo dimostro -
se vuoi - con un esempio: immagina di avere una medicina che ti ammazza un
paziente su un milione, okay? Ma guarisce, completamente, definitivamente,
tutti gli altri. Infarti, cancri, colpo apoplettico: guarisce tutto.

Bene. Domanda... qual e' la *PRIMA CAUSA DI MORTE* in un mondo dove esiste
questa meravigliosa medicina; a parte le morti violente e accidentali, e i
suicidi, si capisce?

La vecchiaia? Oh no. Non si muore di vecchiaia: ma di cancro, infarto o di
colpo apoplettico. E quelli, la medicina li guarisce. La prima volta. E la
seconda. E la terza. Eccetera. Quindi zero cancri, infarti e colpi.

Adesso, si muore di una cosa sola -- della reazione avversa della medicina
miracolosa. E' QUELLA la prima (e unica) causa di morte.

Ale' ale', la medicina miracolosa e' la PRIMA CAUSA DI MORTE.

E se si ipotizza che "in classifica fra le cause di morte == MALE" abbiamo
appena dimostrato che la medicina migliore e' la peggiore.

(Un bicchiere di acqua fresca invece non e' nemmeno in classifica. Risulta
cosi' essere la medicina migliore possibile?)
Post by Daverio
1) Laurea in Medicina e Chirurgia
Diamine, se mi parli di argumentum ad auctoritatem - ANCHE I DETRATTORI DI
SIMONCINI hanno i medesimi titoli, e spesso parecchi altri di piu'!

Vogliamo dare retta ai titoli? Agli studi? Agli impieghi?

Se si'... allora, Simoncini ha torto.

Nota: io sono per non curarsi troppo di titoli, studi ed impieghi. Per me,
se una cosa funziona, chi nega che funzioni e' un bischero. Forse laureato
in medicina, o anche un bischero col Nobel (ce ne sono!).

Il problema e': come si fa a dire che "una cosa funziona"? Non e' semplice
come portare John Q. Average sotto i riflettori e dire "Con lui funziona".

Leonardo
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
"ARBEL" ô)>
2008-11-25 19:26:26 UTC
Permalink
Post by Leonardo Serni
Post by Daverio
Post by Leonardo Serni
Addirittura io sono favorevole a che la gente provi terapie tipo,
che so, l'acqua basica. Con tre sole condizioni: fornendo dati
medici validi, per aiutare a stabilire come e quando (e se)
funziona; lo Stato rimborsa solo ove la terapia funzioni; e la
percentuale di successi, ottenuta dai dati, deve essere nota al
paziente PRIMA di iniziare la cura.
Sono contrario invece a che uno propagandi una cura - fosse anche
solo "A me tirando un calcione al case si e' unfreezato SuperCAD!"
- come il top, quando in realta' ci sono i due-tre casi eclatanti
che anche i *calcioni* possono vantare, e la regola pero' e' che
non funziona (o addirittura non ci sono neanche le BASI per dire
"c'e' una regola").
Insomma, io non credo che la cura a base di bicarbonato sviluppata
dal dr. Simoncini curi "tutti" i tumori.
Ma, applicando il suo protocollo e seguendo suo metodo "alcuni" tipi
di tumori si!
E' possibile. Di uno che mi dicesse che cura "alcuni" tumori (vorrei
farti notare che Simoncini e soprattutto i suoi esegeti dicono
"tutti") tenderei addirittura a fidarmi piu' che di uno che millanti
di guarirli "tutti".
Dato il thread kilometrico intervengo su una tua risposta, ma non mi rivolgo
a te in modo specifico, per cui non te la prendere.

Prima di sparare giudizi generici, ma non mi rivolgo a te ma a tutto il
consesso pro e contro, sarebbe bene leggere bene quanto scritto a proposito
della teoria e della cura di Simoncini.

Dato che nessuno sembra averlo fatto copio e orribilmente incollo a
beneficio della comune meditazione:

Qui di seguito vengono riportati alcuni aspetti teorici della
teoria del Dr. Simoncini che sono segnalati nel sito www.mednat.org
"La mia idea è che essi non dipendano da misteriose cause
genetiche, immunologiche, auto immunologiche, come propone la medicina
ufficiale, fatti mai dimostrati, ma che piuttosto derivino da una semplice
aggressione fungina, non visualizzata, né studiata nella sua dimensione
intima connettivale. Durante i molti anni in cui ho studiato i tumori, cioè
le atipiche colonie fungine, ho potuto constatare che l'unico mezzo per
distruggerle ed impedire che si rinnovino, consiste nel somministrare forti
concentrazioni di sali, in particolare modo Bicarbonato di Sodio, da far
assumere in maniera peculiare rispetto alla sede del cancro.
Non a caso, egli continua, se si osserva bene il comportamento
in natura dei funghi, si nota che essi non attecchiscono mai in prossimità
di luoghi fortemente salini, ad esempio in vicinanza di sacche idriche
termali ecc....La mia terapia, cioè il trattamento con i sali, è da
combinare con una terapia ricostituente contemporaneamente al trattamento
con i sali; i cancri sono derivati dai funghi come la sclerosi multipla e la
psoriasi ed oggi li si può trattare solo con i sali".

Estratto:
Il presente lavoro intende richiamare l'attenzione sul possibile
ruolo eziologico dei funghi nella malattia tumorale, in particolare della
Candida Albicans.

Partendo difatti dalla loro infinita capacità di adattamento a
tutti i substrati biologici, nonché dalla loro estrema potenzialità
patogena, di molto superiore ad ogni altro micro-organismo, non risulta
ormai più accettabile una loro collocazione in quello spazio indefinito e
indefinibile che comprende i cosiddetti patogeni occasionali.

Se, come è noto, i funghi sono in grado di attaccare qualsiasi
sostanza organica, specialmente quella in via di degradazione, allora è
possibile ipotizzare un loro attecchimento nell'intimità dei tessuti,
laddove particolari condizioni contingenti lo permettano.

Un trattamento finalizzato alla loro eradicazione deve quindi
tenere conto sia della loro diffusibilità che della loro complessità
biologica, cosa che non può essere ottenuta oggi né con le terapie oncologic
he, né tantomeno con quelle antimicotiche.

Vengono illustrati 7 casi, trattati in maniera peculiare e
risolutoria con il bicarbonato di sodio, una sostanza alcalina molto
diffusibile e quindi notevolmente attiva contro la Candida in tutte le sue
manifestazioni; essi possono indicare un nuovo modo di procedere in campo
oncologico.

Solo abbandonando la tesi oncologica universalmente condivisa,
che il tumore cioè derivi da un'anomalia riproduttiva cellulare, e
reimpostando tutta la ricerca in un'ottica infettiva micotica, è lecito
sperare nella definitiva sconfitta del cancro.

Premessa:
Lo scritto che si propone trova la sua ragione d'essere nella
convinzione, supportata da tanti anni di studi, osservazioni, riscontri ed
esperienze cliniche, che la causa necessaria e sufficiente del tumore vada
ricercata nell'immenso mondo dei funghi, i micro-organismi più adattabili,
più aggressivi e più evoluti che si conoscano in natura.

Varie volte ho tentato di trovare ascolto presso gli organi
istituzionali competenti (Ministero della sanità, Istituto Nazionale Tumori,
Associazione oncologica medica italiana, ecc.) esponendo il mio sistema di
pensiero e di cura; non essendo io risultato inquadrabile, però, in un
contesto convenzionale, e quindi non ritenuto credibile, sono stato
semplicemente accantonato.

Un areopago diverso da quelli già sondati, rappresenta la
speranza di avere la possibilità di divulgare una concezione sulla salute
diversa da quelle del panorama medico attuale, sia dalle posizioni ufficiali
che da quelle definite collaterali.

Nella contrapposizione difatti tra un ideale medico allopatico e
un ideale che si definisce di stampo prettamente ippocratico, esiste oggi
una situazione in cui agli uni viene addebitata l'incapacità di considerare
l'individuo in maniera globale, con tutte le distorsioni e aberrazioni
connesse con un simile modo di vedere (superspecialismo, aggressività
terapeutica, superficialità, nocività ecc.); agli altri viene rimproverato
il carattere di non scientificità, di genericità, di mancanza di incisività
terapeutica.

La posizione da me propugnata invece rappresenta il punto di
incontro tra le due impostazioni sanitarie descritte, in quanto sotto il
profilo concettuale le valorizza e le sublima entrambe, evidenziando come in
realtà siano vittime di un comune linguaggio conformista.

L'ipotesi difatti di una eziopatogenesi fungina nelle malattie
cronico-degenerative del nostro tempo, essendo in grado di congiungere i
contenuti etici dell'individuo con lo sviluppo di patologie specifiche,
rende ragione delle due anime della medicina, quella allopatica e quella
olistica, proponendosi così con forza come quell'anello mancante della
psicosomatica tanto ricercato da uno dei suoi padri, Wiktor Von Weiszäcker,
ma mai trovato.

Nella dimensione biologica dei funghi ad esempio, è possibile
rapportarne i diversi gradi di patogenicità relativamente allo stato degli
organi, dei tessuti, delle cellule di un organismo ospite, a sua volta
dipendente anche e soprattutto dal comportamento dell'individuo.

Ogni volta che si superano le capacità di recupero di una
determinata struttura psicofisica, inevitabilmente, pur con le eventuali
concause accidentali, ci si espone all'aggressione (fin nelle dimensioni più
intime) di quegli agenti esterni che altrimenti rimarrebbero innocui.

Esistendo quindi un nesso indubitabile tra morale e malattia,
non appare più lecito tenere distinti due domini (allopatico e naturopatico)
che risultano ambedue indispensabili per il miglioramento della salute degli
individui.

La scissione platonica dell'uomo in anima e corpo, rea dell'
attuale nefasta impostazione meccanicistica e fisicalista della medicina
attuale, così come pure la pessimistica posizione Kantiana riguardo a un'
integrazione tra contenuti razionali e passionali dell'individuo ("il cielo
stellato sopra di me, la legge morale dentro di me"), generatrice dell'
attuale miope epistemologia medica, hanno fatto ormai il loro tempo, e con
esse tutti i sistemi di pensiero derivati da simili impostazioni teoriche
restrittive e riduttive.

Candida Albicans: causa necessaria e sufficiente del tumore:

Nell'affrontare il problema medico odierno più urgente, il
tumore, la prima cosa da fare è riconoscere che ancora non si conosce la sua
vera causa.

Pur se trattato difatti in vari modi, sia dalla medicina
ufficiale che da quelle collaterali, permane tuttora un alone di mistero sul
suo reale processo di generazione.

Il tentativo di superare lo stato di impâsse attuale deve allora
necessariamente passare per due fasi: una critica, che metta a nudo i limiti
dell'attuale oncologia, l'altra propositiva che esponga un sistema di cura
basato su nuovi presupposti teorici.

In accordo con le più recenti impostazioni di filosofia della
scienza, che suggeriscono un atteggiamento controinduttivo (1) laddove sia
impossibile trovare una soluzione con gli strumenti concettuali comunemente
accettati, emerge, come unica impostazione logica ammissibile, quella di
rifiutare il principio su cui si fonda l'oncologia, cioè che il tumore sia
determinato da un'anomalia riproduttiva cellulare.

Se si mette in discussione però una simile ipotesi di partenza,
appare chiaro come tutte le teorie che da essa derivano, risultano
inevitabilmente improponibili.

Ne consegue che sia un processo autoimmunologico, secondo il
quale gli elementi preposti alle difese contro gli agenti esterni
indirizzano la propria capacità distruttiva nei confronti dei costituenti
interni, sia un'anomalia della struttura genetica, che prevederebbe uno
sviluppo implicito in direzione autodistruttiva, risultano inevitabilmente
squalificati.

Tentare poi, come spesso accade, di propugnare una teoria della
pluricausalità con effetto oncogeno sulla riproduzione cellulare, ha più il
sapore di un inane paravento dietro il quale purtroppo non s'intravede via d
'uscita, dal momento che proporre infiniti motivi più o meno associati fra
loro significa in realtà non individuarne nessuno valido.

Invocare così di volta in volta il fumo, l'alcool, le sostanze
tossiche, le abitudini alimentari, lo stress, gli influssi psicologici ecc.,
in mancanza di direttive produce solo confusione e rassegnazione, con il
risultato di ammantare di mistero una malattia che potrebbe essere alla fin
fine molto più semplice di come la si dipinge.

A titolo informativo è utile svelare poi, una volta per tutte,
il quadro delle presunte influenze genetiche nello sviluppo dei processi
tumorali, così come sono descritte dai biologi molecolari (di quegli
studiosi cioè ai quali compete la ricerca degli infinitesimi meccanismi
cellulari vitali, ma che in realtà non hanno mai visto un paziente), e sul
quale si basano tutti i sistemi medici attuali, e quindi ahimè tutte le
terapie attuali.

L'ipotesi portante di una causalità genetica in senso
neoplastico si riduce essenzialmente al fatto che le strutture e i
meccanismi preposti alla normale attività riproduttiva cellulare, per cause
imprecisate assumono in un determinato momento un atteggiamento autonomo e
svincolato rispetto alla globale economia tissutale.

I geni allora che normalmente svolgono un ruolo positivo nella
riproduzione cellulare, vengono chiamati proto-oncogeni in un ottica
deviata; quelli che la inibiscono, sono chiamati geni soppressori o oncogeni
recessivi.

Fattori cellulari sia endogeni (in realtà mai dimostrati), sia
esogeni, cioè tutti quegli elementi cancerogeni usualmente invocati, vengono
ritenuti responsabili della degenerazione neoplastica dei tessuti.

Nello J. H. Stein (Milano 1995) viene riportato quanto segue:

I segnali mitogenici, dal microambiente o da aree di influenza
più distanti, vengono comunicati alle cellule attraverso numerose strutture
recettoriali associate alla membrana plasmatica.

Tra queste strutture, le più esaurientemente studiate sono i
recettori con un dominio esterno per il legante, un dominio transmembrana e
un dominio citoplasmatico avente attività tirosinchinasi.

Oltre a questi si pensa che almeno sette distinte classi di
molecole partecipino alla trasmissione del segnale mutageno:

1) Recettori accoppiati a proteine G.

2) Canali ionici.

3) Recettori con attività intrinseca guanilato ciclasi.

4) Recettori per molte linfochine, citochine e fattori di
crescita (interleuchina, eritropoietina, ecc.).

5) Recettori per l'attività fosfotirosina fosforilasi.

6) Recettori nucleari appartenenti alla famiglia supergenica del
recettore per gli ormoni steroidei, estrogeni, tiroidei.

7) Infine prove sempre più numerose suggeriscono che le molecole
di adesione espresse sulle superfici delle cellule comunicano con il
microambiente in modi che producono conseguenze molto importanti sulla
crescita e sulla differenziazione cellulare.

Ad un analisi appena superficiale di questo presunto quadro
oncogeno, però, sembra evidente come tutta questa irrefrenabile iperattività
genetica, partorita da elementi che stanno al confine tra l'oscuro ed il
mostruoso, e che quindi fanno presagire chissà quali meccanismi abissali
decifrabili con meccanismi concettuali altrettanto abissali, non può far
altro che svelare l'abissale idiozia che sta alla base di un simile modo di
impostare le cose.

Il fatto ancor più grave poi, è che nessuno nel panorama
sanitario attuale mette in dubbio siffatte imbecillità, ma tutti gli addetti
ai lavori non fanno altro che ripetere la stantia litania dell'anomalia
riproduttiva cellulare su base genetica.

In questo stato di cose allora, esibendo la teoretica medica
attuale una pochezza e una superficialità queste si abissali, conviene
cercare nuovi orizzonti e strumenti concettuali, in grado di far emergere la
reale ed unica eziologia neoplastica.

Dopo tanti anni di fallimenti e di sofferenze, è ora di
svecchiare menti e mentecatti (in senso etimologico), con linfa nuova e
produttiva: i misteriosi e complicati fattori genetici, la mostruosa
capacità riproduttiva di un'entità patologica capace di scompaginare
qualsiasi tessuto, l'implicita ancestrale tendenza dell'organismo umano a
deviare in senso autodistruttivo o altre simili argomentazioni, condite
peraltro con una quantità di "se" e di "forse" di valore esponenziale, hanno
più il sapore della farneticazione piuttosto che del sano discorso
scientifico.

Una volta però rifiutate tutte le attuali prospettive
oncologiche, è legittimo chiedersi come debbano essere inquadrati i successi
ottenuti dalla medicina ufficiale ed eventualmente dalle correnti
alternative.

A tal proposito è utile ricordare che l'odierna epistemologia ha
dimostrato come i contributi di causalità degli elementi contestuali e
co-testuali di una teoria, se indefinibili, sono aleatori, specialmente
nello spazio ultradimensionale.

Ciò significa in pratica che i dati o facts positivi e ritenuti
probanti riguardo a un principio di base (ad esempio la citata anomalia
riproduttiva cellulare), ottenuti utilizzando un numero di variabili
ristretto rispetto alla complessità della malattia umana, non sono
affidabili, dal momento che dipendono esclusivamente dalle condizioni
iniziali ipotizzate.

Laddove si ammette difatti la possibilità di miglioramenti e
guarigioni, sotto il profilo logico non è ammissibile attribuirli a questo o
quel metodo di cura più o meno ufficiale, dal momento che, non potendo
essere specificate e comprese tutte o la maggior parte delle componenti che
entrano in giuoco nell'oggetto uomo, non possono sussistere condizioni di
decidibilità assoluta.

Paradossalmente, l'eventuale effetto positivo di ciascun sistema
terapeutico potrebbe discendere da elementi sconosciuti a tutti e non
preventivati, i quali però, potrebbero essere influenzati o determinati in
qualche misura da ognuno di essi.

Ci si troverebbe cioè nella condizione in cui tutti avrebbero a
ragione il diritto di magnificare il proprio punto di vista, pur non
conoscendo nessuno il vero motivo dei propri successi.

In questo caso allora anche la più accurata e rigorosa
sperimentazione assume un carattere finzionale piuttosto che di vera
corrispondenza con la realtà, risultando alla fine come una continua sterile
petitio princìpi.

Accantonata completamente perciò la cornice concettuale dell'
odierna oncologia, con tutte le varianti interpretative d'ordine genetico,
immunologico, tossicologico, rimane come unica via logicamente esperibile,
quella delle malattie infettive, da guardare eventualmente, e da
riconsiderare, con occhi diversi da come è stata considerata fino ad oggi.

Confortano peraltro una simile conclusione due considerazioni,
una di ordine storico e una di ordine epidemiologico: la prima risulta dal
fatto che nell'approccio terapeutico al malato il salto di qualità, la
possibilità cioè di curarlo concretamente, è stato determinato quasi
esclusivamente dallo sviluppo della microbiologia; la seconda discende dall'
analisi del prolungamento della vita media verificatosi negli ultimi
decenni, il quale, essendo associato a un inevitabile cambiamento nella
reattività degli individui, si può ipotizzare come un fattore determinante
nello sviluppo di patologie infettive atipiche.

Per trovare allora l'eventuale ens morbi cancerogeno nell'
orizzonte della microbiologia, appare utile risalire preliminarmente ai
concetti tassonomici di base della biologia, dove ci si accorge che esiste
un notevole grado di indecisione e di indeterminazione.

Già nel secolo scorso difatti un biologo tedesco, Ernesto
Haeckele (1834-1919), partendo dal concetto linneiano che fa dei viventi due
grandi regni -quello dei vegetali e quello degli animali- aveva denunciato
la difficoltà di sistemazione di tutti quegli organismi microscopici che per
le loro caratteristiche e proprietà non potevano essere attribuiti o al
regno animale o a quello vegetale, e per i quali aveva proposto un terzo
regno denominato dei Protisti.

"Questo vasto e complesso mondo muove da entità a struttura
subcellulare - siamo al limite della vita- quali i viroidi e i virus, per
arrivare, attraverso i micoplasmi, ad organismi di più elevata
organizzazione: batteri, attinomiceti, mixomiceti, funghi, protozoi e, se si
vuole, anche qualche alga microscopica." (1).

L'elemento comune a questi organismi è il sistema di
alimentazione, che, compiendosi (salvo poche eccezioni) per diretto
assorbimento di composti organici solubili, li differenzia sia dagli
animali, che si nutrono ingerendo anche e soprattutto materiali organici
solidi trasformati poi con i processi della digestione, sia dai vegetali
capaci, partendo da composti minerali e utilizzando energia luminosa, di
sintesi della sostanza organica.

La tendenza attuale dei biologi riprende, sia pure perfezionato,
il concetto del terzo Regno; qualcuno però va ancora più oltre, argomentando
come in esso i Funghi debbano figurare in una diversa sistemazione.

Se poniamo -così difatti riferisce O. Verona (2)- nel primo
regno gli organismi pluricellulari dotati di capacità fotosintetiche
(piante) e nel secondo gli organismi sprovvisti di pigmenti fotosintetici
(animali), gli uni e gli altri costituiti da cellule provviste di nucleo
distinto (eucarioti); e, in addizione, poniamo in altro regno (Protisti) gli
organismi monocellulari sprovvisti di clorofilla e con cellule prive di
nucleo distinto (procarioti), i Funghi possono costituire un loro Regno per
l'assenza di pigmenti fotosintetici, l'essere mono ma anche pluricellulari
e, infine, possedere nucleo distinto.

Di più, rispetto a tutti gli altri micro organismi possiedono
una strana proprietà, quella di avere una struttura di base microscopica (l'
ifa), e nel contempo la tendenza ad assumere notevoli dimensioni (perfino di
molti kg.), rimanendo invariata la capacità di adattamento e di
riproduzione ad ogni livello di grandezza.

In questo senso perciò non possono essere considerati
propriamente come organismi, ma come aggregati cellulari sui generis con
comportamento organismico, dal momento che ciascuna cellula mantiene intatte
le proprie potenzialità di sopravvivenza e di riproduzione,
indipendentemente dalla struttura in cui è inserita.

Risulta chiaro, perciò, come sia estremamente arduo identificare
in tutti i suoi processi biologici delle realtà viventi così complesse, tant
'è che permangono a tutt'oggi in micologia enormi lacune e approssimazioni
di carattere tassonomico.

Vale la pena allora soffermarsi più approfonditamente su questo
strano mondo dalle caratteristiche così peculiari, cercando di sottolineare
quegli elementi in qualche modo attinenti con una problematica oncologica.



1) I Funghi sono organismi eterotrofi e pertanto abbisognano,
con riferimento al carbonio e all'azoto, di composti preformati, di cui i
carboidrati semplici, ad esempio i monosaccaridi (glucosio, fruttosio,
mannosio) sono gli zuccheri più di altri utilizzati.

Ciò significa che nel loro ciclo vitale dipendono da altri
esseri viventi, che in varia misura debbono essere sfruttati, sia in
maniera saprofitica ( nutrendosi di scorie organiche) che in maniera
parassitaria (attaccando direttamente i tessuti dell'ospite), per esigenze
alimentari.

2) Presentano una grande varietà di manifestazioni riproduttive
(sessuali, asessuali, per gemmazione, spesso tutti osservabili in un unico
micete), unita a una grande varietà morfostrutturale dei relativi organi,
finalizzate alla formazione delle spore cui è affidata la continuazione e la
diffusione della specie.

3) E' possibile osservare frequentemente in micologia un
particolare fenomeno, denominato etrocariosi, caratterizzato dalla
coesistenza di nuclei normali e nuclei mutati, in cellule che hanno subito
una fusione ifale.

Oggigiorno esiste una grossa preoccupazione, da parte dei
fitopatologi, per la formazione di individui geneticamente anche molto
diversi dai genitori, attuatasi mediante tali cicli riproduttivi definiti
parasessuali.

L'uso indiscriminato di fitofarmaci difatti ha spesso
determinato mutazioni dei nuclei di molti funghi parassiti, con conseguente
formazione di eterocarion talvolta particolarmente virulenti nella loro
patogenicità.(3).

4) Nella dimensione parassitaria i funghi possono sviluppare
dalle ife delle strutture specializzate a forma di rostro più o meno
ristretto (l'appresssorio e l'austorio), che permettono la penetrazione nell
'ospite.

5) La produzione di spore può essere così abbondante da
comprendere sempre, ad ogni ciclo, decine, centinaia e perfino migliaia di
milioni di elementi che possono essere dispersi a notevole distanza dal
punto di emissione (4) (basta ad esempio un piccolo movimento, per
determinarne l'immediata diffusione).

6) Le spore possiedono una resistenza enorme alle aggressioni
esterne, essendo capaci di rimanere dormienti, se le condizioni ambientali
non lo consentono, per molti anni, conservando inalterate le potenzialità
rigenerative.

7) Il coefficiente di sviluppo degli apici ifali, dopo la
germinazione è estremamente veloce (100 micron al minuto in ambiente
ideale), con una capacità di ramificazione e quindi con la comparsa di una
nuova regione apicale che in qualche caso si aggira sull'ordine dei 40-60
secondi (5).

8) La forma del fungo non è mai definita, essendo imposta dall'
ambiente in cui si sviluppa.

E' possibile osservare ad esempio uno stesso micelio allo stato
di semplici ife isolate in ambiente liquido, oppure in forma di aggregazioni
via via sempre più solide e compatte, fino alla formazione di
pseudoparenchimi (stromi) e di filamenti e cordoni miceliari (rizomorfe).(6)

Parimenti è possibile constatare in funghi diversi la stessa
forma, laddove si debbano uniformare allo stesso ambiente (è il cosiddetto
fenomeno del dimorfismo).

9) La parziale o totale sostituzione delle sostanze nutritive
induce frequenti mutazioni nei funghi, che testimoniano l'accentuata
adattabilità a tutti i substrati.

10) Quando esistono condizioni nutrizionali precarie molti
funghi reagiscono con la fusione ifale (tra funghi vicini), che consente
loro di esplorare più facilmente e con processi fisiologici più completi il
materiale a disposizione.

Tale proprietà, che sostituisce alla competizione la
cooperazione, li fa distinguere da ogni altro micro organismo e per questo
Buller li chiama organismi sociali.(7)

11) Nel caso in cui una cellula invecchi o venga danneggiata (ad
esempio da sostanze tossiche), molti funghi i cui setti intercellulari sono
dotati di un poro, reagiscono con l'attuazione di un processo di difesa
chiamato flusso protoplasmatico, mediante il quale trasferiscono il nucleo e
il citoplasma della cellula danneggiata in una altra sana, conservando
inalterate le proprie potenzialità biologiche.

12) I fenomeni di regolazione dello sviluppo di ramificazione
ifale, tuttora sconosciuti (8), consistono o in uno sviluppo ritmico o nella
comparsa di settori, che, pur prendendo origine dal sistema ifale, sono
autoregolati (9), cioè indipendenti dalla regolazione e dal comportamento
del resto della colonia.

13) I funghi sono in grado attuare un'infinità di modificazioni
al proprio metabolismo per vincere i meccanismi di resistenza dell'ospite,
rappresentati da azioni plasmatiche e biochimiche, oltre che da aumento
volumetrico (ipertrofia) e numerico (iperplasia) delle cellule colpite.(10)

14) Sono dotati di una tale aggressività da attaccare oltre che
piante, tessuti animali, derrate alimentari, altri funghi, anche protozoi,
amebe e nematodi.
La caccia a questi ultimi ad esempio si attua con particolari
modificazioni ifali che costituiscono delle vere e proprie trappole
miceliari, ad intreccio, vischiose, o ad anello, che portano all'
immobilizzazione dei vermi e alla susseguente invasione ifale.
In certi casi la potenza aggressiva fungina è così alta da
consentire, a un anello cellulare formato da sole tre unità, di stringere,
imprigionare ed uccidere una preda in poco tempo malgrado i suoi disperati
scuotimenti.
Dalle brevi notazioni suesposte dunque, sembra giusto dedicare
una maggiore attenzione al mondo dei funghi, specialmente in considerazione
del fatto che biologi e microbiologi in quasi tutte le descrizioni e
interpretazioni sulla loro forma, fisiologia e riproduzione, evidenziano
costantemente delle lacune e dei vuoti di conoscenza di vaste proporzioni.
Una causa vera perciò, estremamente logica della proliferazione
neoplastica, sembra risiedere proprio in un fungo, nel più potente cioè e
nel più organizzato micro organismo che si conosca, e probabilmente in quei
Funghi Imperfetti (così denominati a motivo della disconoscenza e dell'
incomprensione dei loro processi biologici), la cui prerogativa essenziale
risiede nella loro capacità fermentativa.
Entro l'esiguo raggruppamento dei funghi patogeni, dunque, si
può nascondere la più grave malattia per l'uomo, localizzabile ormai solo
con alcune facili deduzioni in grado di concludere il cerchio fino alla
soluzione.
Considerando perciò, tra le specie parassite umane, che
Dermatofiti e Sporotrichum dimostrano una morbosità troppo specifica, e che
Attinomiceti, Toluropsis e Histoplasma per esperienza entrano in un contesto
patologico molto raramente, ecco che emerge nitidamente la Candida Albicans,
come unico responsabile della proliferazione tumorale. E in effetti,
riflettendo un momento sulle sue caratteristiche, non poche analogie emergon
o con la malattia neoplastica, quali tra le più evidenti:

1) Attecchimento ubiquitario; non viene risparmiato praticamente
nessun organo o tessuto.

2) Costante assenza di iperpiressia.

3) Sporadico e indiretto coinvolgimento dei tessuti
differenziati.

4) Invasività di tipo quasi esclusivamente focale.

5) Debilitazione progressiva.

6) Refrattarietà di fronte a qualsiasi trattamento.

7) Proliferazione favorita da una molteplicità di concause
indifferenti.

8) Configurazione sintomatologica di base con struttura tendente
alla cronicizzazione.

Esiste quindi una potenzialità patogena eccezionalmente alta e
diversificata in questo micete di pochi micron che, pur se non
rintracciabile con gli attuali strumenti sperimentali, non può essere
disconosciuta dal punto di vista clinico.
Di certo poi non può soddisfare la sua attuale sistemazione
nosologica perché, non tenendo conto delle infinite possibili configurazioni
parassitiche, risulta in pratica troppo semplicistica e riduttiva.
Si deve ipotizzare perciò che la Candida, nel momento in cui
viene attaccata dal sistema immunologico dell'ospite oppure da un
trattamento antimicotico convenzionale, non reagisce secondo gli usuali
schemi codificati, ma si difende trasformandosi in elementi sempre più
piccoli e indifferenziati ancorché integralmente fecondi, fin quasi a
occultare la propria presenza, sia all'organismo parassitato, sia ad
eventuali indagini diagnostiche. Il suo comportamento si può considerare un
po' come ad elastico:
Quando sussistono condizioni favorevoli di attecchimento, si
espande florida su un epitelio; non appena si innesca la reazione tissutale,
si trasforma massivamente in una forma meno produttiva ma non attaccabile,
la spora; qualora poi, si determinino delle soluzioni di continuo sub
epiteliali, coniugate con una sopraggiunta areattività, in quel momento la
spora si insinua approfondendosi nel connettivo sottostante, in un tale
stato di inattaccabilità da risultare irreversibile.
In pratica cioè, la Candida si avvale di una intercambiabilità
strutturale, che utilizza a seconda delle difficoltà presenti nella propria
nicchia biologica:
Così, nel suolo, nell'aria, nell'acqua, nella vegetazione ecc.,
vale a dire laddove non è prevista alcuna reazione anticorpale, è libera di
espandersi in una forma vegetativa matura; negli epiteli invece assume una
forma mista, ridotta alla sola componente sporificata quando penetra nei
piani più profondi, dove tende di nuovo ad espandersi in presenza di
condizioni di areattività tissutale.
Iniziale passo obbligato di una ricerca approfondita sarebbe
allora quello di capire se e in quali dimensioni trascende la spora, quali
meccanismi mette in moto per nascondersi, o, ancora, se conserva sempre la
sua caratteristica di parassita oppure si dispone in una posizione di neutra
quiescenza, difficile se non impossibile da rilevare da parte del sistema
immunitario.
Per queste e per altre simili domande, purtroppo oggi non ci si
può avvalere di presidi adatti, né teorici né tecnici, dimodoché gli unici
suggerimenti validi possono pervenire solo dalla clinica e dall'esperienza,
capaci, se non di fornire soluzioni immediate, almeno di stimolare ulteriori
domande.

Ammettendo dunque che la Candida Albicans sia l'agente
responsabile dello sviluppo tumorale, una terapeutica mirata dovrebbe
tenere conto non solo delle sue manifestazioni macroscopiche e statiche, ma
anche di quelle ultramicroscopiche, specialmente nella loro valenza
dinamica, cioè riproduttiva.

Ed è molto probabilmente nei punti di transizione dimensionale,
cioè, che vanno individuati i siti d'attacco, in una bonifica che comprenda
tutto lo spettro dell'espressione biologica parassitaria, vegetativa,
sporale ed eventualmente ultradimensionale, al limite virale.

Se ci si sofferma invece solo ai fenomeni più evidenti, si
rischia di somministrare pomate e unguenti a vita (nelle dermatomicosi o
nella psoriasi), o di aggredire maldestramente (con chirurgia, radioterapia
e chemioterapia) le enigmatiche masse tumorali, con il risultato di
favorirne esclusivamente la propagazione, peraltro già di per sé così
esaltata nelle forme fungine.

Perché, ci si domanda però, si dovrebbe supporre una diversa e
esaltata attività della Candida Albicans, dal momento che è stata descritta
abbondantemente nelle sue manifestazioni patologiche?

La risposta risiede nel fatto che essa è stata studiata solo in
un ambito patogeno, cioè solo in rapporto ai tessuti di rivestimento di un
organismo; in realtà la Candida possiede una valenza aggressiva
diversificata in funzione del tessuto interessato; è solo nel connettivo o
nell'ambiente connettivale difatti, e non nei tessuti differenziati che
trova le condizioni di un'espansione illimitata.

Questo peraltro emerge riflettendo un attimo sulla principale
funzione del tessuto connettivo, che è proprio quella di veicolare e di
rifornire di sostanze nutritive le cellule di tutto l'organismo.

E' in questa sede, difatti, da considerare come un ambiente
esterno sui generis rispetto alle cellule più differenziate (nervose,
muscolari, ecc.), che si verifica la competizione alimentare:

da una parte gli elementi cellulari dell'organismo che cercano
di scalzare ogni forma di invasione, dall'altra le cellule fungine che
tentano di assorbire sempre maggiori quantità di sostanze nutritive,
obbedendo alla necessità biologica della specie di tendere alla formazione
di masse e colonie sempre più grandi e diffuse.

Dalla combinazione di vari fattori inerenti l'ospite e l'
aggressore, è possibile dunque ipotizzare l'evoluzione di una candidosi:



1°Stadio. Epiteli integri, assenza di fattori debilitanti.

La Candida può rimanere solo come saprofita.



2°Stadio. Epiteli non integri (erosioni, abrasioni ecc.),
assenza di fattori debilitanti, condizioni transitorie

inusuali (acidosi, dismetabolismo, dismicrobismo
ecc.).

La Candida si espande superficialmente (micosi
classica, esogena ed endogena).



3°Stadio. Epiteli non integri, presenza di fattori debilitanti
(tossici, radianti, traumatici, neuropsichici

ecc.).

La Candida si approfondisce nei piani sub
epiteliali, da cui eventualmente viene veicolata in

tutto l'organismo tramite il sangue e la linfa
(micosi intima). (11)

Gli stadi 1 e 2 sono quelli più studiati e conosciuti, mentre lo
stadio 3, pur descritto nella sua diversità morfologica, viene ricondotto a
una silente forma di saprofitismo.

Questo dal punto di vista logico non è accettabile, poiché
nessuno può dimostrare l'innocuità delle cellule fungine presenti nelle
parti più intime dell'organismo.

Assumere difatti che la Candida possa avere lo stesso
comportamento di saprofita osservabile sugli epiteli integri allorquando è
riuscita ad insinuarsi nei piani più profondi, è un'operazione a dir poco
rischiosa, poiché dovrebbe essere sostenuta da concetti assolutamente
aleatori .

Non solo difatti si dovrebbe ammettere a priori l'inidoneità
dell'ambiente connettivale sotto il profilo nutritivo per la Candida, ma
anche, nel contempo, l'onnipotenza sempre e comunque delle difese ospiti nei
confronti di una struttura organica di per sé invasiva, che dovrebbe
risultare poi del tutto inerme nei tessuti più profondi.

Per quanto riguarda il primo punto però, è difficile immaginare
che un micro organismo così capace di adattarsi a qualsiasi substrato, non
riesca a trovare elementi di sussistenza nella sostanza organica umana;
parimenti azzardato sembra ipotizzare un'efficienza difensiva totale dell'
organismo umano in ogni momento dell'esistenza.

Riguardo infine ad una presunta tendenza ad uno stato di
quiescenza e di vulnerabilità di un agente patogeno qual è il fungo, del
micro organismo cioè più invasivo e più aggressivo che esiste in natura,
tutto ciò ha piuttosto il sapore dell'incoscienza.

Urge pertanto, in base alle considerazioni suesposte, una rapida
presa di coscienza sulla pericolosità di un tale agente patogeno capace di
assumere con disinvoltura le più svariate configurazioni biologiche, sia
biochimiche che strutturali, in funzione delle condizioni degli organismi
parassitati.

Il gradiente d'espansione fungino, difatti, è tanto più alto
quanto meno eutrofico e quindi reattivo è il tessuto sede di invasione
micotica.

Nel corpo umano quindi, ogni elemento, esterno o interno, che
determina una diminuzione dello stato di benessere di un organismo, di un
organo o di un tessuto, possiede una potenzialità oncogena, non tanto per un
'eventuale intrinseca capacità lesiva, quanto per una generica proprietà di
favorire l'attecchimento fungino, cioè tumorale.

La rete causale allora, così spesso invocata nell'odierna
oncologia, in cui entrano fattori tossici, genetici, immunologici,
psicologici, geografici, morali, sociali ecc., in realtà trova una giusta
collocazione solo in un'ottica infettiva micotica, dove la sommazione
aritmetica e diacronica di elementi nocivi funge da co-fattore all'
aggressione esterna.

Dimostrata così in via teorica l'equivalenza tumore = fungo, è
chiaro come la sua chiave interpretativa ponga una serie di interrogativi
sulle attuali terapie, sia oncologiche (utilizzate senza indici di
riferimento), sia antimicotiche (utilizzate solo a livello superficiale).

Quale strada conviene percorrere oggi, allora, di fronte a un
malato di cancro, dal momento che i trattamenti oncologici convenzionali,
non essendo eziologici, possono portare effetti positivi solo in via
occasionale?

In un'ottica fungina, difatti, l'efficacia della chirurgia
risulta notevolmente ridotta dal carattere di estrema diffusibilità e
invasività di un aggregato miceliale, cosicché un suo potere risolutorio è
legato al caso, alle condizioni cioè in cui si ha la fortuna di asportare
completamente tutta la colonia (la qual cosa spesso è resa possibile da uno
stato di incistazione sufficiente).

La chemioterapia e la radioterapia poi, possono produrre quasi
esclusivamente effetti negativi, sia per la loro inefficacia specifica, sia
per l'alta tossicità e lesività nei confronti dei tessuti, che in ultima
analisi favorisce maggiormente l'aggressività micotica.

Una terapia antifungina - antitumorale specifica, invece,
dovrebbe tenere conto dell'importanza del tessuto connettivo unitamente alla
complessità riproduttiva dei funghi; solo attaccandoli in tutte le bande d'
esistenza nella sede nutritizia a loro più confacente, è possibile sperare
di eradicarli dall'organismo umano.

Il primo passo da compiere perciò è quello di rafforzare il
malato di cancro con misure ricostituenti generiche (alimentazione,
integratori, regolazione dei ritmi e delle funzioni vitali), in grado di
potenziare già da sole aspecificamente le difese dell'organismo.

Riguardo poi alla possibilità di disporre di quei farmaci
risolutori che purtroppo oggi non esistono, appare utile, nel tentativo di
trovare una sostanza antifungina molto diffusibile e quindi efficace, di
considerare l'estrema sensibilità della Candida nei confronti del
bicarbonato di sodio (ad esempio nella candidosi orale dei lattanti), la
qual cosa peraltro si accorda con la sua accentuata capacità di riprodursi
in ambiente acido.

Teoricamente perciò, escogitando dei trattamenti in cui si
riesca a mettere il fungo a contatto con alte concentrazioni di bicarbonato,
si dovrebbe assistere alla regressione delle masse tumorali interessate.

E questo è quanto avviene in molti tipi di tumore, specialmente
quello dello stomaco e quello del polmone, il primo suscettibile di
regressione proprio per la sua posizione anatomica "esterna", il secondo per
la notevole diffusibilità del bicarbonato nel sistema bronchiale e per la
sua alta responsività alle misure ricostituenti generali.

Applicando dunque una simile impostazione terapeutica, è stata
possibile in alcuni pazienti la completa remissione della sintomatologia e
la normalizzazione dei dati strumentali.

Vengono riportati qui di seguito alcuni casi (quelli più nitidi,
sopravvissuti da più di 10 anni).

Caso 1) Una paziente di 70 anni, con diagnosi di adenocarcinoma
dello stomaco, supportata dai comuni tests oncologici (Tac, biopsia, ecc.),
due giorni prima dell'operazione fissata, accettando il consiglio di tentare
una strada meno cruenta, esce dall'ospedale.

Per il periodo di un mese le viene somministrato bicarbonato di
sodio (1 cucchiaino abbondante in un bicchiere d'acqua) da assumere mezz'ora
prima della colazione, cioè a stomaco vuoto, con lo scopo di potenziarne al
massimo l'attività.

Dopo circa due mesi avviene la normalizzazione della
funzionalità gastrica con attenuazione e poi perdita di tutta la
sintomatologia connessa con la patologia neoplastica (inappetenza,
pesantezza digestiva, spossatezza, accessi lipotimici, ecc.)

Dopo un esame endoscopico eseguito a distanza di un anno
dall'inizio della terapie, attestante la completa remissione della
formazione neoplastica, la paziente rifiuta ulteriori ricerche.

E' tuttora vivente a distanza di 15 anni dal trattamento.

Caso 2) Paziente di 67 anni, con una storia di ulcera gastrica
alle spalle, al quale essendo diagnosticato in ambiente ospedaliero nel
tumore dello stomaco, viene consigliata una gastrectomia.

Egli, convinto che la sua malattia sia solo un'esacerbazione
dell'ulcera, spinto perciò a trovare alternative all'intervento chirurgico,
si sottopone a terapia con bicarbonato, attuata come nel caso 1, la quale
determina in pochi mesi la regressione della sintomatologia neoplastica.

Dopo un periodo di circa 18 mesi, durante il quale non viene
effettuato nessun controllo, in seguito ad una ripresa della sintomatologia
viene riproposta l'assunzione di bicarbonato come in precedenza, con cui in
breve tempo viene ristabilita la funzionalità gastrica, mantenuta peraltro
per circa 8 anni, fino a quando cioè si perdono le tracce del paziente
stesso.

Caso 3) Paziente di 58 anni, affetto da carcinoma dello stomaco,
diagnosticato tramite esame istologico eseguito su reperto endoscopico.

Escluse per scelta personale le vie ufficiali, vengono
accettate le indicazioni terapeutiche attuate nei due casi precedenti, da
cui esita una normalizzazione del quadro sintomatologico per circa tre anni,
vale a dire fino a quando vengono sospese ulteriori visite di controllo.

Caso 4) Paziente di 71 anni, che si presenta, ad un controllo
effettuato in ambiente ospedaliero nel settembre 1983, in un grave stato di
emaciazione determinata dal notevole calo ponderale (dell'ordine di 15 Kg)
sopraggiunto negli ultimi mesi.

Essendo stata diagnosticata una neoplasia dello stomaco e
approntato uno schema terapeutico oncologico combinato, ne viene data
notizia ai parenti, i quali inoltre vengono messi al corrente delle
difficoltà e dei rischi di un simile trattamento, da attuare in un malato
estremamente defedato.

A questo punto la moglie, rifiutando le strade ufficiali,
decide di riportare il marito a casa e di tentare l'alternativa "innocua"
del bicarbonato, la somministrazione del quale (ad una dose leggermente
inferiore ai casi precedenti), restaura un appetito e una funzionalità
digestiva soddisfacente.

Per circa 8 mesi si assiste ad una certa fatica a riacquistare
peso; dopo tale periodo la ripresa diviene man mano più evidente fino al
recupero quasi totale dei chili perduti (entro 24 mesi), con un sensibile
miglioramento delle condizioni generali.

Caso 5) Paziente di 51 anni con diagnosi (fine 1983) di
carcinoma bronchiale in sede lombare inferiore destra, al quale, espletati
gli accertamenti oncologici di routine (con Tac nettamente positiva, ma con
aspirato bronchiale negativo), viene proposto intervento chirurgico.

Dopo una consultazione avvenuta tra i familiari, essendosi
deciso di rimandare di qualche tempo quanto stabilito dai sanitari, viene
tentato il trattamento con bicarbonato.

Esami radiologici effettuati a distanza di circa 18 mesi,
durante i quali non si verificano gli episodi emoftoici di inizio malattia,
evidenziano ancora la presenza di una massa nodulare nel lobo inferiore
destro, le sue dimensioni però appaiono più piccole e i suoi contorni più
regolari.

Caso 6) Paziente di 48 anni, con tumore al lobo medio del
polmone, attestato da tutte le ricerche oncologiche, messo in lista d'attesa
(inizio 1983) per intervento chirurgico, la cui modalità d'esecuzione
risulta peraltro non essere completamente definita a motivo di un dubbio
sconfinamento della massa neoplastica.

Uscito dall'ospedale contro il volere dei sanitari (da
sottolineare che per mesi è stato ricercato dagli addetti ospedalieri), si
sottopone a terapia a base di bicarbonato, che in breve tempo ristabilisce
condizioni ottimali di salute

In un esame Rx eseguito dopo circa 9 mesi, è possibile
osservare, al posto della massa neoplastica, una tenue linea trasversale
alla base del lobo medio, da interpretare verosimilmente come residuo
cicatriziale.

E' tuttora vivente.

Caso 7) Paziente di 55 anni affetto da neoplasia del retto,
evidenziatasi sintomatologicamente (1981) con disturbi all'evacuazione e
emissione franca di sangue, e a livello strumentale mediante esame
endoscopico.

Consigliato dai sanitari di sottoporsi a resezione rettale con
conseguente instaurazione di ano preternaturale, egli, nel tentativo di
evitare una penosa mutilazione, si sottopone a terapia locale di
bicarbonato, eseguita mediante clisteri contenenti una soluzione molto
concentrata (8 cucchiaini in un litro).

A distanza di 3 anni era ancora vivente.

Considerazioni critiche:
Dal sistema di pensiero e dai casi brevemente illustrati, sembra
opportuno analizzare gli spunti nuovi e nel contempo concreti che possano
emergere, in chiave sia critica che autocritica, nella patologia
neoplastica.

A ben guardare il metodo terapeutico proposto, difatti, ci si
accorge che esso possiede già in sé, indipendentemente dalla reale
efficacia, un suo valore teorico innovativo, primo perché mette in
discussione i metodi attuali e i suoi presupposti concettuali, secondo
perché rappresenta una proposta alternativa concreta a tutta la congerie di
posizioni magniloquenti ma troppo generiche, e quindi inefficaci, oggi
esistenti.

Identificare invece una sola causa tumorale, pur se con tutti i
possibili impliciti condizionamenti d'ordine generale, rappresenta un passo
avanti indispensabile per uscire da quella forma di passività determinata
dalla mancanza di risultati, responsabile di comportamenti troppo fideistici
e quindi sfiduciati.

Il dato di fatto dunque che un approccio medico non
convenzionale possa apportare in alcuni pazienti benefici sotto ogni profilo
superiori ai trattamenti ufficiali, dimostrando anche un valore risolutivo,
dovrebbe indurre a ricercarne le ragioni di fondo, cercando di evitare
atteggiamenti di sufficienza limitativi e improduttivi.

Si può discutere perciò se è il bicarbonato il fautore delle
guarigioni o invece l'insieme delle condizioni instaurate, oppure
l'intervento di fattori neuropsichici inidentificati, o altro ancora; quello
che rimane indiscusso però è il fatto che un certo numero di persone,
deviando dai metodi convenzionali, è potuto ritornare alla normalità di vita
senza sofferenze e senza mutilazioni.

Il messaggio che ne deriva perciò è un appello a ricercare
quelle soluzioni che si accordino con il semplice presupposto Ippocratico
del "benessere" dell'uomo, vale a dire è uno stimolo a valutare criticamente
le terapie oncologiche odierne, in grado di garantire indubitabilmente solo
sofferenze.

Una cosa è certa, oggi non è più lecito, in preda al panico e
alla "sindrome del tumore", tollerare delle carneficine effettuate su scala
mondiale, ammantate per di più dal "misericordioso" obbligo di dover aiutare
e di essere aiutati, senza il supporto di fondamenti eziologici certi.

Mettendosi difatti per un attimo in una diversa prospettiva,
tentando di vedere il pianeta tumore con occhi più naturali, ipotizzando
cioè una genesi più semplice della proliferazione neoplastica, al limite
quella fungina, si rimane sbalorditi e nello stesso tempo atterriti dalla
profana mano della medicina ufficiale, armata di un cinismo e di una
superficialità abissali.

I casi negativi, si potrebbe argomentare però, rappresentano
l'inevitabile prezzo da pagare per salvare qualcuno.

Se le sofferenze e i decessi autorizzati stanno in un rapporto
enormemente negativo nei confronti di eventuali guarigioni (queste sì
riconducibili al caso o a fattori estranei alle terapie), allora non è più
ammissibile voler operare a tutti i costi, in quanto così facendo si delinea
solo la possibilità di fare del male.

Ma le guarigioni avvenute in seguito ai protocolli oncologici
attuali, si ribatterebbe, non sono poi in numero così esiguo, anzi in certe
specie di tumore sono riscontrabili in alta percentuale.

Simili risultanze però, è facile rilevare, non sono altro che
l'esito di atteggiamenti propagandistici sostenuti da argomentazioni
surrettizie volte a distribuire indistintamente luce impropria a tutto il
panorama delle entità nosologiche tumorali.

Raggruppare allora nello stesso cespite tumori maligni
occasionalmente o mai guariti (come quello del polmone o dello stomaco),
insieme a quelli al limite della benignità (come la maggior parte dei
tiroidei o dei prostatici ecc.), oppure insieme a quelli che hanno
un'evoluzione positiva autonoma malgrado la chemioterapia (ad esempio le
leucemie dell'infanzia), appare un'operazione subdola e mistificatoria che
ha l'unico scopo di coagulare quei consensi impossibili da ottenere con un
comportamento intellettualmente corretto.

Se ad esempio su un certo numero di specie di tumore, solamente
uno risulta suscettibile di regredibilità, non è lecito costruire un
diagramma nosologico che informi sulla incidenza globale della terapeutica
applicata indistintamente sulla totalità delle neoplasie; sarebbe più
corretto al contrario denunciarne l'inutilità, anzi la dannosità, lasciando,
per quanto riguarda l'eteroplasia che denota un andamento positivo, un
dominio aperto di ipotesi alternative.

Ritornando allora, ad esempio, alle leucemie dell'infanzia, la
loro frequente fausta evoluzione, potrebbe essere messa in correlazione con
elementi estranei alle terapie somministrate, come ad esempio con quelle
terapie di sostegno comunemente apportate, da considerare particolarmente
efficaci in organismi giovani, oppure con la proprietà del tessuto
connettivo di acquisire, in una determinata epoca di sviluppo, quella
maturazione necessaria al potenziamento di un'attività immunologica
dimostratasi, in un determinato momento della vita, intrinsecamente
insufficiente.

Accade spesso difatti, in medicina, che alcune malattie
scompaiano da sole senza motivi apparenti, ma solo in correlazione con
determinati passaggi di maturazione organica.

Tanto per rimanere in tema oncologico - micologico, è noto come
alcune micosi dell'infanzia croniche e recidivanti refrattarie a qualsiasi
trattamento, improvvisamente ad un certo stadio dello sviluppo scompaiano
senza lasciare residui.

Dalle brevi notazioni critiche esposte, moltiplicabili
inutilmente all'infinito, il panorama della malattia tumorale risulta dunque
estremamente vario e complesso, talché assumere posizioni esclusive o
preclusive sia in senso convenzionale che anticonvenzionale può risultare
indice di ristrettezza mentale, specialmente in ragione del fatto che il
terreno su cui ci si muove è in gran parte sconosciuto e quindi non
inquadrabile in maniera univoca o standardizzata.

Laddove infatti ci si addentra nello spazio occupato da elementi
non visibili e ultramicroscopici, dovendosi inevitabilmente la
strutturazione della conoscenza appoggiare sulla costruzione di una
molteplicità di entità teoriche, il rischio di uno slittamento da un
inquadramento reale in uno funzionale può trasformarsi in un dato di fatto
pernicioso.

Il fatto poi che in pratica la medicina odierna, non solo non
fornisca dei criteri interpretativi sufficienti, ma adotti metodiche
pericolose, dannose e insensate, anche se in buona fede, deve spingere
chiunque alla ricerca di alternative logiche ed umane e, in via subordinata,
a guardare con attenzione e con occhi disponibili qualsiasi teoria e
posizione che osi alzare la testa, sempre con logicità, contro quel giogo
così mostruoso ed inumano che è il tumore.

In una prospettiva alternativa, allora, bisognerebbe programmare
ex-novo la sperimentazione in campo oncologico, predisponendo le ricerche
(epidemiologiche, eziologiche, patogenetiche, cliniche e terapeutiche), in
linea con i concetti di una microbiologia e di una micologia rinnovata, che
porterebbero con molta probabilità alle conclusioni già esposte, e cioè che
il tumore è un fungo, la Candida Albicans.

L'eventuale riscontro poi, che non solo i tumori, ma che la
maggior parte delle malattie cronico-degenerative possa ricondursi a una
causalità micotica, dove eventualmente possa rientrare uno spettro più ampio
dei parassiti fungini (ad esempio le malattie del connettivo, la sclerosi
multipla, la psoriasi, il diabete II, ecc.), rappresenterebbe quel salto di
qualità che, aprendo la via ad una rivoluzione del pensiero medico, potrebbe
migliorare enormemente l'aspettativa di vita, sia in senso qualitativo che
quantitativo.

Per concludere, se fino ad oggi il mondo dei funghi, cioè dei
micro organismi più complessi e più aggressivi che si conoscono, è potuto
passare inosservato, la speranza del presente lavoro è che si possa prendere
rapidamente coscienza della loro pericolosità, in modo da veicolare le
risorse della ricerca medica non in vicoli ciechi, ma contro i veri nemici
dell'organismo umano, gli agenti infettivi esterni.

Sommario:
Il presente lavoro intende richiamare l'attenzione sul possibile
ruolo eziologico dei funghi nella malattia tumorale, in particolare della
Candida Albicans.

Partendo difatti dalla loro infinita capacità di adattamento a
tutti i substrati biologici, nonché dalla loro estrema potenzialità
patogena, di molto superiore ad ogni altro micro organismo, non risulta
ormai più accettabile una loro collocazione in quello spazio indefinito e
indefinibile che comprende i cosiddetti patogeni occasionali.

Se, come è noto, i funghi sono in grado di attaccare qualsiasi
sostanza organica, specialmente quella in via di degradazione, allora è
possibile ipotizzare un loro attecchimento nell'intimità dei tessuti,
laddove particolari condizioni contingenti lo permettano.

Un trattamento finalizzato alla loro eradicazione deve quindi
tenere conto sia della loro diffusibilità che della loro complessità
biologica, cosa che non può essere ottenuta oggi né con le terapie
oncologiche, né tantomeno con quelle antimicotiche.

I 7 casi illustrati, trattati in maniera peculiare e risolutoria
con il bicarbonato di sodio, una sostanza alcalina molto diffusibile e
quindi notevolmente attiva contro la Candida in tutte le sue manifestazioni,
possono indicare un nuovo modo di procedere in campo oncologico.

Solo abbandonando la tesi oncologica universalmente condivisa,
che il tumore derivi cioè da un'anomalia riproduttiva cellulare, e
reimpostando tutta la ricerca in un'ottica infettiva micotica, è lecito
sperare nella definitiva sconfitta del cancro.

Note bibliografiche:

1) Verona O., "Il vasto mondo dei funghi", Bologna 1985,
pag.1

2) Ivi, pag.2

3) Rambelli A., "Fondamenti di micologia", Bologna 1981,
pag.35

4) Ibidem

5) Ivi, pag.28

6) Verona O., cit. pag.5

7) Rambelli A., cit. pag.31

8) ivi, pag.28

9) ivi, pag.29

10) ivi, pag.266

11) ivi, pag.273



pH acido nei TUMORI, presupposto per nuove Linee Terapeutiche

La misurazione del pH nei tessuti ha evidenziato che il
micro-ambiente è più acido nei tumori che nei tessuti normali; la produzione
di acido lattico e l'idrolisi di ATP nelle regioni ipossiche, rientrano
probabilmente in questo meccanismo di iperacidità, insieme ad altri pattern
metabolici.

Il Ph acido allora, può influenzare lo sviluppo di nuove e
relativamente specifiche terapie anticancro, mirate a regolare il Ph
intracellulare.


Cancer Res 1989 Aug 15;49(16):4373-84 Related Articles, Books,
LinkOut

Acid pH in tumors and its potential for therapeutic
exploitation.


Tannock IF, Rotin D. - Department of Medicine, Ontario Cancer
Institute, Toronto, Canada.

Measurement of pH in tissue has shown that the microenvironment
in tumors is generally more acidic than in normal tissues. Major mechanisms
which lead to tumor acidity probably include the production of lactic acid
and hydrolysis of ATP in hypoxic regions of tumors. Further reduction in pH
may be achieved in some tumors by administration of glucose (+/- insulin)
and by drugs such as hydralazine which modify the relative blood flow to
tumors and normal tissues. Cells have evolved mechanisms for regulating
their intracellular pH. The amiloride-sensitive Na+/H+ antiport and the
DIDS-sensitive Na+-dependent HCO3-/Cl- exchanger appear to be the major
mechanisms for regulating pHi under conditions of acid loading, although
additional mechanisms may contribute to acid extrusion. Mitogen-induced
initiation of proliferation in some cells is preceded by cytoplasmic
alkalinization, usually triggered by stimulation of Na+/H+ exchange;
proliferation of other cells can be induced without prior alkalinization.
Mutant cells which lack Na+/H+ exchange activity have reduced or absent
ability to generate solid tumors; a plausible explanation is the failure of
such mutant cells to withstand acidic conditions that are generated during
tumor growth. Studies in tissue culture have demonstrated that the
combination of hypoxia and acid pHe is toxic to mammalian cells, whereas
short exposures to either factor alone are not very toxic. This interaction
may contribute to cell death and necrosis in solid tumors. Acidic pH may
influence the outcome of tumor therapy. There are rather small effects of
pHe on the response of cells to ionizing radiation but acute exposure to
acid pHe causes a marked increase in response to hyperthermia; this effect
is decreased in cells that are adapted to low pHe. Acidity may have varying
effects on the response of cells to conventional anticancer drugs.
Ionophores such as nigericin or CCCP cause acid loading of cells in culture
and are toxic only at low pHc; this toxicity is enhanced by agents such as
amiloride or DIDS which impair mechanisms involved in regulation of pHi. It
is suggested that acid conditions in tumors might allow the development of
new and relatively specific types of therapy which are directed against
mechanisms which regulate pHi under acid conditions.

Potenziamento della terapia agendo sul pH dei liquidi dei
tessuti del tumore
Il Ph dei tumori solidi è significativamente più acido dei
tessuti normali.
Un basso Ph in vitro riduce la citotossicità dei chemioterapici
debolmente basici, contribuendo ad una resistenza.

Il bicarbonato di sodio, si riporta nel lavoro, amplifica
significativamente l'effetto della doxorubicina.

Questo lavoro rappresenta la dimostrazione in vivo (in pazienti
neoplastici), della resistenza, già ben documentata in vitro e in via
teorica, verso i chemioterapici debolmente basici.

Br J Cancer 1999 Jun;80(7):1005-11 Related Articles, Books,
LinkOut

Enhancement of chemotherapy by manipulation of tumour pH.

Raghunand N, He X, van Sluis R, Mahoney B, Baggett B, Taylor
CW, Paine-Murrieta G, Roe D, Bhujwalla ZM, Gillies RJ. - Arizona Cancer
Center, Tucson 85724-5024, USA.

The extracellular (interstitial) pH (pHe) of solid tumours is
significantly more acidic compared to normal tissues. In-vitro, low pH
reduces the uptake of weakly basic chemotherapeutic drugs and, hence,
reduces their cytotoxicity. This phenomenon has been postulated to
contribute to a 'physiological' resistance to weakly basic drugs in vivo.
Doxorubicin is a weak base chemotherapeutic agent that is commonly used in
combination chemotherapy to clinically treat breast cancers. This report
demonstrates that MCF-7 human breast cancer cells in vitro are more
susceptible to doxorubicin toxicity at pH 7.4, compared to pH 6.8.
Furthermore 31P-magnetic resonance spectroscopy (MRS) has shown that the pHe
of MCF-7 human breast cancer xenografts can be effectively and significantly
raised with sodium bicarbonate in drinking water. The bicarbonate-induced
extracellular alkalinization leads to significant improvements in the
therapeutic effectiveness of doxorubicin against MCF-7 xenografts in vivo.
Although physiological resistance to weakly basic chemotherapeutics is
well-documented in vitro and in theory, these data represent the first in
vivo demonstration of this important phenomenon.


Fluorescence ratio imaging of interstitial pH in solid tumours:
effect of glucose on spatial and temporal gradients.

Dellian M, Helmlinger G, Yuan F, Jain RK. - Edwin L Steele
Laboratory, Department of Radiation Oncology, Massachusetts General
Hospital, Harvard Medical School, Boston 02114, USA.

Tumour pH plays a significant role in cancer treatment.
However, because of the limitations of the current measurement techniques,
spatially and temporally resolved pH data, obtained non-invasively in solid
tumours, are not available. Fluorescence ratio imaging microscopy (FRIM) has
been used previously for noninvasive, dynamic evaluation of pH in neoplastic
tissue in vivo (Martin GR, Jain RK 1994, Cancer Res., 54, 5670-5674).
However, owing to problems associated with quantitative fluorescence in
thick biological tissues, these studies were limited to thin (50 microns)
tumours. We, therefore, adapted the FRIM technique for pH determination in
thick (approximately 2 mm) solid tumours in vivo using a pinhole
illumination-optical sectioning (PIOS) method. Results show that (1) steep
interstitial pH gradients (5 microns resolution), with different spatial
patterns, exist between tumour blood vessels; (2) pH decreased by an average
of 0.10 pH units over a distance of 40 microns away from the blood vessel
wall, and by 0.33 pH units over a 70 microns distance; (3) the maximum pH
drop, defined as the pH difference between the intervessel midpoint and the
vessel wall, was positively correlated with the intervessel distance; (4) 45
min following a systemic glucose injection (6 g kg-1 i.v), interstitial pH
gradients were shifted to lower pH values by an average of 0.15 pH units,
while the spatial gradient (slope) was maintained, when compared with
preglucose values. This pH decrease was not accompanied by significant
changes in local blood flow. pH gradients returned to near-baseline values
90 min after glucose injection; (5) interstitial tumour pH before
hyperglycaemia and the glucose-induced pH drop strongly depended on the
local vessel density; and (6) sodium bicarbonate treatment, either acute (1
M, 0.119 ml h-1 for 3 h i.v.) or chronic (1% in drinking water for 8 days),
did not significantly change interstitial tumour pH. Modified FRIM may be
combined with other optical methods (e.g. phosphorescence quenching) to
evaluate non-invasively the spatial and temporal characteristics of
extracellular pH, intracellular pH and pO2 in solid tumours. This will offer
unique information about tumour metabolism and its modification by treatment
modalities used in different cancer therapies.

J Pain Symptom Manage 1996 Jul;12(1):11-7 Related Articles,
Books, LinkOut

Comment in: J Pain Symptom Manage. 1997 Jun;13(6):316-8


Effects of induced metabolic alkalosis on perception of dyspnea
during flow-resistive loading.

Taguchi N, Ishikawa T, Sato J, Nishino T. - Department of
Anesthesiology, School of Medicine, Chiba University, Japan.

Treatment of dyspnea in patients with advanced cancer is an
important issue. The purpose of the present study was to assess the effect
of induced-metabolic alkalosis produced by administration of sodium
bicarbonate on dyspneic sensation. In seven healthy subjects, dyspnea was
induced by having them breathe with a flow-resistive load (24 cm H2O/L/sec)
for 6 min before and after administration of sodium bicarbonate (0.5
mmol/kg, per os+2 mmol/kg, IV). The intensity of dyspnea was rated using a
visual analogue scale (VAS). The VAS scores and minute ventilation during
loaded breathing after administration of sodium bicarbonate were
significantly lower than those before administration of sodium bicarbonate.
These results indicate that induced metabolic alkalosis may alleviate the
intensity of dyspneic sensation by a reduction in ventilatory drive.

Diminuzione del volume in presenza di -HCO3 in cellule di
osteosarcoma

Si registra simultaneamente la variazione di voume e di Ph
intracellulare, per studiare il ruolo di HCO3- nella diminuzione del volume
cellulare.

L'aumento di Ph intracellulare - risulta - coincide con una
diminuzione del volume cellulare.

Appare evidente, in questo modo, il coinvolgimento del Na+
(HCO3-) nella regolazione del volume cellulare.

J Biol Chem 1992 Sep 5;267(25):17665-9 Related Articles, Books,
LinkOut


Regulatory volume decrease in the presence of HCO3- by single
osteosarcoma cells UMR-106-01.

Star RA, Zhang BX, Loessberg PA, Muallem S. - Department of
Medicine, University of Texas Southwestern Medical Center, Dallas
75235-9040.

The technique for the simultaneous recording of cell volume
changes and pHi in single cells was used to study the role of HCO3- in
regulatory volume decrease (RVD) by the osteosarcoma cells UMR-106-01. In
the presence of HCO3-, steady state pHi is regulated by Na+/H+ exchange, Na+
(HCO3-)3 cotransport and Na(+)-independent Cl-/HCO3- exchange. Following
swelling in hypotonic medium, pHi was reduced from 7.16 +/- 0.02 to 6.48 +/-
0.02 within 3.4 +/- 0.28 min. During this period of time, the cells
performed RVD until cell volume was decreased by 31 +/- 5% beyond that of
control cells (RVD overshoot). Subsequently, while the cells were still in
hypotonic medium, pHi slowly increased from 6.48 +/- 0.02 to 6.75 +/- 0.02.
This increase in pHi coincided with an increase in cell volume back to
normal (recovery from RVD overshoot or hypotonic regulatory volume increase
(RVI)). The same profound changes in cell volume and pHi after cell swelling
were observed in the complete absence of Cl- or Na+, providing HCO3- was
present. On the other hand, depolarizing the cells by increasing external K+
or by inhibition of K+ channels with quinidine, Ba2+ or tetraethylammonium
prevented the changes in pHi and RVD. These findings suggest that in the
presence of HCO3-, RVD in UMR-106-01 cells is largely mediated by the
conductive efflux of K+ and HCO3-. Removal of external Na+ but not Cl-
prevented the hypotonic RVI that occurred after the overshoot in RVD.
Amiloride had no effect, whereas pretreatment with
4,4'-diisothiocyanostilbene-2,2'-disulfonic acid (DIDS) strongly inhibited
hypotonic RVI. Thus, hypotonic RVI is mediated by a Na+(out)-dependent,
Cl(-)-independent and DIDS-inhibitable mechanism, which is indicative of a
Na+(HCO3-)3 cotransporter. This is the first evidence for the involvement of
this transporter in cell volume regulation. The present results also stress
the power of the new technique used in delineating complicated cell volume
regulatory mechanisms in attached single cells.

Effetto dell'alcalosi artificiale nell'attività del cervello e
nelle cellule del sangue in pazienti oncologici: Vengono studiati 40
pazienti oncologici, di differenti istotipi, sedi e dimensioni.

Il lavoro evidenzia che i pazienti hanno un'acidosi
intracellulare generalizzata, che può essere diminuita con l'
alcalinizzazione del plasma.

Vestn Ross Akad Med Nauk 1995;(4):24-5 Related Articles, Books,
LinkOut


[Characteristics of the effects of artificial alkalosis on
electrical activity of the brain and ultrastructure of blood cells in
oncologic patients]. [Article in Russian]

Davydova IG, Kassil' VL, Filippova NA, Barinov MV.

The authors examined 40 patients with malignant tumors of
various histogenesis, sites and extent, as well as 5 patients with benign
tumors and other non-tumorous diseases. They also studied their
electroencephalography and peripheral blood lymphocytic and erythrocytic
ultrastructure in metabolic alkalosis temporarily induced by intravenous
sodium hydrogen carbonate. In cancer patients without late metastases,
alkalosis caused a transient normalization of previously altered
electroencephalography, erythrocyte disaggregation and substantially reduced
the count of killer cells in small and middle lymphocytes. These findings
suggest that patients with malignant neoplasms have a generalized
intracellular acidosis which can be temporarily abolished by plasma
alkalinization.

Cancer Res 1989 Jan 1;49(1):205-11 Related Articles, Books,
LinkOut


Requirement of the Na+/H+ exchanger for tumor growth.

Rotin D, Steele-Norwood D, Grinstein S, Tannock I. - Department
of Medicine and Medical Biophysics, Ontario Cancer Institute, Toronto,
Canada.

The Na+/H+ exchanger is involved in a variety of cellular
processes, including regulation of intracellular pH and possibly the control
of cell growth and proliferation. To study the role of the Na+/H+ exchanger
in tumor growth, human sodium proton exchanger-deficient (HSPD) mutants were
derived from the human bladder carcinoma cell line MGH-U1 (EJ) by the proton
suicide selection technique (J. Pouyssegur et al., Proc. Natl. Acad. Sci.
USA, 81: 4833-4837, 1984). The HSPD cells were approximately 40% larger and
contained approximately 70% more DNA than the parental cells. They were
unable to grow in vitro in the absence of bicarbonate at pH less than 7.0,
whereas the parental cells grew well at pH greater than or equal to 6.6.
This difference in acid sensitivity was abolished in the presence of
bicarbonate. In contrast to the parental MGH-U1 cells, the Na+/H+-deficient
HSPD cells either failed to grow tumors, or showed severely retarded tumor
growth when implanted into immune-deprived mice. This difference in tumor
growth was not attributed to differences in cell size and DNA content,
because Na+/H+ exchange-competent large cells (HLC), derived during the same
proton suicide selection process as the HSPD cells, grew tumors at a rate
close to that of the parental cells. Cells derived from the few tumors which
grew after implantation of HSPD mutant cells were revertants which had
regained Na+/H+ activity. HSPD cells also failed to form spheroids in
culture, and the only spheroid formed consisted of revertant cells which had
regained both Na+/H+ exchange activity and tumorigenic capacity. These
results suggest that the Na+/H+ exchanger is important for tumor growth.

Eur J Biochem 1987 Dec 30;170(1-2):43-9 Related Articles, Books


Properties of the Na+-dependent Cl-/HCO3- exchange system in
U937 human leukemic cells.

Ladoux A, Krawice I, Cragoe EJ Jr, Abita JP, Frelin C. -
Institut National de la Sante et de la Recherche Medicale Unite 204, Hopital
Saint-Louis, Paris, France.

U937 cell possess two mechanisms that allow them to recover
from an intracellular acidification. The first mechanism is the
amiloride-sensitive Na+/H+ exchange system. The second system involves
bicarbonate ions. Its properties have been defined from intracellular pH
(pHi) recovery experiments, 22Na+ uptake experiments, 36Cl- influx and
efflux experiments. Bicarbonate induced pHi recovery of the cells after a
cellular acidification to pHi = 6.3 provided that Na+ ions were present in
the assay medium. Li+ or K+ could not substitute for Na+. The system seemed
to be electroneutral. 22Na+ uptake experiments showed the presence of a
bicarbonate-stimulated uptake pathway for Na+ which was inhibited by
4,4'-diisothiocyanostilbene-2,2'-disulfonate. The bicarbonate-dependent
22Na+ uptake component was reduced by depleting cells of their internal Cl-
and increased by removal of external Cl-. 36Cl- efflux experiments showed
that the presence of both external Na+ and bicarbonate stimulated the efflux
of 36Cl- at a cell pHi of 6.3. Finally a 36Cl- uptake pathway was
documented. It was inhibited by 4,4'-diisothiocyanostilbene-2,2'-disulfonate
(K0.5 = 10 microM) and bicarbonate (K0.5 = 2 mM). These results are
consistent with the presence in U937 cells of a coupled exchange of Na+ and
bicarbonate against chloride. It operates to raise the intracellular pH. Its
pHi and external Na+ dependences were defined. No evidence for a
Na+-independent Cl-/HCO3- exchange system could be found. The Na+-dependent
Cl-/HCO3- exchange system was relatively insensitive to (aryloxy)alkanoic
acids which are potent inhibitors of bicarbonate-induced swelling of
astroglia and of the Li(Na)CO3-/Cl- exchange system of human erythrocytes.
It is concluded that different anionic exchangers exist in different cell
types that can be distinguished both by their biochemical properties and by
their pharmacological properties.

L'acidificazione intracellulare è associata ad un aumento di
trasformazioni morfologiche nelle cellule embrionali di criceto siriano

Lo studio indica che le cellule di criceto possiedono attività
regolatorie intracellulari, e che l'acidificazione cellulare gioca un ruolo
nell'aumento di frequenza delle trasformazioni osservate nelle cellule
coltivate in condizioni di acidità.

Cancer Res 1992 Jan 1;52(1):144-8 Related Articles, Books


Intracellular acidification is associated with enhanced
morphological transformation in Syrian hamster embryo cells.

LeBoeuf RA, Lin PY, Kerckaert G, Gruenstein E. - Procter and
Gamble Co., Miami Valley Laboratories, Cincinnati, Ohio 45239-8707.

A series of studies has indicated that the frequency of
morphological transformation induced by chemical carcinogens in early
passage Syrian hamster embryo (SHE) cells is significantly higher when these
cells are cultured in medium of reduced bicarbonate concentration and pH
(6.70) compared with cells cultured in medium of higher pH. It has also been
shown that intercellular gap junctional communication is decreased in these
cells when they are cultured at pH 6.70 compared with medium of higher pH.
The purpose of the studies reported here was to characterize the effect of
changing extracellular pH on intracellular pH in SHE cells. The frequency of
morphological transformation induced by benzo(a)pyrene was established at
various extracellular pHs and compared with intracellular pH values. Cells
cultured in medium of pH ranging from 6.70 to 7.35 were loaded with the
pH-sensitive fluorescent dye 2',7'-bis(carboxyethyl)-5,6-carboxyfluorescein,
and either the steady-state intracellular pH values or the kinetics of
change in intracellular pH following refeeding of the cultures with medium
of pH ranging from pH 6.70 to pH 7.35 was monitored via image analysis
techniques. Results from these studies indicate that, at culture medium pH
above 6.95, SHE cells were relatively insensitive to changes in
extracellular pH, maintaining an intracellular pH of 7.30 to 7.35 in medium
containing 0% serum or pH 7.05 to 7.10 in medium containing 20% fetal bovine
serum. At extracellular pHs below 6.95, intracellular pH decreased and, in
the presence of serum, equilibrated with extracellular pH. The decrease in
intracellular pH was closely associated with an increase in
benzo(a)pyrene-induced morphological transformation frequency observed in
parallel studies. These results indicate that SHE cells have active
intracellular pH regulatory activities and suggest that intracellular
acidification plays a role in the increased frequency of transformation
observed in SHE cells cultured under acidic conditions.

Dinamiche dell'attività bioelettrica del cervello e dell'
ultrastruttura eritrocitaria, dopo infusione di bicarbonato di sodio in
pazienti oncologici

Partendo dall'ipotesi di un'acidosi intracellulare
generalizzata, 23 paziente affetti da neoplasia in diverse sedi anatomiche e
di differenti tipi istologici, sono stati trattati con NaHCO3.

L'alcalosi metabolica ha indotto miglioramento nellEEG e nelle
alterazioni di aggregazione eritrocitaria.

Il risultato conferma l'ipotesi di partenza.

Biull Eksp Biol Med 1992 Apr;113(4):352-5


[Dynamics of bioelectric activity of the brain and erythrocyte
ultrastructure after intravenous infusion of sodium bicarbonate to oncologic
patients]. - [Article in Russian]

Davydova IG, Kassil' VL, Raikhlin NT, Filippova NA.

23 patients with malignant tumors of different location and
histogenesis were investigated. There were no metastases in 9 cases. 10
patients had metastases in regional areas and 4--distant. The results were
compared with those obtained in 4 patients with nonmalignant diseases. EEG,
blood gases, plasma acid--base balance and ultrastructure of erythrocytes
were explored before and after intravenous infusion of 4.2% sodium
bicarbonate solution. The metabolic alkalosis induced amelioration of EEG,
which was changed basically, the condense of pre-membrane layer disappeared
or decreased in erythrocytes, and disaggregation of erythrocytes took place
in cancer patients vs those with nonmalignant tumors. The results confirm
the suggestion of generalized intracellular acidosis in malignant tumor
patients. This acidosis can be temporarily avoided or diminished
artificially by blood alkalosis.

Liver Transpl Surg 1999 Mar;5(2):151-2 Related Articles, Books


Prolonged lactic acidosis after extended hepatectomy under in
situ hypothermic perfusion.

Davidson BR, Rai R. - Department of Surgery, The Royal Free
Hospital, London, England.

46-year-old woman underwent right extended hepatectomy under
total vascular occlusion with in situ hypothermic perfusion for colorectal
metastasis. Immediately after surgery, she developed severe lactic acidosis,
which required correction with sodium bicarbonate solution and ventilatory
support for 36 hours. After 2 days, her lactate normalized, and the acidosis
was corrected. She made an uneventful recovery. Persistent lactic acidosis
after major hepatic resection under in situ hypothermic perfusion is a rare
but reversible problem.

Cancer Res 1998 May 1;58(9):1901-8 Related Articles, Books,
LinkOut


Heterogeneity of intracellular pH and of mechanisms that
regulate intracellular pH in populations of cultured cells.

Lee AH, Tannock IF. - Department of Medical Biophysics, Ontario
Cancer Institute, Toronto, Canada.

Cells within solid tumors are known to exist in a
microenvironment that may be acidic and depend on membrane-based mechanisms
(Na+/H+ antiport and Na+-dependent Cl-/HCO3- exchanger) that regulate
intracellular pH (pHi). We have used the fluorescent pH indicator
2',7'-bis-(2-carboxyethyl) 5 (and 6)-carboxyfluorescein and flow cytometry
to study the distribution of pHi and the activity of these pHi-regulating
mechanisms among populations of murine mammary sarcoma (EMT6), human breast
cancer (MCF-7), and Chinese hamster ovary cells exposed to different levels
of extracellular pH (pHe). Cells were exposed to Na+ buffer in the presence
or absence of HCO3- and of 5-(N-ethyl-N-isopropyl)-amiloride (a potent
inhibitor of the Na+/H+ antiport) to determine the relative importance of
each exchanger in the regulation of pHi. Our results indicate that: (a) the
distribution of pHi at any value of pHe is broader than can be accounted for
by machine noise; (b) cells maintain levels of pHi that are higher than pHe
under acidic conditions; (c) the distribution of pHi is narrower when the
Na+-dependent Cl-/HCO3- exchanger is active; and (d) populations that are
derived from selected cells with values of pHi at lower and higher ends of
the pHi distribution generate pHi distributions that are similar to those of
controls, suggesting a stochastic variation in the activity of
membrane-based mechanisms that regulate pHi.
Our data suggest that the Na+-dependent Cl-/HCO3- exchanger is
the dominant mechanism for regulation of pHi under moderately acidic
conditions such as may occur in the microenvironment of solid tumors.


Ora, se c'è qualcuno che su base scientifica ha qualcosa da dire
pro e contro Simoncini lo dica, senza perdersi nei soliti esempi avulsi dal
contendere che hanno come unico scopo quello personale di essere più o meno
"fighi" nella discussione.

Che il tumore genericamente sia una disfunzione metabolica della
cellula è un fatto assodato da anni e non necessita di alcuna prova
accessoria, quindi qualunque terapia basata su un intervento a livello
metabolico merita attenzione e non di essere derisa, poi se volete
ridacchiare come sempre su tutto ciò che è innovativo fate pure ci siamo
abituati
però evitate tutti di dire delle minchiate di portata galattica
su questioni complesse

La chemio terapia è una barbarie del tipo lancio una bomba
nucleare per distruggere un formicaio che so si mangerà tutta una città,ma
alla fine avremo un sistema immunitario devastato e avremo fatto solo un
favore al tumore, quindi qualunque cura possa sostituire la chemio dovrebbe
essere ben vista e valutata con interesse e intelligenza dalle persone
oneste.

A.RB.EL
Leonardo Serni
2008-11-25 21:49:19 UTC
Permalink
Post by "ARBEL" ô)>
Dato il thread kilometrico intervengo su una tua risposta, ma non mi rivolgo
a te in modo specifico, per cui non te la prendere.
Don't worry :-)
Post by "ARBEL" ô)>
"La mia idea è che essi non dipendano da misteriose cause
genetiche, immunologiche, auto immunologiche, come propone la medicina
ufficiale, fatti mai dimostrati,
Partiamo male. L'effetto cancerogeno di molte sostanze e fenomeni (per
esempio le radiazioni) e' stato dolorosamente dimostrato.

Non solo: ci sono marcatori genetici caratteristici di *alcuni* tumori
che sono talmente comprovati da poterci fare il test.

Certo: non e' dimostrato che TUTTI i tumori derivino dalla genetica, o
da fattori ambientali, o immunologici. C'e' una minoranza di tumori di
cui non si conosce la causa specifica.

E' possibile, quindi, che effettivamente un aggressore fungino *possa*
essere la causa di ALCUNI tumori.

Ma questo e' un bel pezzo lontano dal dire che lo sia di TUTTI.
Post by "ARBEL" ô)>
intima connettivale. Durante i molti anni in cui ho studiato i tumori, cioè
le atipiche colonie fungine, ho potuto constatare che l'unico mezzo per
distruggerle ed impedire che si rinnovino, consiste nel somministrare forti
concentrazioni di sali, in particolare modo Bicarbonato di Sodio, da far
assumere in maniera peculiare rispetto alla sede del cancro.
L'"unico" mezzo... no: perche' un altro sistema e' quello di asportare
la massa tumorale. Un altro ancora e' quello di ucciderla, usando cose
che non uccidano l'ospite: calore localizzato, freddo localizzato, e -
di necessita' meno localizzati - VELENI di vario genere.
Post by "ARBEL" ô)>
Non a caso, egli continua, se si osserva bene il comportamento
in natura dei funghi, si nota che essi non attecchiscono mai in prossimità
di luoghi fortemente salini, ad esempio in vicinanza di sacche idriche
termali ecc...
Beh, anche parecchie piante subiscono questo effetto... la realta' e',
naturalmente, che tutti gli organismi hanno un intervallo di pH in cui
prosperano; al di fuori, stentano e muoiono. In natura, e' piu' facile
trovare pH alti che non pH bassi.

Ma anche vicino alle pozze *acide* di alcuni vulcani, dubito molto che
si troveranno funghi.

Infatti, i sottaceti (che contengono un po' di ACIDO acetico) non sono
soggetti a funghi.
Post by "ARBEL" ô)>
con i sali; i cancri sono derivati dai funghi come la sclerosi multipla e la
psoriasi ed oggi li si può trattare solo con i sali".
E qui ci sono due obiezioni. Il cortisone e' nocivo per i funghi, indi
per cui si supporrebbe che guarisse la psoriasi. Invece, la aggrava in
modo violento.

La seconda obiezione e' che cure per la psoriasi esistono e funzionano
anche benino, senza che alcuna di queste sia minimamente antimicotica.

A questo proposito mi pare, ma magari mi sbaglio, che Simoncini (ma e'
possibile fosse Vanoli) citasse uno studio sull'effetto antitumorale -
verificato - di un antimicotico... quando lo studio originale inglese,
ohime', parlava di "antimiTotico" :-)
Post by "ARBEL" ô)>
Vengono illustrati 7 casi, trattati in maniera peculiare e
risolutoria con il bicarbonato di sodio, una sostanza alcalina molto
diffusibile e quindi notevolmente attiva contro la Candida in tutte le sue
manifestazioni; essi possono indicare un nuovo modo di procedere in campo
oncologico.
Detto cosi' va anche bene. Porta dei risultati, e propone una teoria.
Post by "ARBEL" ô)>
Solo abbandonando la tesi oncologica universalmente condivisa,
che il tumore cioè derivi da un'anomalia riproduttiva cellulare, e
reimpostando tutta la ricerca in un'ottica infettiva micotica, è lecito
sperare nella definitiva sconfitta del cancro.
Detto cosi', no :-) ... PRIMA i risultati, POI si vede.
Post by "ARBEL" ô)>
Varie volte ho tentato di trovare ascolto
Non si piange nei paper.
Post by "ARBEL" ô)>
olistica, proponendosi così con forza come quell'anello mancante
Prima i risultati, POI le proposte.

"Questa cura e' risultata... in N casi descritti... con il metodo che qui
illustro... efficace, nel X% dei casi... contro l'Y% dei casi... trattati
con un placebo. Tali risultati POSSONO trovare spiegazione SUPPONENDO che
i tumori in questione fossero di origine...".

Cosi' ti stanno a sentire.

Nell'altro modo, cominci a costruire il tetto a trenta metri d'altezza, e
ti meravigli se ogni volta che metti una tegola al suo posto a mezz'aria,
quella casca di sotto.
Post by "ARBEL" ô)>
Ogni volta che si superano le capacità di recupero di una
determinata struttura psicofisica, inevitabilmente, pur con le eventuali
concause accidentali, ci si espone all'aggressione (fin nelle dimensioni più
intime) di quegli agenti esterni che altrimenti rimarrebbero innocui.
Un esempio banale: una coltura cellulare priva di qualsiasi fungo esposta
a un agente cancerogeno, si sviluppa in un tumore.

Si prende UNA cellula di una linea cellulare metastatica, senza funghi od
altro, e quella si riproduce formando un tumore.

In entrambi i casi, di funghi non se ne vedono. Ma il tumore c'e'.
Post by "ARBEL" ô)>
La scissione platonica dell'uomo in anima e corpo
Parliamo PRIMA dei risultati: da mihi caetera, animas tolle :-)
Post by "ARBEL" ô)>
In accordo con le più recenti impostazioni di filosofia della
scienza, che suggeriscono un atteggiamento controinduttivo (1) laddove sia
impossibile trovare una soluzione con gli strumenti concettuali comunemente
accettati, emerge, come unica impostazione logica ammissibile, quella di
rifiutare il principio su cui si fonda l'oncologia, cioè che il tumore sia
determinato da un'anomalia riproduttiva cellulare.
Stiamo negando l'evidenza. E' possibile indurre proprio un'anomalia nella
riproduzione cellulare, per es. intervenendo sul DNA.

In che modo intervenire sul DNA di un topo puo' creare un fungo?

Forse che il tumore e' un fungo, e il fungo e' un topo?

Eppure, uno switcha il gene p137-A, e BAM!, tumore. Invariabilmente. Come
si spiega questo fatto?
Post by "ARBEL" ô)>
Se si mette in discussione però una simile ipotesi di partenza,
appare chiaro come tutte le teorie che da essa derivano, risultano
inevitabilmente improponibili.
Certo: ma anche se mettiamo in discussione che l'acqua sia bagnata, tutte
le teorie sul perche' nella doccia ci si lava risultano improponibili.

Il problema e' a monte - NON SI PUO' METTERE IN DISCUSSIONE "SENZA PROVE"
UNA OSSERVAZIONE SPERIMENTALE RIPETUTA E CONFERMATA.
Post by "ARBEL" ô)>
Ne consegue che sia un processo autoimmunologico, secondo il
quale gli elementi preposti alle difese contro gli agenti esterni
indirizzano la propria capacità distruttiva nei confronti dei costituenti
interni, sia un'anomalia della struttura genetica, che prevederebbe uno
sviluppo implicito in direzione autodistruttiva, risultano inevitabilmente
squalificati.
Eppure si sa che ALCUNI tumori sono "di famiglia": se ce l'avevano i tuoi
nonni e i tuoi genitori, non importa se fin dalla nascita sei vissuto fra
barbare genti, quel tumore ti becca piu' spesso del normale.

Forse una dose di fungo fornita direttamente in utero?

E nel caso dei tumori associati ai maschi: com'e' che il fungo finisce al
FIGLIO e non alla MOGLIE? Eppure, se l'ovulo s'e' beccato UNA cellula col
fungo... non e' per essere volgare, ma la moglie se ne dev'essere puppata
svariati milioni.

No, mi spiace: ripeto, che ALCUNI tumori possano essere "fungo-originati"
ci puo' stare tranquillamente, ma che l'origine di molti altri sia solo e
soltanto genetica e' indubitabile; di altri ancora esclusivamente chimica
pure questo e' indubitabile.

Almeno fino a robustissima prova contraria - che Simoncini non fornisce.
Post by "ARBEL" ô)>
Tentare poi, come spesso accade, di propugnare una teoria della
pluricausalità con effetto oncogeno sulla riproduzione cellulare, ha più il
sapore di un inane paravento dietro il quale purtroppo non s'intravede via d
'uscita, dal momento che proporre infiniti motivi più o meno associati fra
loro significa in realtà non individuarne nessuno valido.
Considera la "morte stradale".

Alcuni muoiono alla guida di un'auto; altri di un motorino; altri ancora,
senza guidare NIENTE, stavano solo attraversando la strada.

Ecco: anziche' ipotizzare qui l'ubriachezza, qua il fondo bagnato, la' il
freno guasto, in alto la distrazione, in basso la segnaletica... CAMBIAMO
PARADIGMA: i "morti stradali" sono in realta' vittime dei terribilissimi,
astutissimi MOSTRI DELL'ASFALTO, specie di scorpioni lunghi 5-10 cm., che
si nascondono sui bordi delle carreggiate. Un modo per farli uscire fuori
e impazzire di rabbia e' spargere olio sulla strada: l'olio infatti tappa
gli opercoli degli scorpioni, e li fa incazzare come scorpioni. Questo e'
dimostrato dal fatto che, spargendo olio sulla strada, il numero di morti
in quel punto aumenta enormemente.

Spargendo insetticida in concentrazioni tali che il traffico e' risultato
bloccato e la strada impraticabile, non si sono osservati morti (tranne -
va detto - che sul confine della nube di insetticida dove, evidentemente,
un certo numero di scorpioni avevano trovato rifugio).

Assurdo? Eh beh. Non piu' della teoria dell'inane paravento di Simoncini.
Post by "ARBEL" ô)>
Invocare così di volta in volta il fumo, l'alcool, le sostanze
tossiche, le abitudini alimentari, lo stress, gli influssi psicologici ecc.,
LOL, ma se ANCHE Simoncini (per giustificare il fatto che chi fuma, cosi'
per dire, ha il triplo di probabilita' di cancro al polmone) tira PROPRIO
in ballo tutte queste cose, semplicemente "mediandole" attraverso Candida
e compagnia?
Post by "ARBEL" ô)>
Ad un analisi appena superficiale di questo presunto quadro
oncogeno, però, sembra evidente come tutta questa irrefrenabile iperattività
genetica, partorita da elementi che stanno al confine tra l'oscuro ed il
mostruoso
"E i ferodi consumati... e lo sterzo rotto per cause misteriose... e pure
le gomme scoppiate... e l'alcool, forse che le macchine vanno ad alcool?"
Post by "ARBEL" ô)>
e che quindi fanno presagire chissà quali meccanismi abissali
decifrabili con meccanismi concettuali altrettanto abissali, non può far
altro che svelare l'abissale idiozia che sta alla base di un simile modo di
impostare le cose.
"UNA morte - la morte stradale - UNA causa! SONO SCORPIONI, VI DICO!"
Post by "ARBEL" ô)>
Il fatto ancor più grave poi, è che nessuno nel panorama
sanitario attuale mette in dubbio siffatte imbecillità, ma tutti gli addetti
ai lavori non fanno altro che ripetere la stantia litania dell'anomalia
riproduttiva cellulare su base genetica.
"Anche sulle autostrade... 'Se sei stanco fermati...'"
Post by "ARBEL" ô)>
In questo stato di cose allora, esibendo la teoretica medica
attuale una pochezza e una superficialità queste si abissali, conviene
cercare nuovi orizzonti e strumenti concettuali, in grado di far emergere la
reale ed unica eziologia neoplastica.
"Scorpioni."
Post by "ARBEL" ô)>
Dopo tanti anni di fallimenti e di sofferenze, è ora di
svecchiare menti e mentecatti (in senso etimologico), con linfa nuova e
"Scorpioni, vi dico."
Post by "ARBEL" ô)>
i misteriosi e complicati fattori genetici, la mostruosa
capacità riproduttiva di un'entità patologica capace di scompaginare
qualsiasi tessuto, l'implicita ancestrale tendenza dell'organismo umano a
deviare in senso autodistruttivo o altre simili argomentazioni, condite
peraltro con una quantità di "se" e di "forse" di valore esponenziale,
"E i freni... e lo sterzo... e il colpo di sonno, pure in gente abituata a
guidare e alle due del pomeriggio... l'alcool... e cos'altro ancora?!?"
Post by "ARBEL" ô)>
Una volta però rifiutate tutte le attuali prospettive
oncologiche, è legittimo chiedersi come debbano essere inquadrati i successi
ottenuti dalla medicina ufficiale ed eventualmente dalle correnti
alternative.
"Com'e' che uno riposato va a sbattere meno? Gli scorpioni sono astuti: se
vedono che uno e' all'erta, non attaccano."
Post by "ARBEL" ô)>
A tal proposito è utile ricordare che l'odierna epistemologia ha
dimostrato come i contributi di causalità degli elementi contestuali e
co-testuali di una teoria, se indefinibili, sono aleatori, specialmente
nello spazio ultradimensionale.
"A destra, per due. In cofandina come fosse scorpioni, e putto morto."
Post by "ARBEL" ô)>
Laddove si ammette difatti la possibilità di miglioramenti e
guarigioni, sotto il profilo logico non è ammissibile attribuirli a questo o
quel metodo di cura più o meno ufficiale, dal momento che, non potendo
essere specificate e comprese tutte o la maggior parte delle componenti che
entrano in giuoco nell'oggetto uomo, non possono sussistere condizioni di
decidibilità assoluta.
...e questa argomentazione NON vale per il bicarbonato, perche'...?

No, davvero: perche'?

Perche' se uno guarisce col methotrexate e' indecidibile e se guarisce col
bicarbonato invece decidiamo che il bicarbonato e' una cura?

E' una domanda interessante, quasi quanto l'assenza della risposta :-D
Post by "ARBEL" ô)>
Paradossalmente, l'eventuale effetto positivo di ciascun sistema
terapeutico
...tranne UNO, eh? Vecchia volpe! ;-)
Post by "ARBEL" ô)>
potrebbe discendere da elementi sconosciuti a tutti e non
preventivati, i quali però, potrebbero essere influenzati o determinati in
qualche misura da ognuno di essi.
Confortano peraltro una simile conclusione due considerazioni,
una di ordine storico e una di ordine epidemiologico: la prima risulta dal
fatto che nell'approccio terapeutico al malato il salto di qualità, la
possibilità cioè di curarlo concretamente, è stato determinato quasi
esclusivamente dallo sviluppo della microbiologia;
EH?!? 8-O
Post by "ARBEL" ô)>
8) La forma del fungo non è mai definita, essendo imposta dall'
ambiente in cui si sviluppa.
Qui prevedo un abile gioco di gambe fra "fungo" (l'insieme delle cellule)
e "fungo" (la SINGOLA cellula).
Post by "ARBEL" ô)>
Iniziale passo obbligato di una ricerca approfondita sarebbe
allora quello di capire se e in quali dimensioni trascende la spora, quali
meccanismi mette in moto per nascondersi, o, ancora, se conserva sempre la
sua caratteristica di parassita oppure si dispone in una posizione di neutra
quiescenza, difficile se non impossibile da rilevare da parte del sistema
immunitario.
Per queste e per altre simili domande, purtroppo oggi non ci si
può avvalere di presidi adatti, né teorici né tecnici
Sbagliato. Amplificazione genica via PCR, e la Candida la trovi. Se c'e'.

E li' e' il problema -- non la trovi; perche' non c'e'.
Post by "ARBEL" ô)>
Se ci si sofferma invece solo ai fenomeni più evidenti, si
rischia di somministrare pomate e unguenti a vita (nelle dermatomicosi o
nella psoriasi), o di aggredire maldestramente (con chirurgia, radioterapia
e chemioterapia) le enigmatiche masse tumorali, con il risultato di
favorirne esclusivamente la propagazione, peraltro già di per sé così
esaltata nelle forme fungine.
E siamo ad una mezza dozzina di cose inspiegabili.

Perche', infatti, un organismo "massivamente attaccato", e che esprime un
tumore per es. al seno, viene curato asportando QUELLA zona di tessuto...
...e il tumore spesso e volentieri non si ripresenta piu'.

Perche'?

A volte anche senza radioterapia, a volte anche senza chemioterapia. Solo
un'escissione, magari pasticche di ormoni, e zac.

Perche'? Non e' stato fatto niente di "anti-fungino". Qui tutti gli altri
tessuti devono addirittura rigurgitare di Candida. Eppure, niente tumori.
Post by "ARBEL" ô)>
organismo; in realtà la Candida possiede una valenza aggressiva
diversificata in funzione del tessuto interessato; è solo nel connettivo o
nell'ambiente connettivale difatti, e non nei tessuti differenziati che
trova le condizioni di un'espansione illimitata.
Eppure i sarcomi attaccano la carne, i lipomi il tessuto grasso. Qualcosa
non torna, o no?
Post by "ARBEL" ô)>
3°Stadio. Epiteli non integri, presenza di fattori debilitanti
(tossici, radianti, traumatici, neuropsichici
ecc.).
La Candida si approfondisce nei piani sub epiteliali, da cui eventualmente
Ah, ecco qua la stigmatizzata "varieta' di fattori". Solo che adesso sono
"fattori debilitanti" e allora vanno bene.

Se traumatizzano la riproduzione cellulare e' ridicolo, dice Simoncini...
ma se traumatizzano la difesa antimicotica, questo spiega tutto!

Eppure una cosa non la spiega ancora.

Se io prendo UNA singola cellula, priva di fungo, e gli trasmetto tramite
un viroide (anch'esso privo di fungo) una sequenza oncogenica apposita...
quella cellula mi esplode in una coltura di tessuto tumorale.

Dov'e' la Candida in questo scenario? Il tumore c'e'. La Candida no!

O forse Simoncini vuole rinverdire la teoria della generazione spontanea?

Ma non solo. Io posso danneggiare un tessuto in mille modi, mantenendolo,
per esempio, a temperature inadeguate, con meno ossigeno... oppure usando
immunosoppressori.

Posso vedere che in un tessuto cosi' ridotto ci puo' venire di tutto, dai
funghi alla cancrena gassosa.

Il cancro no.

Non e' strano che Simoncini classifichi con "traumatizzanti per i sistemi
di difesa antifungo" sostanze che traumatizzano i sistemi RIPRODUTTIVI? E
questo sistematicamente, eh!
Post by "ARBEL" ô)>
Nel corpo umano quindi, ogni elemento, esterno o interno, che
determina una diminuzione dello stato di benessere di un organismo, di un
organo o di un tessuto, possiede una potenzialità oncogena, non tanto per un
'eventuale intrinseca capacità lesiva, quanto per una generica proprietà di
favorire l'attecchimento fungino, cioè tumorale.
Se ne dedurrebbe che una sostanza che interferisce col gene b-117-a e una
che interferisce col gene q-334-k siano ugualmente cancerogene, no? Anzi,
la sostanza che interferisce con la respirazione cellulare, cazzarola, e'
per forza molto piu' PRO-FUNGO di quella che interferisce con l'apoptosi!

E invece, succede il CONTRARIO.

Alla luce della teoria di Simoncini questo e' un MIRACOLO INSPIEGABILE.
Post by "ARBEL" ô)>
Dimostrata così in via teorica l'equivalenza tumore = fungo, è
A dire il vero ha portato delle illazioni a favore di "fungo => tumore".
Post by "ARBEL" ô)>
Quale strada conviene percorrere oggi, allora, di fronte a un
malato di cancro, dal momento che i trattamenti oncologici convenzionali,
non essendo eziologici, possono portare effetti positivi solo in via
occasionale?
Un'occasionalita', va detto!, che per certi tumori arriva anche ad ordini
del NOVANTACINQUE PER CENTO?

"Sa, io la sera vado a imbroccare, occasionalmente trombo" "Quanto?" "Eh,
occasionalmente. Diciotto, diciannove volte su venti".

Oh, mi ci voleva, via, un lollino.
Post by "ARBEL" ô)>
In un'ottica fungina, difatti, l'efficacia della chirurgia
risulta notevolmente ridotta dal carattere di estrema diffusibilità e
invasività di un aggregato miceliale, cosicché un suo potere risolutorio è
legato al caso, alle condizioni cioè in cui si ha la fortuna di asportare
completamente tutta la colonia
E chissa' come mai la colonia nasce, cresce e s'incista *sempre* nel modo
previsto dalla teoria della riproduzione cellulare. Oh, eppure i sostrati
son sempre differenti, ogni malato e' un caso a se', e...

...eppure, QUEL particolare tumore ti fotte in cinque anni, e QUELL'ALTRO
lo fotti tu, diciannove volte su venti.

Addirittura l'oncologo te lo sa dire guardando un campione al microscopio
- non e' che ci azzecchi sempre, certo!, ma Simoncini ci dice che lui non
sa cosa sta facendo, sta ANDANDO A CASO, come diavolo FA ad azzeccare non
fosse altro che una volta su cinque? E' un dannato miracolo!

Addirittura ci azzeccano esaminando il DNA DELLA CELLULA, cazzarola, cosa
c'entra ora il DNA di una cellula tumorale con il tumore? Se il tumore e'
un fungo (fungo con un proprio DNA ben preciso, diverso fra la Candida ed
il Boletus Edulis, per dire), o cosa MINCHIA c'entra il DNA della cellula
di cui il fungo si nutre?!? Sara' *uguale* a tutti gli altri DNA di tutte
le altre cellule del corpo, NO?

Ed eventuali differenze saranno pezzi di Candida, mica geni esistenti nel
resto dell'organismo ma switchati a cazzaccio!

E invece, e invece...
Post by "ARBEL" ô)>
La chemioterapia e la radioterapia poi, possono produrre quasi
esclusivamente effetti negativi, sia per la loro inefficacia specifica, sia
per l'alta tossicità e lesività nei confronti dei tessuti, che in ultima
analisi favorisce maggiormente l'aggressività micotica.
Anche li', si dovrebbe vedere MOLTO BENE dalla sopravvivenza dopo tumore,
con e senza crio, radio e chemioterapia.

Radio e chemio dovrebbero campare meno.

E invece, e invece...

Peccato per Simoncini: una teoria cosi' elegante, se non fosse per quegli
ostinati fatti contrari :-)

Leonardo

I
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
Goffredo P.
2008-11-25 22:34:46 UTC
Permalink
Post by Leonardo Serni
Post by "ARBEL" ô)>
Dato il thread kilometrico intervengo su una tua risposta, ma non mi rivolgo
a te in modo specifico, per cui non te la prendere.
. . . . . .
Post by Leonardo Serni
Peccato per Simoncini: una teoria cosi' elegante, se non fosse per quegli
ostinati fatti contrari :-)
ci avra' avuto qualche consiglio dagli aGlie^W dagli alieni Umani, da
quelli che non c'azzeccano MAI...
Post by Leonardo Serni
Leonardo
Goffredo
--
<<STO SU IDU ESSENZIALMENTE PER ROMPERE LE PALLE AL... "GRUPPO DI PERSONCINE",
E PER DIFFONDERE, nei limiti del possibile, una informazione ben diversa dai
raffazzonati qualunquismi di stampo cicappino>> (da Antonio Bruno, su IDU il
4/11/03 in risposta a Mbgiorge nel thread "[OT] Piero Angela vs Omeopati 1-0")
Aggiornamento : http://www.cittaoggiweb.it/images_db/22/0002130rl.jpg
Attenzione : l'email "***@mplex.invalid" del msd e'di proposito falsa!
"ARBEL" ô)>
2008-11-25 23:18:06 UTC
Permalink
Post by Goffredo P.
Post by Leonardo Serni
Post by "ARBEL" ô)>
Dato il thread kilometrico intervengo su una tua risposta, ma non
mi rivolgo a te in modo specifico, per cui non te la prendere.
. . . . . .
Post by Leonardo Serni
Peccato per Simoncini: una teoria cosi' elegante, se non fosse per
quegli ostinati fatti contrari :-)
ci avra' avuto qualche consiglio dagli aGlie^W dagli alieni Umani, da
quelli che non c'azzeccano MAI...
a dire la verità noi ci azzecchiamo sempre.

ARBEL
dj Aracno
2008-11-26 10:09:33 UTC
Permalink
Post by "ARBEL" ô)>
a dire la verità noi ci azzecchiamo sempre.
Certo, come no..:
http://alnitak.ctt.it/kiwi/index.php/Main/SvisteClamorose
--
dj Aracno

I casi piu' clamorosi di I.D.U.:
http://idu.altervista.org
"ARBEL" ô)>
2008-11-25 23:17:16 UTC
Permalink
Post by Leonardo Serni
Post by "ARBEL" ô)>
Dato il thread kilometrico intervengo su una tua risposta, ma non mi
rivolgo a te in modo specifico, per cui non te la prendere.
Don't worry :-)
Hai portato delle obiezioni giustissime, credo, a mia volta leggendo quello
che ho copiaincollato,che Simoncini, fatta salva la sua buonafede, si sia
lasciato prendere dall'entusiasmo.

Personalmente penso questo: il tumore è un sistema che tende ad ottimizzarsi
nel tempo, solo la morte del veicolo gli impedisce di arrivare alla
perfezione metabolica.
Un idea sarebbe quella di farlo andare fino in fondo tenendo in vita il
veicolo per poterne valutare l'ottimizzazione fino al risultato finale.

Come tutti i sistemi tendenti ad un ottimizzazione qualunque evento cambi le
condizioni in tempi più rapidi rispetto alla velocità di ottimizzazione crea
un danno. In questo caso danno della cellula tumorale. La "terapia" con
l'acido carbonico probabilmente è da inquadrarsi in questo senso.

Uno dei primi fenomeni riscontrati in Patologia Generale circa le cellule
tumorali è la perdita dell'inibizione da contatto, che in un ottica di
dittaura cellulare è un vero limite per ogni cellula di un organismo
vivente. Il tumore tende a questa dittaura, cioè alla fine del processo il
risultato dovrebbe essere la presenza di solo quel tipo di cellule tumorali
a scapito di tutte le altre che invece sono vincolate all'inibizione da
contatto. Le cellule tumorali poi, dal punjto di vista metabolico, proprio
per questo motivo necessitano di una grande quantità di energia, per cui è
ovvio che togliendo energia al sistema la cellula tumorale tende ad essere
penalizzata più delle altre cellule. Insomma esistono delle basi generali
comuni a tutti i tipi di cellule tumorali su cui poter lavorare
concettualmente per danneggiare le medesime. Anche il fenomeno dell'anoikis
è tipica delle cellule tumorali, altri fattori come la capacità di diventare
autonome stimolando la crescita di nuovi vasi indispensabili per questo
eccezionale bisogno di nutrimento ma che rendono anche il tumore meno
segregato dal punto di vista antigene.

Come si fa a togliere energia a un sistema metabolico? C'è un metodo
semplice che è l'ibernazione, oppure il letargo caratteristico di molti
animali. C'è da scommetterci e non so se sono state fatte ricerche, ma gli
animali che vanno in letargo io credo abbiano un incidenza di tumori quasi
nulla. Ma chissà se c'è poi una casistica sui tumori negli animali, non
credo, ma forse potrebbe valere la pena di darci un occhio.

La natura spesso ci stupisce nella sua semplicità, cerchiamo di stupire la
scienza con una semplicità di soluzioni corrispondente. La ricerca del
particolare, io credo, sia spesso fuorviante che si parli di medicina o di
fisica perchè si perde il contatto con i criteri generali dai quali
occorrerebbe partire e che non vanno snobbati come superficiali in quanto
generali. C'è troppo la tendenza a vedere i problemi in modo troppo parziale
e analitico scapito della visione di insieme.

La cura dei tumori a mio parere non sfugge a questa regola. L'intepretazione
del metabolismo specifico delle cellule tumorali non può prescindere da
aspetti generali a tutte le cellule tumorali.

A.RB.EL
Voldo
2008-11-25 23:40:32 UTC
Permalink
ARBEL ha scritto:

"La natura spesso ci stupisce nella sua semplicità"

Eh, purtroppo la natura va contro gli interessi delle lobby farmaceutiche..
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:-X
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
frick
2008-11-25 23:54:34 UTC
Permalink
Post by "ARBEL" ô)>
Come si fa a togliere energia a un sistema metabolico? C'è un metodo
semplice che è l'ibernazione, oppure il letargo caratteristico di molti
animali. C'è da scommetterci e non so se sono state fatte ricerche, ma gli
animali che vanno in letargo io credo abbiano un incidenza di tumori quasi
nulla. Ma chissà se c'è poi una casistica sui tumori negli animali, non
credo, ma forse potrebbe valere la pena di darci un occhio.
aspetti che qualcuno ti dica "in effetti è così", per fare la scena del guru
che riceve le illuminazioni nel prajna e non leggiucchiando qua e là in rete
di HPc e compagnia, vero?

in effetti è così

(quasi, dipende anche dalle dimensioni)
"ARBEL" ô)>
2008-11-26 00:37:32 UTC
Permalink
Post by frick
Post by "ARBEL" ô)>
Come si fa a togliere energia a un sistema metabolico? C'è un metodo
semplice che è l'ibernazione, oppure il letargo caratteristico di
molti animali. C'è da scommetterci e non so se sono state fatte
ricerche, ma gli animali che vanno in letargo io credo abbiano un
incidenza di tumori quasi nulla. Ma chissà se c'è poi una casistica
sui tumori negli animali, non credo, ma forse potrebbe valere la
pena di darci un occhio.
aspetti che qualcuno ti dica "in effetti è così", per fare la scena
del guru che riceve le illuminazioni nel prajna e non leggiucchiando
qua e là in rete di HPc e compagnia, vero?
generalmente non cerco l'approvazione di nessuno e non ho certo bisogno di
leggiucchiare internet per parlare di queste cose, sono cose logiche che chi
ha certe basi dovrebbe capire da solo.
Nel caso poi io abbia un illuminazione non la ricevo da nessuno se non dal
ragionamento, ma non è questo il caso, però mi piace porre la questione come
un suggerimento ragionato.

Il guaio dell'umanità è che l'uomo vuole primeggiare come una scimmia piena
di ormoni e non risolvere i problemi.

ma aspettiamo pure nell'ottica della non ingerenza.

ARBEL
Leonardo Serni
2008-11-26 00:12:00 UTC
Permalink
Post by "ARBEL" ô)>
Uno dei primi fenomeni riscontrati in Patologia Generale circa le cellule
tumorali è la perdita dell'inibizione da contatto, che in un ottica di
dittaura cellulare è un vero limite per ogni cellula di un organismo
vivente.
Solo parziale e solo in alcuni casi. In effetti credo che sia uno dei
criteri per distinguere fra tumori benigni, e maligni. La perdita sia
dell'inibizione da contatto sia dell'integrita' strutturale, ti mette
in mano un aggeggio veramente "di merda".

Se ci sono tutt'e due, eh beh. Si puo' sperare che l'escissione della
massa in toto chiuda la questione.

Poi, naturalmente mi aspetterei che un sistema piu' avanzato (prima o
poi ci si arriva, 'sa credi...) individui un marcatore buono per quei
tipi cellulari e "insegni" ai linfociti killer che loroli' *non sono*
amici del giaguaro, dopodiche' la natura fa il suo corso, e non serve
neanche l'operazione ne' c'e' rischio metastasi (la prima cellula che
ci prova, si sente uno "Gnam!" (*burp*) ).

Pero', con il poco che ancora si sa sul sistema immunitario, non vedo
questa cosa prima di un vent'anni minimo... mi sa che arrivera' prima
la Discontinuita' :-D

Leonardo
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
"ARBEL" ô)>
2008-11-26 00:49:33 UTC
Permalink
Post by Leonardo Serni
Post by "ARBEL" ô)>
Uno dei primi fenomeni riscontrati in Patologia Generale circa le
cellule tumorali è la perdita dell'inibizione da contatto, che in un
ottica di dittaura cellulare è un vero limite per ogni cellula di un
organismo vivente.
Solo parziale e solo in alcuni casi. In effetti credo che sia uno dei
criteri per distinguere fra tumori benigni, e maligni. La perdita sia
dell'inibizione da contatto sia dell'integrita' strutturale, ti mette
in mano un aggeggio veramente "di merda".
L'inibizione da contatto è tipica di tutte le cellule tumorali è una delle
basi della Patologia Generale circa le caratteristiche di tali cellule.E'
presente sia nei tumori benigni che maligni, quello che li distingue è solo
la struttura del parenchima che è differente e altri fattori.
Post by Leonardo Serni
Poi, naturalmente mi aspetterei che un sistema piu' avanzato (prima o
poi ci si arriva, 'sa credi...) individui un marcatore buono per quei
tipi cellulari e "insegni" ai linfociti killer che loroli' *non sono*
amici del giaguaro, dopodiche' la natura fa il suo corso, e non serve
neanche l'operazione ne' c'e' rischio metastasi (la prima cellula che
ci prova, si sente uno "Gnam!" (*burp*) ).
L'ideale sarebbe che non si formasse ma se proprio si forma l'organismo ha
in se la capacità di distruggerlo, si tratta solo di fargli ricordare come.
Ogni giorno in un soggetto sano il sistema immunitario distrugge un enorme
quantità di cellule mutate potenzialmente tumorali.
Post by Leonardo Serni
Pero', con il poco che ancora si sa sul sistema immunitario, non vedo
questa cosa prima di un vent'anni minimo... mi sa che arrivera' prima
la Discontinuita' :-D
un bel problema-

ARBEL
Leonardo Serni
2008-11-26 01:05:52 UTC
Permalink
Post by "ARBEL" ô)>
Post by Leonardo Serni
Post by "ARBEL" ô)>
Uno dei primi fenomeni riscontrati in Patologia Generale circa le
cellule tumorali è la perdita dell'inibizione da contatto
Solo parziale e solo in alcuni casi. In effetti credo che sia uno dei
criteri per distinguere fra tumori benigni, e maligni. La perdita sia
dell'inibizione da contatto sia dell'integrita' strutturale, ti mette
in mano un aggeggio veramente "di merda".
L'inibizione da contatto è tipica di tutte le cellule tumorali è una delle
basi della Patologia Generale circa le caratteristiche di tali cellule.E'
presente sia nei tumori benigni che maligni
Ah, allora mi ricordavo male. Mi pareva che i due fattori fossero il fatto
di crescere a strabestia, che nei tumori benigni non e' totale, e la minor
tendenza delle cellule a stare insieme, che in quelli maligni era minore e
gli consentiva di mandare pezzetti a giro nel sistema.

Ma sono ricordi di... parecchi anni fa. Anche mi ricordassi bene, chissa',
intanto, cos'altro s'e' scoperto :-)

Leonardo
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
Daverio
2008-11-26 14:16:34 UTC
Permalink
"ARBEL ô)>"
Post by "ARBEL" ô)>
Qui di seguito vengono riportati alcuni aspetti teorici della
teoria del Dr. Simoncini che sono segnalati nel sito www.mednat.org
Forse ha ragione Serni e tutti gli scientisti [http://snipurl.com/6ua7m ]
del bucum
ad avere dubbi o certezze di inefficacia circa la cura Simoncini.
Ma avessi mai visto o sentito uno di loro parlar male della mortale chemio,
veri e propri omicidi premeditati.
Questo deve far riflettere circa la buona fede di alcuni interlocutori qui
che si ergono a modelli di umana virtù (rotfl)!
Leonardo Serni
2008-11-26 15:42:27 UTC
Permalink
Post by Daverio
Forse ha ragione Serni e tutti gli scientisti [http://snipurl.com/6ua7m ]
del bucum
ad avere dubbi o certezze di inefficacia circa la cura Simoncini.
Ma avessi mai visto o sentito uno di loro parlar male della mortale chemio
Presente. Devi cercare un due annetti fa, ma lo trovi... ma mi pare d'aver
detto piu' volte male anche di antibiotici, vaccini e non so cos'altro.
Post by Daverio
veri e propri omicidi premeditati.
Su questo invece non sono d'accordo; non fosse altro perche' c'e' chemio e
chemio, cosi' come c'e' tumore e tumore.

Leonardo
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
Antonio Bruno
2008-11-26 19:38:59 UTC
Permalink
Post by Daverio
"ARBEL ô)>"
Post by "ARBEL" ô)>
Qui di seguito vengono riportati alcuni aspetti teorici della
teoria del Dr. Simoncini che sono segnalati nel sito www.mednat.org
Forse ha ragione Serni e tutti gli scientisti [http://snipurl.com/6ua7m ]
del bucum
ad avere dubbi o certezze di inefficacia circa la cura Simoncini.
Ma avessi mai visto o sentito uno di loro parlar male della mortale
chemio, veri e propri omicidi premeditati.
Questo deve far riflettere circa la buona fede di alcuni interlocutori qui
che si ergono a modelli di umana virtù (rotfl)!
Semplicemente NON ESISTE buona fede in costoro. A partire da un certo
proFESSOre bacato in testa che crede di essere colto e onesto, abbiamo tutta
una sfilata di spregevoli saccentoni difensori dell' ortodossia senza mezzi
termini. Inoltre, si reputano modelli di somma virtù, perfezione e
sapienza... Il vocabolo "obiettività" NON ESISTE per loro...Ma esistesse
almeno un *briciolo* di dignità in codeste sciacquature di piatti del genere
umano!...

Antonio Bruno
"Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. E poi tu vinci"
(Gandhi)
http://chrysigon.spazioblog.it/"
feynman
2008-11-27 00:17:45 UTC
Permalink
Ma esistesse almeno un *briciolo* di dignità in codeste
sciacquature di piatti del genere umano!...
da che pulpito:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/04_Aprile/27/guru.shtml

ciao
feynman
--
Poni tale contributo, o sorella, qualora tu accondiscendessi, nel
consueto
calice entro e non oltre la fine di questo mese. La pace sia con te!
Nithael x N.A.V.R.A.Z.
Goffredo P.
2008-11-27 14:33:08 UTC
Permalink
Il Wed, 26 Nov 2008 20:38:59 +0100, "Antonio Bruno"
Post by Antonio Bruno
Post by Daverio
"ARBEL ô)>"
Post by "ARBEL" ô)>
Qui di seguito vengono riportati alcuni aspetti teorici della
teoria del Dr. Simoncini che sono segnalati nel sito www.mednat.org
Forse ha ragione Serni e tutti gli scientisti [http://snipurl.com/6ua7m ]
del bucum
ad avere dubbi o certezze di inefficacia circa la cura Simoncini.
Ma avessi mai visto o sentito uno di loro parlar male della mortale
chemio, veri e propri omicidi premeditati.
Questo deve far riflettere circa la buona fede di alcuni interlocutori qui
che si ergono a modelli di umana virtù (rotfl)!
Semplicemente NON ESISTE buona fede in costoro. A partire da un certo
proFESSOre bacato in testa che crede di essere colto e onesto, abbiamo tutta
una sfilata di spregevoli saccentoni difensori dell' ortodossia senza mezzi
termini. Inoltre, si reputano modelli di somma virtù, perfezione e
sapienza... Il vocabolo "obiettività" NON ESISTE per loro...
uh, pero' se facciamo il quadretto di un pollo come te ne viene fuori
che : dai ragGione solo a te stesso sbagliando il 98% delle volte
(anche quando copincolli quello che vuoi far credere sia roba tua o
quando ti attacchi alle sottane dei trollini); credi di essere onesto
quando invece hai collezionato ben due patteggiamenti... alla faccia
dell'onesta' di cui (s)parli, della capacita' di difendere te stesso
oh principe "guerriero"; credi di essere cólto ma vieni spesso còlto
in flagranza di ignoranza pesta e diffusa sia nel tuo "esoterismo"
d'accatto e d'avanzo che in qualsiasi ramo dello scibile umano; per
ultimo, non hai mai mostrato obiettivita' su qualche cosa... neanche
su quello di cui cianci e di cui tanto ti riempi la bocca.

Devo continuare?

No dai, non voglio infierire oltre su un nullafacente...
Post by Antonio Bruno
Antonio Bruno
|
|
V
lo sciacquino di IDU & IDM
--
<<STO SU IDU ESSENZIALMENTE PER ROMPERE LE PALLE AL... "GRUPPO DI PERSONCINE",
E PER DIFFONDERE, nei limiti del possibile, una informazione ben diversa dai
raffazzonati qualunquismi di stampo cicappino>> (da Antonio Bruno, su IDU il
4/11/03 in risposta a Mbgiorge nel thread "[OT] Piero Angela vs Omeopati 1-0")
Aggiornamento : http://www.cittaoggiweb.it/images_db/22/0002130rl.jpg
Attenzione : l'email "***@mplex.invalid" del msd e'di proposito falsa!
tracieloeterra
2008-11-25 12:36:07 UTC
Permalink
Post by Leonardo Serni
Post by Daverio
Secondo te è una "cura" quella a base di cisplatinum ( molecole di platino
insomma, velenosissime per l'organismo umano)
che costa centinaia di euro a fiala, ti fa vomitare, perdi i capelli, i
linfociti del sistema immunitario messi a K.O. ti debilita l'organismo
ti trasorma in uno scheletro ambulante finchè tiri avanti qualche anno nella
migliore delle ipotesi...E QUESTA ME LA CHIAMI CURA?
Io no.
Post by Daverio
Meglio allora overdosi
di morfina, almeno non senti un cazzo e quando crepi neppure te ne accorgi.
Sono d'accordo.
Ma il punto non e' questo: il punto e' che, a prezzo di un monte di soldi
e di sofferenze, hai una probabilita' di guarire, una probabilita' un po'
maggiore di tirare avanti qualche anno.
Tu non lo faresti. E io neppure.
Ma qualcuno magari si'.
Per lo stesso motivo, vorrei provare a campare qualche anno più,
prendendomi un po' di sale!
Ma se mi faccio curare da un medico con il sale, quello lo radiano,
colui che mi somministra solo veleno, no!
La vedi la discrepanza?

Inoltre quando ti propongono la cura ufficiale, te la propinano come
fosse l'unica possibilità sulla faccia della terra.
E l'unico modo per capirlo è provarlo, un cancro. Non c'è altro modo.
Post by Leonardo Serni
Sicche' sarei d'accordo se tu mi dicessi che spacciare cisplatinum per un
rimedio "miracoloso", o "senza effetti significativi", andrebbe punito in
modo severissimo (ma credo che gia' lo sia).
Credi, appunto.
Post by Leonardo Serni
Il problema e' che fin troppe "alternative" non solo hanno costi mica poi
cosi' inferiori: no, in piu' neanche ti danno quella probabilita'.
di quale realtà parli?
molti pazienti di Simoncini sono guarito
massa tumorale regredita e infine scomparsa
con la chemio non funziona così: mia zia è al quarto tumore
due alla mammella, uno alle ossa, uno al cervello
sono tutti lì, un po' sonnecchiosi
lei non cammina, è senza un seno, gonfia
ha perso capelli, memoria, quasi la parola
ma quella è la l'unica cura, la cura ufficiale che le hanno presentato
come unico rimedio possibile
UNICO RIMEDIO POSSIBILE: vivere da inferma continuamente assistita tra
pene indicibili

e chi parla per sentito dire mi fa solo vomitare!
chi non ha spalato la merda di malati che non la trattengono e la
fanno sul pavimento mi fa schifo!
Post by Leonardo Serni
Di fronte alla scelta consapevole "cinque anni di vita di merda o un anno
solo di sofferenze di altro tipo", qualsiasi scelta va rispettata. Anche,
per dire, "non ne fo di nulla e sia quel che Dio vuole".
Sulla PAURA della morte, la scienza spala denaro, invece. Altro schifo
immondo!!!!!

E non dico altro perché mi infiammo troppo...
Antonio Bruno
2008-11-25 13:19:14 UTC
Permalink
"tracieloeterra" <***@alice.it> ha scritto nel messaggio news:bce63da7-9e8f-4e8e-9279-***@n10g2000yqm.googlegroups.com...

--------------------------------CUT--------------------------------------

Sulla PAURA della morte, la scienza spala denaro, invece. Altro schifo
immondo!!!!!

E non dico altro perché mi infiammo troppo...

****Ma una buona arzigogolata ti spegnerà, non temere!...;-)

Antonio Bruno
"Prima ti ignorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono. E poi tu vinci"
(Gandhi)
http://chrysigon.spazioblog.it/"
^^SpAwN^^
2008-11-26 07:40:37 UTC
Permalink
Post by Antonio Bruno
****Ma una buona arzigogolata ti spegnerà, non temere!...;-)
Toh, un monticino di segatura, chissa' da dove arriva?

Saluti.
--
^^SpAwN^^

§ - Scopo della scienza non è tanto quello di aprire una porta all'infinito
sapere, quanto quello di porre una barriera all'infinita ignoranza - Galileo
secondo B. Brecht
Leonardo Serni
2008-11-25 14:28:23 UTC
Permalink
On Tue, 25 Nov 2008 04:36:07 -0800 (PST), tracieloeterra
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Ma il punto non e' questo: il punto e' che, a prezzo di un monte di soldi
e di sofferenze, hai una probabilita' di guarire, una probabilita' un po'
maggiore di tirare avanti qualche anno.
Tu non lo faresti. E io neppure.
Ma qualcuno magari si'.
Per lo stesso motivo, vorrei provare a campare qualche anno più,
prendendomi un po' di sale!
Ma se mi faccio curare da un medico con il sale, quello lo radiano,
colui che mi somministra solo veleno, no!
La vedi la discrepanza?
La discrepanza nasce dal fatto che il "veleno" e' stato provato e ha dato
evidenze di allungarti la vita.

Ma, se vuoi, e con gli opportuni pezzi di carta, ti puoi far curare anche
con lo sterco di vacca (c'e' chi lo fa; non qui magari, ma in India si').
Post by tracieloeterra
Inoltre quando ti propongono la cura ufficiale, te la propinano come
fosse l'unica possibilità sulla faccia della terra.
Questo e' magari un problema, sono d'accordo, ma e' di comunicazione, non
di medicina.
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Sicche' sarei d'accordo se tu mi dicessi che spacciare cisplatinum per un
rimedio "miracoloso", o "senza effetti significativi", andrebbe punito in
modo severissimo (ma credo che gia' lo sia).
Credi, appunto.
Ma i fatti mi cosano. A parte quelli che denunciano sulla base proprio di
una carenza di informazione
http://www.bigol.net/index.php?p=articolo&value=23189

abbiamo anche l'intervento, per dire, di AltroConsumo:

http://www.altroconsumo.it/farmaci-e-generici/denuncia-altroconsumo-no-a-farmaci-venduti-come-acqua-fresca-inchiesta-spot-tv-segnalata-al-garante-pubblicita-farmaco-coop-e-scorretta-s207243.htm
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Il problema e' che fin troppe "alternative" non solo hanno costi mica poi
cosi' inferiori: no, in piu' neanche ti danno quella probabilita'.
di quale realtà parli?
Di quella comune. Dove c'e' gente che non reagisce alle chemio... e gente
che non reagisce al bicarbonato. E gente che reagisce alle chemio, e pure
gente che reagisce al bicarbonato.

Si possono trovare esempi a dozzine di ciascuna delle quattro categorie.

Il problema e': quanto numerose sono quelle categorie, IN MEDIA?
Post by tracieloeterra
e chi parla per sentito dire mi fa solo vomitare!
Be', io non parlo per sentito dire. Ma, non volendo vedere in piazza casi
miei, faccio come Oinotna, il famoso eschimese che tace del proprio.
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Di fronte alla scelta consapevole "cinque anni di vita di merda o un anno
solo di sofferenze di altro tipo", qualsiasi scelta va rispettata. Anche,
per dire, "non ne fo di nulla e sia quel che Dio vuole".
Sulla PAURA della morte, la scienza spala denaro, invece. Altro schifo
immondo!!!!!
Non "la scienza", prego: un gruppo di stronzi di varia origine... alcuni
che si servono della scienza, altri che la avversano.

Leonardo
--
And where the black and corkscrew towers climb,
Lost and athirst the ragged pack abides,
Old as the aeons, trapped in tombs of time,
Sailing the tortuous temporal tides
tracieloeterra
2008-11-26 14:32:46 UTC
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Post by Leonardo Serni
On Tue, 25 Nov 2008 04:36:07 -0800 (PST), tracieloeterra
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Ma il punto non e' questo: il punto e' che, a prezzo di un monte di soldi
e di sofferenze, hai una probabilita' di guarire, una probabilita' un po'
maggiore di tirare avanti qualche anno.
Tu non lo faresti. E io neppure.
Ma qualcuno magari si'.
Per lo stesso motivo, vorrei provare a campare qualche anno più,
prendendomi un po' di sale!
Ma se mi faccio curare da un medico con il sale, quello lo radiano,
colui che mi somministra solo veleno, no!
La vedi la discrepanza?
La discrepanza nasce dal fatto che il "veleno" e' stato provato e ha dato
evidenze di allungarti la vita.
Specifichiamo:
E' stato provato, che il veleno spesso ti allunga una vita che non è
più degna di questo nome, talvolta ti fa crepare lo stesso, al pari
del sale, raramente guarisce.

Il sale, raramente guarisce, spesso non fa nulla. Non ci sono prove
ufficiali ma la parola di diverse persone guarite.

Ora io mi dico: perdere totalmente la dignità, patire sofferenze
fisiche e morali non degne di un essere umano e magari sopportare
l'arroganza, la straffottenza e la boria di coloro che si vantano di
essere dei medici, per molti anni in più, si chiama vivere?
O si chiama martirio?
Post by Leonardo Serni
Ma, se vuoi, e con gli opportuni pezzi di carta, ti puoi far curare anche
con lo sterco di vacca (c'e' chi lo fa; non qui magari, ma in India si').
Sullo sterco di vacca i laureati ci guadagnano poco, meglio i
compostri chimici per le tasche della Bestia.
Post by Leonardo Serni
Post by tracieloeterra
Inoltre quando ti propongono la cura ufficiale, te la propinano come
fosse l'unica possibilità sulla faccia della terra.
Questo e' magari un problema, sono d'accordo, ma e' di comunicazione, non
di medicina.
Non dire cagate Serni! Per pietà!
Chi entra negli ospedali è gente comune, persone semplici, mica sono
filosofi del cazzo, come te! Per Dio!
Una persona comune malata di cancro, si fida del medico, si affida
alle sue mani, come si affidasse a Dio! E questo ha un problema di
comunicazione?
E chi lo paga il suo problema del cazzo? Lo sai chi lo paga? Chi
soffre, chi aspetta una parola di conforto, una speranza, un po' di
umanità!
E lo sai come si chiama in realtà quel problema del cazzo? Si chiama
orgoglio, boria, vanità, esattamente come la tua!
Post by Leonardo Serni
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Sicche' sarei d'accordo se tu mi dicessi che spacciare cisplatinum per un
rimedio "miracoloso", o "senza effetti significativi", andrebbe punito in
modo severissimo (ma credo che gia' lo sia).
Credi, appunto.
Ma i fatti mi cosano. A parte quelli che denunciano sulla base proprio di
una carenza di informazionehttp://www.bigol.net/index.php?p=articolo&value=23189
http://www.altroconsumo.it/farmaci-e-generici/denuncia-altroconsumo-n...
I fatti stanno a metà, non ti cosano proprio per nulla.
A me mi cosano le parole della gente comune, guarita, a te le
etichette, sempre del cazzo, moscio!
Scusa, divento volgare, ma sono fatta così quando leggo certe
stronzate scritte solo per dare aria ai tasti!!!!
Post by Leonardo Serni
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Il problema e' che fin troppe "alternative" non solo hanno costi mica poi
cosi' inferiori: no, in piu' neanche ti danno quella probabilita'.
di quale realtà parli?
Di quella comune. Dove c'e' gente che non reagisce alle chemio... e gente
che non reagisce al bicarbonato. E gente che reagisce alle chemio, e pure
gente che reagisce al bicarbonato.
Ci lavori negli ospedali? La vedi sta gente che reagisce? Li lavi, li
accudisci, lui pulisci? Li ascolti?
Sai come si reagisce alla chemio? Fisicamente e moralmente?
Psicologicamente? Spiritualmente?
Scrivi di ciò che sai? O di ciò che pensi, arrogantemente di sapere?
Post by Leonardo Serni
Si possono trovare esempi a dozzine di ciascuna delle quattro categorie.
Il problema e': quanto numerose sono quelle categorie, IN MEDIA?
La categoria di chi reagisce alla chemio, a fronte di pene indicibili,
per poi morire ugualmente, è altissima, in effetti.
Mio zio è morto dopo diversi cicli di chemio, il suo letto di morte
sapeva davvero di putrido e il suo rantolo spaccava il cuore. Quello
che ha sofferto lui, la moglie e i figli lo sa solo chi ha visto,
provato, toccato.Potrei parlarti di mia nonna o di Lilli o di tutte le
persone che mis ono passate sotto mano.
Di coloro che non potevano pagare l'assistenza e dovevano aspettare
per farsi togliere la merda di dosso. E di chi, in questo mare di
sofferenza, si sente impotente e comincia a detestare un sistema che
nona llevia affatto il dolore ma lo aumenta in modo esponenziale,
quanto aumenta il guadagno.
Post by Leonardo Serni
Post by tracieloeterra
e chi parla per sentito dire mi fa solo vomitare!
Be', io non parlo per sentito dire. Ma, non volendo vedere in piazza casi
miei, faccio come Oinotna, il famoso eschimese che tace del proprio.
ho iniziato a fare assistenza a anziani e malati terminali quando ero
incinta della mia prima figlia, più di 12 anni fa
credo di saperne qualcosa
ho fatto la volontaria presso l'avo e il corso advar per assistenza
domiciliare malati tumore
tu taci, come al solito, per poterti nascondere dietro ad un dito
Post by Leonardo Serni
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Di fronte alla scelta consapevole "cinque anni di vita di merda o un anno
solo di sofferenze di altro tipo", qualsiasi scelta va rispettata. Anche,
per dire, "non ne fo di nulla e sia quel che Dio vuole".
Sulla PAURA della morte, la scienza spala denaro, invece. Altro schifo
immondo!!!!!
Non "la scienza", prego: un gruppo di stronzi di varia origine... alcuni
che si servono della scienza, altri che la avversano.
un gruppo troppo numeroso di stronzissimi, la maggior parte
falsi, ipocriti, veri seguaci della Bestia
Dio come mia uguro una bella guerra che faccia pulizia di tutta la
fogna che la ragione dogmatica ci ha imposto!


LIBERTA'!!!!!
Post by Leonardo Serni
Leonardo
se se...
Voldo
2008-11-26 22:17:56 UTC
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On 26 Nov, 14:32, tracieloeterra wrote:
"Una persona comune malata di cancro, si fida del medico, si affida
alle sue mani, come si affidasse a Dio! E questo ha un problema di
comunicazione?
E chi lo paga il suo problema del cazzo? Lo sai chi lo paga? Chi
soffre, chi aspetta una parola di conforto, una speranza, un po' di
umanità!
E lo sai come si chiama in realtà quel problema del cazzo? Si chiama
orgoglio, boria, vanità, esattamente come la tua!"



"L'Internet la tua voce”

Esperienze dirette con la sanità italiana
(Per evitare problemi ometto i nomi. Tempi e luoghi sono reali)

Circa venti anni fa iniziò l’avventura di SG diagnosticato con una
leucemia (ne esistono di molti tipi)

SG residente in provincia di ME dopo una lunga lista d’attesa si recò all'
Ospedale (****) di ME
fu accolto da persone giovani simpatiche energiche intelligenti e
.inesperte ma con tanta voglia d'imparare.
Dopo aver fatto ulteriori esami e controlli fu rassicurato dal dottore che
lo prese in cura.
SG si dichiarava tranquillo e soddisfatto.

Passano gli anni ma i miglioramenti promessi non si vedono anzi..
SG riesce ad avere un colloquio con il dottore che lo ha preso in cura e
gli esterna tutte le sue perplessità e preoccupazioni.
Quindi decide di andare all' Einstein-Weiler Hospital of Montefiore
Medical Center in Bronx NY USA.

Medici e infermieri mostrano professionalità ed efficienza, ospedale
pulitissimo e un servizio ineccepibile.
Fatte le dovute cure e terapie (riuscite molto bene) il dottore americano
gli consigliò a SG di fare un altro controllo dopo un mese.
Un semplice controllo del sangue (come ben sapete la chemio indebolisce
parecchio)
Quindi dopo essere tornato in Italia si recò di nuovo all' Ospedale (****)
di ME per prenotarsi e fare i controlli suggeriti dal dott. americano.
Il dottore dell' Ospedale (****) di ME (dopo averlo accolto gentilmente
aver ascoltato interessato e aver letto le cure fatte in america ed ) gli
disse:
Perché non si fa controllare dal dott. Americano? Dalla discussione ne
risultò una lunga lista d'attesa.
Conseguenze dopo pochi mesi: Diminuzione delle cellule bianche del sangue,
febbre altissima, trasferimento in ambulanza da casa all' Ospedale (****)
di ME

Andai a visitarlo, stavo in corsia.
In corsia un altro paziente gridava dal dolore e supplicava per avere
qualcosa per sedare il dolore..
grida continue. Il comportamento inaccettabile del personale, uno degli
infermieri disse ad un altro:
"se va be' uora ci rugnu a morfina a iddu".
Mi spieghereste cosa è la morfina? Erba ..che ha un valore sopravvalutato
perchè la legge ne vieta l'uso.
Erba che vale meno delle piante delle piante di caffè ..ma questa è
un'altra storia.


Dottore = Il Meccanico

Il Giuramento di Ippocrate è il giuramento che medici e meccanici prestano
prima di iniziare la professione.

:-B
--
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Voldo
2008-11-26 22:27:05 UTC
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( ed )

:-B
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Voldo
2008-11-26 22:59:58 UTC
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--
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Voldo
2008-11-27 07:52:26 UTC
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Tutto tace.. in compenso però si dedicano paginoni di pubblicità a chi a
rubato le scatolette di caponatina al supermercato.. (facendo le dovute
proporzioni con i miliardi di euri della mafia bianca) peraltro già
giudicato e condannato.. minks!


Buone feste ci vediamo a ..fantastico 18

:-D
--
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Leonardo Serni
2008-11-27 11:57:36 UTC
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On Wed, 26 Nov 2008 06:32:46 -0800 (PST), tracieloeterra
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
La discrepanza nasce dal fatto che il "veleno" e' stato provato e ha dato
evidenze di allungarti la vita.
E' stato provato, che il veleno spesso ti allunga una vita che non è
più degna di questo nome, talvolta ti fa crepare lo stesso, al pari
del sale, raramente guarisce.
Si', e' cosi'.
Post by tracieloeterra
Ora io mi dico: perdere totalmente la dignità, patire sofferenze
fisiche e morali non degne di un essere umano e magari sopportare
l'arroganza, la straffottenza e la boria di coloro che si vantano di
essere dei medici, per molti anni in più, si chiama vivere?
O si chiama martirio?
Domanda mal posta.

Tu lo chiami martirio.
Io lo chiamo martirio.

...pero' magari il signor Pincopallino sarebbe disposto.

Anch'io, del resto, ad ALCUNE chemio mi ci sottoporrei, ad ALTRE no.
Post by tracieloeterra
Una persona comune malata di cancro, si fida del medico, si affida
alle sue mani, come si affidasse a Dio! E questo ha un problema di
comunicazione?
E chi lo paga il suo problema del cazzo? Lo sai chi lo paga? Chi
soffre, chi aspetta una parola di conforto, una speranza, un po' di
umanità!
E lo sai come si chiama in realtà quel problema del cazzo? Si chiama
orgoglio, boria, vanità
esattamente come la tua!
Continuo ad essere d'accordo con quanto scrivi.

Ma la soluzione e' prendere il reprobo e frustarlo finche' impara a
fare il suo mestiere.

Che in questo caso e' quello di *COMUNICARE* esattamente cosa fara'
la cura, TUTTO quello che fara', e farsi rispondere "Va bene, io ci
sto" oppure "Ma lei e' scemo, meglio morire!".

E poi eseguire la volonta' del paziente.

VICEVERSA - per boria, vanita', e anche per denaro - e per un sacco
di altri motivi, alcuni magari anche comprensibili - succede che il
paziente *NON* venga informato nel modo giusto, cosi' ILLUDENDOSI a
torto di qualcosa di non vero.
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Di quella comune. Dove c'e' gente che non reagisce alle chemio... e gente
che non reagisce al bicarbonato. E gente che reagisce alle chemio, e pure
gente che reagisce al bicarbonato.
Ci lavori negli ospedali? La vedi sta gente che reagisce? Li lavi, li
accudisci, lui pulisci? Li ascolti?
Sai come si reagisce alla chemio? Fisicamente e moralmente?
Psicologicamente? Spiritualmente?
Scrivi di ciò che sai? O di ciò che pensi, arrogantemente di sapere?
Scrivo di cio' che ho visto.

Per questo uso "chemio" al plurale, e non al singolare.
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Be', io non parlo per sentito dire. Ma, non volendo vedere in piazza casi
miei, faccio come Oinotna, il famoso eschimese che tace del proprio.
ho iniziato a fare assistenza a anziani e malati terminali quando ero
incinta della mia prima figlia, più di 12 anni fa
credo di saperne qualcosa
ho fatto la volontaria presso l'avo e il corso advar per assistenza
domiciliare malati tumore
Posso suggerire che, forse, questa tua esperienza ti ha messo a stretto
contatto proprio con i casi peggiori? Quelli piu' bisognosi di aiuto, i
casi cui non avrebbe dovuto essere permesso di verificarsi?

Che esiste un certo numero di casi fortunati che magari tornano a casa,
dopo una operazione andata bene e un singolo ciclo di chemio, senza mai
aver bisogno di ricorrere all'AVO, o alla ANT, o associazioni simili?
Post by tracieloeterra
tu taci, come al solito, per poterti nascondere dietro ad un dito
E' tuo diritto avere l'opinione che preferisci. Io non sono d'accordo -
taccio perche' sono cose mie. Al giorno d'oggi parra' strano, fra isole
dei famosi e gente che descrive tranquilla come caghi, pero' io sono un
tipo strano. Non ti capitera' mai di leggere dettagli sordidi della mia
vita sentimentale, sanitaria o - Dio ne scampi - politica.
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Post by tracieloeterra
Post by Leonardo Serni
Di fronte alla scelta consapevole "cinque anni di vita di merda o un anno
solo di sofferenze di altro tipo", qualsiasi scelta va rispettata. Anche,
per dire, "non ne fo di nulla e sia quel che Dio vuole".
Sulla PAURA della morte, la scienza spala denaro, invece. Altro schifo
immondo!!!!!
Non "la scienza", prego: un gruppo di stronzi di varia origine... alcuni
che si servono della scienza, altri che la avversano.
un gruppo troppo numeroso di stronzissimi, la maggior parte
falsi, ipocriti, veri seguaci della Bestia
Dio come mia uguro una bella guerra che faccia pulizia di tutta la
fogna che la ragione dogmatica ci ha imposto!
Direi che sia peggio il rimedio del male, ma tutti i gusti sono gusti.

La Storia insegna, se insegna qualcosa!, che anziche' "unica igiene del
mondo", la guerra e' qualcosa dove i pescecani prosperano, e i poverini
lo prendono ripetutamente nel ciocco: eroi e giovani coraggiosi e pieni
di ideali sono fra i primi a morire e a non riprodursi, e fra i giovani
delle generazioni successive, anziche' i figli dei nobili coraggiosi si
distinguono i figli degli imboscati che sono rimasti nelle retrovie - a
consolare, quando capita, le giovani mogli degli eroi caduti.

Pero', magari la mia e' l'opinione di un cinico.
Post by tracieloeterra
LIBERTA'!!!!!
Gia'. « Oh Liberté, que de crimes on commet en ton nom! »

Leonardo
--
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r3S0[uT
2008-11-28 22:14:00 UTC
Permalink
Post by Daverio
Leggete, gran pezzi di cacca filocicappini. Leggete e inchinatevi ai VERI
scienziati
quelli con la "S" maiusola, quelli che ONORANO il nome dell'Italia a
differenza
dei vostri omuncoli ignoranti e depistatori (Tirelli, Veronesi, Garattini e
i loro vari clan).
Leggete e rosicate. Come al solito, è sempre all'estero che approfittano
delle
intelligenze italiane, e qui rimane sempre e solo la cacca umana, gli
omettini con i loro intrallazzi.
Insomma, tutti gli INUTILI cicappini e gli albricciani che, peccato l'aria
che respirano a sbafo!
http://www.youtube.com/view_play_list?p=5C7EEB31CB9BC7B2
serissimo!

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